La mia stronza💚🐍 (Draco Malfoy x Reader)

Combattimento in biblioteca

"Che sta succedendo qui dentro?" domandi tu, anche se non avevi bisogno della risposta. "Succede che siamo circondati da milioni di dissennatori" risponde Ron, anche se la scena a cui stava assistendo te l'aveva fatto capire. Tantissimi di quegli esseri con il mantello che avevi incontrato all'inizio del tuo percorso ad Hogwarts stavano letteralmente volando per la biblioteca. "Coraggio, che incantesimo usa Harry per scacciarli?" domanda Ginny, credendo di poterlo effettuare in maniera così semplice. "Si chiama Expecto Patronum, ma è difficilissimo da attuare" risponde Ron, visto che lui non ne era ancora in grado. Solo in quel momento, ti accorgi di Harry che era completamente svenuto a terra. "T/n devi provare" interviene Malfoy, guardandoti con occhi supplichevoli. "Ma non sono capace! Prova tu" rispondi, come se avessi perso molta fiducia. Draco abbassa lo sguardo e risponde:" Io non posso..." "Cosa significa che non puoi?! È un incantesimo del tuo anno!" esclami tu, con una voce altissima tanto da perforare l'orecchio di Ginny che ti stava affianco. "Ti sbagli! Solo Potter, grazie al professore di Difesa, è riuscito ad imparare questo incantesimo" spiega Draco, cercando di farti capire che questa volta non potevi contare su di lui. "Ginny tu hai mai provato?" domandi tu, sperando in una risposta positiva. Ma Ginny scuote la testa. "Ron, Hermione, perché non ci provate voi?" domandi tu, visto che sapevano di Harry più di te. "L'avremo già fatto se le nostre bacchette non fossero state maledette!" esclama Ron, mostrando la sua. "Non mi sembra ci sia nulla di diverso" rispondi tu, mentre un dissennatore ti stava venendo vicino. "T/n dipende tutto da te!" esclama Draco, che nel mentre stava cercando di scappare. "Come devo fare per attuarlo?" domandi tu, ormai rassegnata. "Pensa ad un ricordo felice! Il più felice che hai! Ma fa presto" risponde Ron, mentre si stava raggomitolando su sè stesso. "Puoi farcela!" esclama Ginny, mentre tira fuori la bacchetta. Tu prendi un bel respiro e pronunci:" Expecto Patronum" ma non sembra accadere niente. "Non funziona!" esclami tu, in preda al panico. "Perché il tuo ricordo non è abbastanza potente! Pensa più in grande" spiega Hermione, per poi scappare da uno dei tanti dissennatori. "Un ricordo felice... ti prego dimmi che ne hai" ti dice Draco, come se si stesse per mettere a piangere. Inizi a pensarci quando ti ricordi i bei momenti passati con i tuoi amici... in particolare con lo stesso Draco. Ricordi le risate, le prese in giro, le vendette su Pansy, i nomignoli e i giochetti. Così, dopo aver preso un bel respiro, riprendi in mano la bacchetta e pronunci la formula cercando di scandire bene tutte le parole:" Expecto Patronum". Un getto luminoso esce dalla tua bacchetta che decidi di puntare verso i milioni di dissennatori presenti nell'aula. Un grande fascio di luce si diffonde, tanto che tutti i presenti si ritengono obbligati a chiudere gli occhi e anche tu con loro. In men che non si dica, sia tu che i tuoi compagni riaprite gli occhi e notate che tutti i dissennatori sono scomparsi. "T/N ce l'hai fatta!!" esclama Ginny, abbracciandoti. "È vero! Sei stata strabiliante! Mai vista una cosa del genere da qualcuno così piccolo" esclama Hermione, dato che eri più piccola di tutti loro. "Harry!" esclami tu, come se non avessi sentito i loro complimenti. Corri verso il Potter, che era svenuto. "Cosa facciamo?!" domandi preoccupata. "Non temere... dovrebbe svegliarsi tra-" non fa in tempo a finire la frase Ron, che tutti vedete Harry svegliarsi. Il prescelto si rialza e domanda:" T/n? Dove sono? Che ci facciamo qui?". Tutti sembrano contenti di vedere che Harry stia bene... tutti compreso Draco. "Oh santo cielo Potter! Cosa diavolo è successo?!" domanda Malfoy, che ancora non aveva capito la visione dei fatti. "Non lo sappiamo con certezza... sappiamo solo che le nostre bacchette sono state maledette" risponde Hermione, osservando la sua. "Cosa significa?!" domanda Ginny, che voleva sapere come fosse stato possibile. "Vedi, quando una bacchetta viene maledetta è perché un mago ha lanciato un incantesimo molto potente su di essa" spiega Harry, tanto che ti sorge spontanea una domanda, o forse due:" Perché mai le porte erano chiuse? Perché mai qualcuno avrebbe voluto maledire le vostre bacchette?". Il trio si guarda, per poi voltarsi verso te, Ginny e Draco. Hermione prende la parola e inizia a dire:" Le porte erano chiuse... perché quando ho pronunciato l'incantesimo Colloportus per evitare che Harry scappasse... a quanto pare la maledizione era già stata effettuata". "Per la seconda non saprei rispondere, potrebbe essere stato chiunque" risponde Ron anche se tu iniziavi ad avere una mezza idea. Draco sembra accorgersene, tanto che ti domanda preoccupato:" Chi hai in mente T/n?". Tu cerchi di non dare nell'occhio. Non ne eri sicura. Avevi già pronunciato il suo nome è non avevi intenzione di risultare la coraggiosa che non teme il mago più potente del mondo dopo Albus Silente. In effetti, non sapevi se fosse stato effettivamente lui, ma sicuramente qualcuno che vuole ostacolare Harry e i suoi amici. Fingi di non aver sentito la domanda e dici:" Sarà meglio uscire da qui" per poi dirigerti verso l'uscita in compagnia dei tuoi amici. Cercate di non farvi notare, ma alla professoressa Mcgranitt non sfugge niente. "Cosa ci fate ancora qui?! Non dovreste essere già a casa?!" domanda lei, con un filo di voce quasi arrabbiato. "Se glielo dicessi non mi crederebbe" risponde Ron, per poi andarsene seguito da Harry, Hermione e Ginny. "Arrivederci professoressa" ti limiti a dire tu, per poi lasciare il castello in compagnia di Draco. "E adesso come faranno a togliere la maledizione dalle loro bacchette?" domanda Draco, come se fosse preoccupato per loro. "Non lo so... ma sarà una delle tante cose che cercherò di capire durante queste vacanze" rispondi tu, per poi salire sul treno seguita da Malfoy.

Ciao ragazzi! Come state? Io alla grande, non vedo l'ora di partire! Spero che questa parte vi sia piaciuta❤