la dea e il vichingo

capitolo 22

Era passato un mese, ormai biorn aveva smosso la guerra la vendetta verso vizerk ed ivar era così imminente, anche Re Alfred aveva deciso di affiancare Biorn, ormai era spalleggiato da suo zio rollo, una guerra e una vendetta, anche ubbe era pronto ad affrontare i suoi fratelli, ma ubbe era sempre stato della sua stessa opinione che erano figli del grande ragnar che non avrebbe mai voluto che i suoi figli avrebbero dovuto uccidersi tra loro. Pensava alla sua famiglia che aveva creato con margheret a sua figlia frey L'aveva chiamata così ciò che gli ricordava la dea Freyja, ma ubbe non sapeva che quella Freyja era presente nelle loro vite che odino aveva dato una possibilità a sua figlia di vivere come una mortale. Quel segreto che avrebbe portato per sempre dentro di sé. Intanto in rus nevicava, Freyja usci  per respirare quel aria che gli accarezzava il viso, era un agitazione continua, sapendo che quella guerra per kattegat spingeva il suo unico amore alla morte, lei non avrebbe più vissuto senza di lui se avrebbe potuto perderlo, Freyja amava ivar tanto quanto si era decisa che doveva andare in guerra con lui, non l'avrebbe mai lasciato. Erano destinati a combattere quelle guerre insieme, erano stati appoggiati da tutti i re. Il potere di Oleg superava anche quello di Re Alfred. Poco dopo Freyja andò in quel posto per leviare la tensione era quel posto dove andava spesso dove pensava, pensava alla sua mamma che prego di dargli la forza di andare Avanti per vincere questa guerra. La loro partenza a kattegat Era imminente.
Flashback
Si erano diretti alla corte di re Oleg l'arrivo di vizerk banchettarono, prese parola Oleg, ti do il mio benvuto vizerk figlio di ragnar. Vizerk con un cenno di capo disse è mio piacere re Oleg le tue gesta sono molto leggendarie. Oleg prese parole, hai ucciso la grande lagherta sei un grande guerriero in battaglia vizerk e di uomini come te c'è ne sono ben pochi nella mia corte. Vizerk rispose mi lusingate re Oleg ciò che ho fatto a mio fratello è stata pura vendetta lei aveva ucciso mia madre a sangue freddo senza pietà. E non sarebbe passato un giorno che quella lurida doveva rimanere in vita. Ivar lo guardo stupito non pensava minimamente che vizerk era disposto a tutto, anche alla vendetta. Biorn è troppo per essere Re non è portato è troppo orgoglioso per capirlo non può essere Re di kattegat si è alleato con Re Alfred il traditore nipote di re Ecbert. Che aveva fatto uccidere suo padre. Poco dopo Oleg disse brindiamo a questa alleanza salute. E ivar e vizerk dissero skoll. Il giorno dopo andarono nella stanza del re per discutere ai piani per attaccare kattegat. Vizerk disse che c'era una porta che non fosse mai controllata, infondo biorn non era così strategico come ivar, ivar prese parola, disse che dovevano attaccate dietro alle mura di kattegat. Perché fronte mare biorn l'avrebbe visto. Così escogitarono in un campo più grande metà esercito aspettava il loro segnale dal bosco. Disse che si dovevano dividere così non davano più sospetti. Oleg disse il tuo piano non funzionerà ivar, ivar rispose, invece funzionerà perché io so tutte le loro strategie, non ti farò mai perdere la guerra. Oleg annuii mi fido di te ivar.
Fine flashback.
Freyja si spoglio e si fece un bagno dentro a quel lago la rilassava pensava a quanto la sua vita fosse cambiata e pure era passato un anno, in quel anno avevano vinto delle battaglie, aveva rischiato la vita tutto ciò non avrebbe mai pensato che era arrivata così tanto per la sua felicità, quando uscì dal lago vide ivar che la guardava con quei occhi così di ghiaccio e gli sorrise uno di quei sorrisi che faceva poco.< Cosa ci fai qui ivar ? Lui la guardava < mi chiedevo dove fossi finita sorrise quel sorriso che ogni volta che la guardava gli faceva perdere i battiti. Lei si sedette vicino a lui e disse, vengo co te ivar voglio venire a kattegat con te. Lui non rispose non la voleva perdere lui l'amava e come se l'amava, < sospiro e disse non puoi venire Freyja > Freyja lo guardo ed esclamò < io ti amo ivar gli prese la mano e questa guerra la vinciamo insieme.> Ivar scostò la mano da lei la prese per le spalle e la bacio uno di quei baci pieni di tenerezza di amore, mentre fecero l'amore quel amore che ti trafiggeva l'anima, gli sussurrava vicino al orecchio che l'avrebbe amata anche in un altra vita, che da quando la vista la prima volta aveva visto una ragazza bellissima. Quella ragazza che avrebbe amato per sempre. lei lo accarezzava era uno di quei momenti che ti riempivano l'anima aveva trovato un compagno, un amico, un amante e gli era sempre stata fedele nonostante tutto. Gli disse io ti amo ivar voglio entrare con te nel valhalla, se tu muori la mia vita non avrebbe più senso. Lui la guardo gli accarezzo il viso con quella delicatezza e gli disse ti amo Freyja. Ma sappi che se verrai con me a kattegat mi starai sempre accanto. Lei gli sorrise e disse non mi succederà niente ivar so combattere e tu lo sai, ivar gli disse la paura di perderti Freyja mi lacerebbe il cuore biorn farà di tutto per ucciderti perché sa che tu sarai il mio punto più debole e non voglio perderti. Lei sorrise sempre se non lo uccidero io per prima. Ormai era tramontato il sole si avviarono al castello di re Oleg, quando Igor li vide li saluto, ivar e Igor passavano più del tempo insieme ormai avevano instaurato un rapporto di fratellanza. 

Ciao Lettori scusate la mia assenza, avevo messo in pausa per un po' la storia, spero che vi stia piacendo manca pochissimo alla fine se non 2 capitoli. Mi dispiace non essere stata presente in tutti questo tempo ora vi sto regalando questo capitolo lo scitto abbastanza lungo spero che vi piaccia un abbraccio grande. ❤️