Sei una studentessa del primo anno che ha appena fatto il suo ingresso nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Ti chiami T/n T/c e sei amica del famoso Harry Potter, conosciuto da tutta la scuola come il ragazzo che è sopravvissuto alla mag...
Il sole sorge anche a casa Weasley, svegliando Harry, Hermione, Ron e Ginny. I quattro ragazzi sono sfiniti, visto che erano riusciti ad addormentarsi solamente 3 ore fa. Harry è forse il più addormentato del gruppo, e sta cercando inutilmente di riprendere i sensi. Si alza dal letto, cercando di reggersi in piedi senza successo. "Sono così addormentato che non riconoscerei chi è Fred e chi è George" dice Ron, mentre era intento a stropicciarsi gli occhi. "Pensare che la mamma non li riconosce nemmeno da sveglia" commenta Ginny, suscitando la risata di Harry. Hermione aveva provato ad alzarsi dal letto e fallendo miseramente, si era rimessa a dormire, addirittura con la bocca aperta. "Povera Hermione, deve essere proprio distrutta" commenta Ron, mentre ammira la sua amica Granger riposarsi per gli ultimi minuti. "Coraggio ragazzi, dobbiamo scendere" dice ad un certo punto Harry, alzandosi dal letto. "Senti, a malapena riesci a camminare dritto, figurati scendere le scale!" esclama Ron, suggerendo al suo migliore amico di aspettare qualche minuto. "Io sono abbastanza sveglio Ron, come vedi sono in perfetta forma" risponde Harry, anche se poco dopo inciampa sul baule di Hermione che si trovava in mezzo alla stanza. Sentendo il colpo, Hermione si sveglia improvvisamente e grida:" Cosa succede?! Dove mi trovo?! Tutto a posto??!".Ginny si copre la bocca, cercando di non ridere, mentre Ron decide di scoppiare in una risata fragorosa senza alcuna paura. "Mannaggia a te e al tuo baule Hermione!" esclama Harry, che non sapeva per quale motivo la ragazza avesse lasciato la valigia in mezzo al passaggio. "Scusami, ti sei fatto male?" domanda Hermione, cercando di trattenersi dalle risate. "Sto bene!" esclama Harry, mentre era intento a rialzarsi da terra. "Insomma ti sei appena risvegliata e subito ti fai tutte queste domande?" chiede Ron divertito alla sua migliore amica. "A differenza tua Ronald, chi possiede un cervello decide di usarlo appena apre gli occhi" risponde Hermione, lasciando Harry e Ginny a bocca aperta. "Sei diventata T/n adesso?" domanda Harry, diffondendo il malcontento involontariamente. "Ce ne basta una di T/n... dico bene?" domanda Ron, guardando male Hermione, che successivamente scoppia a ridere. Il gruppetto viene interrotto dalla voce di Molly Weasley, che urla dal piano di sotto:" Ragazzi venite! C'è una sorpresa!". Alla parola "sorpresa" i quattro ragazzi corrono giù per le scale con una velocità che flash spostati. Raggiungono la cucina con una grande mancanza di respiro. Con questa bella corsetta, gli amici sono riusciti a svegliarsi e finalmente capiscono quale sia la sorpresa. Eri arrivata e stavi davanti alla porta guardando i tuoi amici con il tuo solito sorriso. "T/n" esclamano tutti all'unisono e mostrando i loro sorrisi più belli. Il primo ad abbracciarti è Harry, che al settimo cielo dice:" Mi sei mancata tanto!" "Anche tu mi sei mancato Harry" rispondi tu, anche se pensavi non fosse normale tutto questo. Sia Draco che Harry non riescono a stare una settimana senza vederti... ragazzi, fatevi curare!. Harry finisce di abbracciarti ed ecco che è il turno di Ginny. "Non vedevo l'ora che arrivassi!" esclama la ragazza, anche se con un tono non proprio convincente. Tu avevi capito subito che qualcosa non andava in lei, ed eri intenzionata a scoprire cosa fosse. Hermione e Ron ti abbracciano insieme e quest'ultimo ti domanda:" Allora? Non hai combinato pazzie vero?". Tu fai una faccia innocente e poi mostri uno sguardo strano. "Noooo" rispondi, credendo di poterlo ingannare. "Massimo antisgamo" dice Hermione, facendo ridere tutti quanti. "Ciao tesoro benvenuta!" esclama Molly, con un sorriso stampato in volto. La madre dei Weasley ti accoglie con un caloroso abbraccio. Non sapevi perché, ma quel gesto valeva più di ogni cosa. Molly era stata davvero dolcissima... ti ricordava la madre che avevi avuto per troppo poco tempo. "Ehi, ciao T/n" si sente dire da due voci che vanno sempre insieme. Ovviamente sono le voci dei gemelli Weasley, Fred e George. "Ciao ragazzi!" esclami tu, abbracciando i due con fatica, dato che erano alti come degli armadi. "Siamo felici di vederti" rispondono i gemelli, dividendosi le parole da dire. "Bevenuta cara!" esclama un'ultima voce, ovvero quella di Arthur Weasley. "Grazie mille per avermi invitata signor Weasley" rispondi tu, con una gentilezza che nemmeno tu ti rendevi conto di possedere. "Oh grazie a te di aver accettato cara! Come sei arrivata fino a qui?" dice Molly, mentre tirava fuori una sedia per farti accomodare. E ora che inventavi? Non volevi che i tuoi amici sapessero che in tutto quel tempo eri stata a casa di Draco. Così, dopo aver deciso di non raccontare del viaggio con Narcissa Malfoy, tossisci e rispondi:" Oh, mi ha portata mia nonna". Cercavi di essere più convincente possibile, ricordando come avevi ingannato Draco quella sera. "Falla accomodare, ho preparato il thè caldo" dice Molly, mentre usciva dalla porta. Cazzo, adesso cosa dicevi?. "No... se n'è andata appena sono scesa dalla macchina" inventi tu, fermando Molly Weasley prima che potesse fare un altro passo."Sai, Ron ci ha parlato molto di te..." interviene il signor Weasley, mettendo in imbarazzo il rosso e riprendendo il discorso che si era momentaneamente interrotto. "Papà! Così sembra che non faccio altro" interviene Ron, facendoti ridere come una matta. "Mi fa piacere che tu ci tenga a me Ron, anche io ti voglio molto bene... come a tutti voi!" rispondi tu, meravigliandoti delle tue stesse parole. Ma tutta questa gentilezza da dove veniva fuori?. "Allora cara, come hai passato queste prime giornate di pausa scolastica?" ti chiede Molly, mettendoti un pò in difficoltà. "Dovevo programmare delle risposte mannaggia a me" pensi tu, mentre cerchi di spiegare. "Non molto, sono stata a casa... mi sono riposata e ho cercato di-" stavi per parlare riguardo alla questione delle bacchette, quando Hermione ti interrompe e dice:" Di leggere l'ultimo libro assegnatoci dalla Mcgranitt... giusto T/n?". Quella frase ti aveva lasciata molto turbata. Davvero nessuno sapeva niente?. Decidi di stare al gioco:" Si, proprio così". "Bene ragazzi, mentre io inizio a preparare il pranzo che ne dite di andare di sopra?" domanda Molly, mentre ti invitava a toglierti le scarpe. "Buona idea mamma, forza T/n vieni" dice Ginny, iniziando a salire. Harry segue la rossa, cercando di arrivare prima di lei al piano di sopra. "Non mi prenderai mai Harry!" esclama Ginny, che si stava divertendo a fare quella sfida. "Ci credo sei partita per prima!" esclama Harry, come se stesse cercando di giustificare la sconfitta. Stai ancora salendo le scale e hai un fiatone dell'accidenti. Ti stupisci del fatto, che sia Harry che Ginny stessero ridendo senza mostrare un minimo di fatica. "Loro sono abituati... hanno fatto questa sfida per tutta la settimana" spiega Hermione, visto che aveva notato il tuo sguardo perso. "Visto? Vinco ogni volta! Rassegnati Potter!" senti urlare da Ginny, che era fiera di aver vinto. "Non cantare vittoria così presto Weasley, la vendetta arriverà presto" risponde Harry, con un tono talmente serio da far divertire la ragazza. Ti rendeva molto felice il fatto che Harry andasse così d'accordo con lei. Ti faceva piacere vederli ridere insieme, ti rendeva felice il fatto che tra di loro ci fosse un legame così forte e molto intuitivo. Iniziavi addirittura a pensare, che il tuo migliore amico si fosse innamorato di Ginny. Quest'ultima aveva una cotta per Harry ormai da tantissimo. Era abbastanza evidente, solo che i maschi sono troppo stupidi per accorgersene. Ti piacevano come coppia, e non ti davano affatto fastidio visto che tu stavi con Draco. L'unica cosa che per te aveva molta importanza era vedere Harry felice... e credevi proprio, che Ginny fosse la persona perfetta per lui. Sali finalmente tutti i gradini della scala e ti scappa un leggero "wow" appena ti rendi conto di quanto fosse bella la mansarda dei Weasley.
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"Non è il massimo... ma è casa" dice Ron, mentre si andava a sdraiare sul letto. "È magnifica!" esclami tu, con molta sincerità. Ovviamente Villa Malfoy era imbattibile, ma devi ammettere che anche i Weasley avevano un loro stile. "Nella lettera hai fatto riferimento alla nostre bacchette... hai scoperto qualcos'altro?" domanda Hermione, cambiando totalmente discorso. "Purtoppo no, questa settimana è stata abbastanza deludente dal punto di vista magico" confessi tu, spostandoti i capelli indietro. "A proposito perché mi hai interrotto poco fa? I genitori di Ron e Ginny non sanno delle vostre bacchette?" domandi tu, cercando spiegazioni. "No... volevamo risolverla senza metterli in mezzo" spiega Ron, anche se non ti sembrava tanto giusto. Insomma, sono i loro genitori non degli estranei! Sanno tutti bene che tu per riavere indietro i tuoi... avresti dato la vita. "Quindi se T/n non ha scoperto nulla... cosa possiamo fare?" domanda Harry, tornando alla tua frase precedente. "Magari dobbiamo solamente..." inizia a dire Ginny, per poi fermarsi di colpo. "Solamente?" domandi tu, visto che non ti piaceva quando le persone lasciavano le frasi in sospeso. "T/n che cos'è quella cosa che hai sul collo?!" domanda Ginny, quasi urlando. Cerchi di risistemarti i capelli, in modo da coprire la macchia. "Draco ti odio" pensi tu, anche se sapevi infondo essere una grande bugia.
Ahiaiai! Draco birichino. E adesso che ti inventerai? Spero che la parte vi sia piaciuta. Ci vediamo domani con un nuovo capitolo! Ciao❤
