Le prime bugie

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"Dobby smettila! Sembri un elfo... che sta per cagare!" esclami tu, che non ne potevi più di questo suo fastidioso ed infantile comportamento. "Le chiedo scusa" ti dice il piccolo esserino, dopo essersi finalmente ricomposto. Lo prendi per il vestito che indossava e lo guardi dritto nei suoi profondi occhi verdi:" Dobby, dimmi cosa ci fai qui! So che non puoi essere capitato in questa casa per puro caso" dici tu, per poi guardarti intorno per controllare di essere completamente sola con l'elfo. Quest'ultimo continua a ripeterti:" Non mi è permesso parlarne, mi dispiace". Iniziava davvero a farti arrabbiare, tanto che dici, come se lo stessi minacciando:" Se non mi dici il vero motivo della tua visita, vado immediatamente da Lucius Malfoy e lo informo della tua presenza". La tua frase spaventa Dobby, che risponde:" No la prego non lo faccia! Il vecchio padrone se scoprisse che sono qui... mi ucciderebbe". Le sue parole ti provocano pietà nei suoi confronti. Ma decidi di non mollare e continui, cercando di farti amico l'elfo domestico ormai libero:" Senti Dobby, non voglio metterti in difficoltà... ma ho veramente bisogno di sapere la verità". L'elfo assume un'espressione felice in volto, come se la tua precedente frase fosse riuscito a metterlo a proprio agio. Ma in quel momento, la sua espressione cambia nuovamente, trasformandosi completamente. Gli occhi dell'elfo si spalancano mostrando le sue grandi iridi verdi, per poi schioccare rumorosamente le dita. Dobby dopo quel gesto, appariva invisibile davanti ai tuoi occhi. "Dobby? Dove sei andato?" sussurri tu, mentre toccavi inutilmente l'aria per ritrovarlo. In quel momento, senti qualcuno abbracciarti da dietro. Un piccolo brivido ti percorre la schiena e una brutta sensazione occupa la tua mente. "E se mi avesse sentita?" continuavi a domandarti, fino a quando Draco ti fa voltare verso di lui. "Già di ritorno?" domandi tu, visto che non era passata nemmeno un'ora dalla partenza. "Si, avevo voglia di vederti" risponde Draco, iniziando a metterti mani ovunque e a lasciarti baci sul collo. "Draco non qui, potrebbero vederci i tuoi genitori" sottolinei tu, mentre cerchi di allontanarti leggermente. Ti piaceva quella sensazione che ti faceva provare quando ti dimostrava il suo affetto, ma a volte era davvero esagerato. "Non ci vediamo da 60 minuti e già ti manco? Come farai quando dovrò andare dai Weasley per 6 giorni?" domandi tu, prendendolo per un gioco. Draco non risponde, anzi sembra ridere sotto i baffi. "Almeno se devi studiare le risposte vedi di studiarle bene!" esclami tu, passandogli davanti. Draco ti prende la mano e ti sposta i capelli che ti coprivano il collo. "Vedo che c'è ancora questa simpatica macchiolina!" esclama lui, diverito. "Non c'è niente da ridere! Coraggio coprila!" strilli tu, in maniera così convincente da ritenerlo quasi un ordine. Draco molla i tuoi capelli e subito dopo ti domanda:" Quindi cosa hai fatto per tutto questo tempo?". Bella domanda. Ascolta non posso dirti che sono andata a curiosare per il castello dei Malfoy anche se tu me l'avevi esplicitamente vietato. Non posso dirti che in tutto questo casino ho incontrato anche Dobby, il tuo vecchio elfo domestico, che non so per quale motivo, si trovava qui anche lui. Non posso dirti di esser diventata estremamente gelosa appena ho aperto ogni singola porta di questa casa. Non posso dirti che ho mentito a tuo padre per salvarmi il culo dall'interrogatorio. E cosa più importante, non posso assolutamente dirti che qualcuno mi stava spiando con occhi attenti. Non posso dirti che, appena mi sono accorta di questa presenza sconosciuta, l'ho vista correre all'ingresso della casa. Ma sai... a parte questo ti ho detto tutto. "Non ho fatto niente di che... mi sono esercitata con la magia e ho cercato di capire in che modo sono state maledette le bacchette di Harry, Ron ed Hermione". Forse quest'ultima frase non dovevi dirla, visto che Draco ti domanda curioso:"Quindi che hai scoperto?". E adesso che ti inventavi?. "Purtoppo nulla di nuovo, sul mio libro non sono presenti degli incantesimi che possano maledire le bacchette!". Rispondi a quella domanda con così tanta fluidità e convinzione che sembra proprio la verità. A quanto pare, Draco non è l'unico a possedere questo particolare talento. "Sono sicuro che ce la farai!" esclama Draco, per poi avvicinarsi nuovamente. "Cosa ti ho detto? Potrebbero vederci!" esclami tu, allontanandolo prima che potesse darti un bacio. "Va bene scusa" dice Draco, alzando gli occhi al cielo. Si limita stringendoti forte a sé, tanto che puoi sentire il suo cuore battere. Tuttavia sei molto preoccupata dati gli ultimi avvenimenti. Non sai ancora chi ti stava "pedinando" e non sai nemmeno cosa ci facesse Dobby nascosto nel castello dei Malfoy. Soprattutto quest'ultimo fatto ti metteva ansia al solo pensiero. "Se Dobby è qui, significa che sta succedendo qualcosa di grave" pensavi nella tua testa, mentre ricambiavi l'abbraccio affettuoso del tuo ragazzo.

Ciao ragazzi! Chiedo perdono se ieri non ho pubblicato ma oggi sono riuscita a riscrivere la parte che avevo perso. Spero vi sia piaciuta. In questi giorni non ho potuto non notare che saliamo di letture ogni giorno e sono davvero felice. È tutto grazie a voi... voi rendete possibile tutto questo! Vi ringrazio e vi adoro tantissimo❤. Detto questo, ci vediamo al prossimo capitolo!

La mia stronza💚🐍 (Draco Malfoy x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora