L'ora dello smistamento

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L'enorme castello è proprio davanti ai vostri occhi e tu in quel momento avresti seriamente voluto scattare una foto. Tutti gli studenti del primo anno vengono accompagnati dalla professoressa Mcgranitt all'interno della scuola e tu cominci a guardarti intorno. Harry e Ron hanno dovuto seguire quelli del loro anno, quindi eri completamente da sola. Ancora non riuscivi a realizzare ciò che stesse succedendo. La professoressa continua a camminare e tu inizi ad essere abbastanza in imbarazzo. Non conosci nessuno se non Harry e la sua assenza stava iniziando a darti paranoie. Cerchi comunque di ricomporti e dopo una lunga serie di scalinate finalmente siete arrivati. La professoressa Mcgranitt inizia a squadrare te e tutti i tuoi compagni del primo anno. Tu eri infastidita quello sguardo e continuavi a chiederti:" Perché ci guarda così? Mi irrita!". Non che fosse difficile farti arrabbiare. Finalmente decide di parlare:" Benvenuti alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts! In questa scuola imparerete non solo ad usare la magia, ma a controllarla". Mentre l'insegnante stava spiegando, tu eri impegnata a guardare per terra, cercando di nascondere tutta la tua preoccupazione e le tua ansia. Eri talmente persa che la Mcgranitt ti rivolge la parola e ti chiede:" È divertente guardare il pavimento signorina?". Alzi immediatamente lo sguardo e strizzi gli occhi per la vergogna. "Guardi in giro piuttosto che il pavimento! L'abbiamo lavato stamattina se le interessa" continua lei, facendoti sentire più in imbarazzo. Non che ti importasse il giudizio degli altri, ma l'unica cosa che volevi era non essere notata. "Come ti chiami signorina?" ti chiede infine la Mcgranitt. Tu rispondi a stento, dividendo in modo marcato il nome dal cognome:" T/n... T/c". L'insegnante ti guarda e annuisce, dopodiché riprende il discorso:" Prima di accogliervi definitivamente come studenti... verrete smistati nelle vostre case. Grifondoro, Tassorosso, Corvonero... e Serpeverde. Ognuna di queste, sarà la vostra casa per tutta la vostra permanenza a scuola". A questa frase inizi a ricordare. Harry ti aveva raccontato tutta la storia del suo difficile smistamento, ma alla fine Grifondoro aveva trionfato su Serpeverde. Finalmente è arrivato il grande momento... le porte della Grande Sala si spalancano e finalmente tu e i tuoi compagni entrate in un gruppo ordinato di due file. Appena sei entrata, non credevi a quello che avevi davanti. Lunghe file di tavoli erano presenti ad occupare lo spazio sia a destra che a sinistra. Il soffitto era invece decorato con un cielo stellato meraviglioso, accompagnato da numerose candele di cera. Tu però, avendo letto molti libri, sapevi che quel cielo non era reale ed era solo un incantesimo, ma non volevi rovinare l'entusiasmo ai tuoi nuovi compagni. La lunga fila decide di fermarsi e tu, assieme a tutti gli altri, ti metti in riga rivolta verso il preside Albus Silente. Egli inizia a guardarvi tutti uno per uno, dopodiché prende la parola e dice:" Buonasera a tutti, e benvenuti ai nostri cari ragazzi del primo anno. Se siete qui, è per apprendere la bellissima e difficile arte della magia. E inoltre, da quest'anno, gli studenti di tutte le annate, avranno l'occasione di partecipare a delle lezioni speciali. E l'insegnante principale sarà... il nostro caro Robeus Hagrid". Eri molto concentrata, non volevi collezionare un'altra figura come era successo poco fa. Alla fine del discorso, tutti applaudono e tu inizi a diventare nervosa. "Quando chiamerò il vostro nome... verrete avanti" diceva la professoressa, ed iniziò a chiamare il primo nome. Il nome era quello di Lexi Shane, una ragazzina con lunghi capelli rossi raccolti in una bellissima ed elegante coda di cavallo. Occhi marroni e carnagione chiara. Per certi versi ti ricordava molto Ron... al femminile... ma ti ricordava lui. Appena si siede sullo sgabello, il cappello parlante inizia a farfugliare qualcosa che non riesci a comprendere. L'unica cosa che riesci a sentire è la sua casa di appartenenza, ovvero Grifondoro. Un applauso si fa sentire per tutta la sala e la ragazza va a sedersi alle stesso tavolo di Harry. Mentre chiamava gli altri nomi, tu lanci un'occhiata al tuo amico, cercando di fargli capire di essere ansiosa. Lui cerca di comunicare con te attraverso il labiale. Non sei riuscita a capire molto, ma non hai tempo per richiederlo dato che viene chiamato il tuo nome. Abbastanza distrattamente, ti fai spazio tra gli studenti ancora da chiamare e ti vai a sedere sullo sgabello. Cerchi di incrociare gli occhi di Harry, di Ron o di Hermione per cercare di trovare un pò di conforto. Sembravi contenta di scoprire la tua casa di appartenenza ed eri sicura di possedere tutte le qualità per essere una Grifondoro. Solamente che il cappello parlante sembrava abbastanza indeciso, perché stava blaterando i suoi dubbi per almeno 5 minuti. Inizi a perdere la pazienza, ma cerchi comunque di non farlo vedere. Le ultime parole del cappello però ti lasciano abbastanza spiazzata:" Una ragazza determinata, astuta e ambiziosa. Finalmente so dove smistarti... Serpeverde!". Un applauso generale raggiunge le tue orecchie e decidi in quel momento di alzarti. Cammini lentamente verso il tavolo e ti siedi ancora sotto shock. Non volevi crederci. Tra tutte le case, Serpeverde era quella dove non avresti mai voluto capitare. Cercando di dare uno sguardo al tavolo dei Grifondoro, vedi Harry e gli altri due guardarti con un'espressione dispiaciuta. Tu abbassi lo sguardo e senti gli occhi che ti bruciano. Cerchi di non darlo a vedere e ti metti ad assaggiare qualcosa. Eri arrabbiata... "Perché in Serpeverde?! Perché in Serpeverde?!".

Nessun odio verso i Serpeverde sia chiaro, sto solo cercando di rendere l'atmosfera giusta per i capitoli successivi. Alla prossima parte, spero che questo pezzo vi sia piaciuto❤

La mia stronza💚🐍 (Draco Malfoy x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora