Sei una studentessa del primo anno che ha appena fatto il suo ingresso nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Ti chiami T/n T/c e sei amica del famoso Harry Potter, conosciuto da tutta la scuola come il ragazzo che è sopravvissuto alla mag...
Il trio esce dalla casa di Xenophilius, riprendendo la marcia nei boschi. Erano intenzionati a ritrovare Luna e a ritornare presto ad Hogwarts. "Povero signor Lovegood, non vorrei essere in lui" dice Ron, mentre il trio era intento a camminare. "Vero, non oso nemmeno immaginare cosa abbia potuto provare! Prima la moglie e adesso la figlia" risponde Hermione, mandando in bestia Harry, che urla addosso alla ragazza:" Non dire mai più una cosa del genere! Luna sta bene e noi la troveremo!". L'ansia e lo stress di Harry avevano spaventato Ron ed Hermione, che decidono di tacere. Poco dopo, Ron riprende il discorso dicendo:" Trovo molto strano tutto questo! Insomma, da quando abbiamo lasciato Hogwarts ci sono accadute così tante cose!" "A che ti riferisci?" domanda Hermione, essendo incuriosita dalle sue parole. "A tutto. Dai doni della morte, ad Elizabeth... fino ai genitori di T/n" risponde Ron, fermandosi per riprendere fiato. "Voi credete che... T/p sia ancora vivo?" domanda Hermione, accelerando il passo. "Me lo auguro Hermione! Se fosse veramente così significa che T/p è l'unica famiglia vera che resta a T/n. Se ovviamente supponiamo che sia stata affidata a due babbani" risponde Harry, cercando di pensare positivo. "Mi dispiace per T/m" ammette Hermione, abbassando lo sguardo. "Anche a me, ha dato la sua vita per risparmiare le vite degli altri innocenti" aggiunge Harry, esprimendo il suo pensiero. "Ehm... ragazzi" comincia a dire Ron, ma Hermione riprende a dire:" Persone simili non ce ne sono molte" "Ragazzi-" prova a dire nuovamente Ron, ma viene interrotto da Harry che dice:" Già, purtroppo sono più diffusi i Mangiamorte!". Ron tenta numerose volte di dire qualcosa, ma i loro amici non gli lasciavano mai l'occasione. Questa vicenda gli sembrava familiare. Infatti, qualche anno fa, quando c'erano le selezioni per il Quidditch, Ron aveva tentato innumerevoli volte di parlare, venendo interrotto da sua sorella o da Hermione. Ma stavolta non l'avrebbe permesso. Così urlò con una potenza enorme nella voce che non si era mai vista o udita prima:" RAGAZZI!". Pareva come un urlo supersonico, che non fa tardare alla reazione da parte di Harry, che chiede incazzato:" Che c'è?!". Ron lo gira dall'altra parte ed è solo in quel momento che i ragazzi capiscono di essere nei guai. "Ma guarda chi abbiamo qui!" esclama una voce che nessuno dei tre aveva mai sentito. Hermione si volta e vede questo gruppo di signori che stavano davanti ai loro occhi, sorridendo come maniaci. Erano i Ghermidori, una banda di scagnozzi al servizio del ministero che aveva il compito di portare i nati babbani in un luogo a loro sconosciuto. Ma questa volta credo che il motivo sia un altro. "Guarda guarda chi abbiamo qui" inizia a dire uno di loro, facendo comparire un' espressione preoccupata sul viso di Hermione. "Scappate!" urla Ron, iniziando a correre via seguito dai suoi amici. "Beh, cosa fate lì impalati? Prendeteli!" urla uno dei Ghermidori, mettendosi a correre. "Ragazzi datemi le mani!" esclama Hermione, una volta raggiunti i suoi amici. "Per cosa?" domanda Harry, che era quasi senza fiato. "Tu fidati di me!" esclama Hermione, afferrando da subito quella di Ron. Harry annuisce e finalmente Hermione, prima di afferrare la mano del Potter, agita la bacchetta per poi dire:" Circularis!". Dopo quella formula, delle piattaforme circolari si formano davanti ai loro occhi. A quel punto, la strega più brillante della sua età urla, con tutta la potenza possibile della sua voce:" SALTATE!". Gli amici fanno come detto, e guidati da Hermione, iniziano a salire tramite queste piattaforme più in alto possibile, in modo da sfuggire ai Ghermidori. Stava andando tutto bene, fino a quando uno di loro non pronuncia:" Dominusterra!" provocando un leggero terremoto. In quell'istante, Ron comincia a vacillare, finendo per cadere dalla piattaforma. Hermione riesce a prenderlo per mano e tentava di reggerlo con la forza. "Non mollare!" urla la ragazza, mentre cerca di riprendere la sua salita assieme agli amici. Mentre la ragazza tentava di aiutare Ron, Harry nota che altri Ghermidori stavano salendo le piattaforme. "Ragazzi dobbiamo sbrigarci!" esclama il Potter, ed è in quel momento che Ron riesce a risalire sulla piattaforma. Il trio riprende a correre, finché uno dei Ghermidori che era rimasto a terra, pronuncia:"Ascendo!". Questa sua formula, permette a colui che ha pronunciato l'incantesimo di compiere un grande balzo. Infatti, questo riesce a salire sulle piattaforme, bloccando la strada ai tre ragazzi. Dato che sarebbero stati catturati, Hermione, lancia un incantesimo ad Harry, deformandogli la faccia. I tre rimangono sospesi sulla piattaforma, fino a quando uno dei Ghermidori non li fa scendere, trascinandoli violentemente per le braccia. Dopo aver raggiunto la terra, i tre amici si sono ritrovati catturati da questo gruppo di scagnozzi, che non sembravano avere buone intenzioni. Uno di loro comincia a stringere forte Hermione, tanto che la ragazza sembrava soffrirne. "No non la toccare!!" esclama Ron, quasi disperato. "Chi siete?" domanda uno di loro, che molto probabilmente doveva essere il capo. Hermione sospira leggermente, per poi rispondere:" Mi chiamo Penelope Light". Un nome fasullo certo, ma sapeva che di queste persone non c'era da fidarsi. Anche Harry ha provato a mentire, ma sfortunatamente i Ghermidori non erano stupidi. "Come mai non vuoi farci sapere chi sei?" domanda uno di loro, mentre gli altri avevano cominciato a ridere per le condizioni della sua faccia. A quel punto i Ghermidori, una volta catturati i ragazzi, li portano in questa grande casa dove c'era un grande cancello di metallo ad accoglierli. Inutile dirvi che era proprio Villa Malfoy.
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"Mi dispiace è tutta colpa mia" dice Ron, mentre avanza con gli amici verso il cancello di ferro. "Non è colpa tua! Smettila di attribuirti colpe che non ti spettano!" dice Hermione, cercando di consolare il ragazzo. "Si invece. Sono cosciente di essere l'anello debole della squadra. Se avessi resistito al terremoto, probabilmente saremo scappati" riprende a dire Ron, per poi abbassare lo sguardo. "Vedrai che andrà tutto bene" interviene Harry, per poi essere zittito da uno dei Ghermidori che dice:" Allora la vogliamo finire?". Dopo quelle parole, il trio decide di procedere la camminata fino alla porta d'ingresso. Una volta entrati, i Ghermidori spingono i nostri amici nel grande salone, dove erano riuniti i Malfoy e Bellatrix. Aveva l'aria spietata, come al solito. "Bene bene, guarda un pò chi abbiamo qui!" esclama la strega dai lunghi capelli ricci, sghignazzando. "Tu, portali dentro! Tutti tranne... la mezzosangue" ordina Bellatrix, e subito Codaliscia, il vecchio amico di Lily e James Potter, cerca di trascinare i ragazzi nelle segrete. Ma Ron cerca di opporsi e urla:" No! Prendete me al suo posto. Vi prego lasciatela stare!". Il rosso stava supplicando che Bellatrix non facesse del male alla ragazza che gli aveva rubato il cuore. Ma l'opposizione del Weasley si rivela inutile, e il ragazzo assieme ad Harry viene rinchiuso nelle celle sotterranee. "Stai bene?" domanda Harry, ma Ron inizia a picchiare sulle sbarre della prigione, urlando a grandissima voce:" Hermione! Hermione! Giù le mani da lei o vengo lì e vi ammazzo tutti". Harry prende Ron per un braccio, e lo allontana prima che uno dei Mangiamorte lo sentisse. "Non serve a nulla arrabbiarsi" dice Harry, cercando di far ragionare Ron. Ma quest'ultimo sembra perdere la ragione e grida:" La ragazza che amo è insieme a quella pazza furiosa di Bellatrix! Non crederai mica che resterò con le mani in mano?" domanda il rosso, cominciando a camminare in giro per la stanza. Harry non osava aggiungere altro. Il discorso di Ron non faceva una piega e soprattutto metteva in mostra quanto il rosso ci tenesse alla Granger. "Cazzo! Non credevo ti ci volesse così tanto per capirlo!" si sente esclamare da un'ulteriore voce, che provoca un grande spavento da parte dei nostri amici. "Chi c'è?!" domanda allarmato Harry, ma la voce continua dicendo:" Non abbiate paura ragazzi... sono solo io" e finalmente comincia ad apparire una figura nell'oscurità.
Si... sono tornata con una nuova parte! Lo so, non sto aggiornando spessissimo, ma ho una vita anche io che mi piacerebbe molto vivere 😂. Ovviamente sto scherzando!. Come sta andando la vostra estate? Vi state rilassando? State visitando dei bei posti? Scrivetemelo nei commenti che sono curiosa! Per chi abbia dubbi... si mi sto facendo un pò i cazzi vostri😂. A parte gli scherzi, spero comunque che lastoria vi stia intrigando. Vi ringrazio per aver letto e ci vediamo al prossimo capitolo❤
