||DEMO|| TU CHE FAI PARTE DI ME

capitolo 38

La situazione è stabile signora...

Voci.. sento solo delle voci.. ma non riesco ad aprire gli occhi..la gamba.. mi fa male tanto la gamba..
"E il ragazzo come sta?"
"stiamo facendo il possibile"

Il ragazzo? Ma chi? Ale! Oddio Ale.. ma perché non riesco a svegliarmi? Mi sento così stanca..
"Dottore è da tre giorni che non si sveglia.. mi dica la verità: è in stato di coma?"
"Vedremo come la ragazza passa la notte.."

Mamma.. mamma, ti sento. No, non piangere.. ti prego.. perdonami, non riesco a svegliarmi..

Sento uno strano ronzio nelle orecchie e la testa mi scoppia. Apro delicatamente gli occhi. Il sole che entra dalla finestra mi costringe a chiuderli immediatamente. Dopo non so quanto tempo, riesco finalmente a riaprirli. Stringo piano la mano di mia madre che alza la testa di soprassalto.

"Adry! Adry come stai? Dottore! Dottore!" urla immediatamente.

Un uomo alto e brizzolato entra nella mia stanza.

"Ben svegliata dormigliona! " dice in tono affabile "come ti senti?"

"Ho sete.." sussurro a malapena.

"Dottore, può bere?" Chiede mia madre.

"Sì, ma solo piccoli sorsi. Hai dolori?"

Prima di rispondere, bevo finalmente qualche sorso d'acqua fresca.

"Mi fa male la gamba destra.. e la testa mi scoppia.."

"Questo è più che normale. È stato un brutto incidente."

Quando il dottore esce, ne approfitto per guardarmi. Il braccio destro è attaccato ad una flebo, la gamba destra è interamente ingessata. Mi tocco la testa, e mi rendo conto che anch'essa è interamente fasciata.

Qualcuno bussa delicatamente alla mia porta: mi giro e noto mio padre, Francesco e Marco.

"Possiamo entrare?" mi chiede mio padre sorridendo.

"Sì certo" rispondo cercando di sollevarmi.

"Ferma! Ti metto un cuscino dietro la schiena, così starai più comoda " mi dice immediatamente Marco, facendo ciò che ha appena detto.

"Sorellina, come stai?" mi chiede Francesco dandomi un bacio sulla guancia.

"Bene.. un pò indolenzita. . Ma cos'è successo?"

"Hai avuto un incidente. Un uomo ubriaco e sicuramente anche drogato che guidava controsenso ha assalito la vostra macchina ed è scappato "

Riesco a ricordare qualcosa. Ale!

"E Alessandro? Come sta? " chiedo allarmata.

Marco e mio padre si guardano per un attimo.

"Non si è ancora svegliato, Adriana" confessa infine mio padre.

"Ma i dottori cosa dicono?"

"Ha battuto violentemente la testa, ma a quanto pare non ha subito gravi danni cerebrali."

"Voglio vederlo!"

"Non devi fare proprio niente! Devi stare al riposo, hai dormito per ben 5 giorni! " mi dice immediatamente Marco.

Io sbuffo. Sono molto stanca, perciò mi riaddormento subito.

Al mio risveglio, noto una bambina accanto al mio letto. Ha lunghi capelli castani e grandi occhi verdi. Ha un'aria familiare.

"Ciao" mi dice guardandomi.

"Ciao.. "

"Alessandro nomina sempre il tuo nome nel sonno"

"Alessandro? Lo conosci?" dico sbarrando immediatamente gli occhi. Un ragazzo alto e dai grandi occhi azzurri entra nella mia stanza.

"Ecco dov'eri!" dice riferendosi alla bambina.

Il ragazzo ha i capelli scuri e la carnagione scuretta.

"Ciao.. tu sei Adriana, vero?" dice guardandomi.

"Sì.. ma voi chi siete?" domando tossendo.

"Siamo i fratelli di Alessandro. Io sono Christian, lei è Giulia."

"Piacere" dico sorridendo debolmente.

"il mio fratellone parlava sempre di te quando stavamo in America! Lo diceva che eri molto bella e che avevi dei bei capelli! " dice la bambina accarezzandoli.

"Grazie piccola. Come sta?" chiedo guardando Christian.

"Non si è ancora svegliato.. Giulia, raggiungi mamma, devo parlare con Adriana."

Giulia mi saluta con la mano e si allontana. Christian prende una sedia e si siede accanto al mio letto.

"Tu come stai?" mi chiede.

"Ho dolori un pò dappertutto, ma sono viva. Ce la farà Alessandro, non è vero?"

Lui si passa una mano tra i capelli.

"Certo che ce la farà " dice stringendomi la mano.

"Sarò una buona cognata, fidati" dico ridendo.

Lui sorride ma improvvisamente sentiamo qualcuno bussare. Mi giro e vedo Serena.

"Posso entrare?"

"Certo!" rispondo.

Mentre sta entrando, Christian si gira verso di lei e si guardano per un momento. Serena diventa immediatamente rossa, mentre lui sorride sornione.

"Bene, vi lascio sole. A presto" annuncia infine quest'ultimo dandomi un bacio sulla fronte e sorridendo a Serena, che lo guarda a bocca aperta.

Salve ragazzi! Scusatemi se il capitolo è leggermente corto. Vi annuncio  che ci stiamo avvicinando alla fine (salvo cambi di programma xD) Votate e commentate!
P.s. perdonatemi se vi sono errori grammaticali, molto spesso sono di battitura.
Baci
Adry