<Taehyung, Jungkook, la colazione è pronta>la voce calda di mia mamma disturbo il mio tranquillo riposo e, volendo godere qualche altro minuto in più, affondai il volto contro il petto di Taehyung che in risposta mi strinse maggiormente a se
<Dobbiamo alzarci, lo sai che se non ci alziamo di nostra spontanea volonta lo farà lei a modo suo>mi disse lui poggiando la guancia sulla mia testa
<Lo so ma sto troppo bene qui>sussurrai amaliato dal dolce tepore che le coperte poste sopra le nostre figure mi stavano donando<Ragazzi? Ancora a letto state? Forza che la mattinata è appena iniziata e non c'è tempo da perdere qui>l'entrata di mia mamma in camera e il susseguirsi applauso furono il trauma peggiore per poter iniziare quella mattina, facendomi però realizzare che non ci sarebbero state altre possibilità per poter evitare l'inevitabile
Ovvero abbandonare il letto
<si, ora ci alziamo>sbuffai mettendomi a sedere sul letto, sentendo il freddo di quella mattina colpire in pieno il mio busto
<Bene. Spero abbiate dormito bene>disse avvicinandosi a me per stampare uno dei suoi soliti baci sulla mia fronte, facendo la stessa cosa con Taehyung
<si, grazie mamma>le sorrisi prima di catturare nel mio sguardo l'orologio presente in camera nostra, notando solamente in quel momento che fossimo in un immenso ritardo<Ma sono... Le dieci del mattino>sussurrai stupito guardando poi la donna che mi aveva messo al mondo, sorridermi intenerita
<ieri è stata una giornata molto... Particolare e anche ricolma di forti emozioni, quindi io e vostro padre abbiamo pensato che se per un giorno foste rimasti a casa non sarebbe accaduto nulla>mi spiegò lei alzando le spalle con uno strano sorriso sul volto
<e ne potrete approfittare per fare le cose che fanno le coppie>continuò ed iniziai immediatamente a sentire le mie guance andare a fuoco
<Mi sa che hai toccato un tasto troppo debole>sentì dire da Taehyung con fare divertito facendo esplodere l'ilarità della donna
<Si vede che sei la fotocopia di tuo padre. Pure lui si imbarazza a parlare di queste cose così naturali. Ma adesso basta parlare di ciò e venite a fare colazione> disse uscendo dalla stanza, lasciandoci nuovamente soliMi voltai verso Taehyung, trovandolo già ad osservarmi, e continuammo una lenta ma meravigliosa battaglia di sguardi mentre le nostre mani corsero subito a vezzeggiare il volto dell'altro ed infine le nostre labbra si rincorsero fino a trovarsi ed unirsi in un tenero bacio
<Ora si che si può definire un buon giorno>disse a fior di labbra, facendomi sorridere prima di ristampare nuovamente le mie labbra sulle sueI suoi sorrisi, i suoi baci la mattina e le sue carezze appena svegli,magari ancora nudi dalla sera precedente, nello stesso letto in cui avevamo consumato nuovamente quel peccaminoso atto.. Ecco cosa avrei risposto a chi mi avesse chiesto cosa mi mancava di lui
Ma forse, per sintetizzare il concetto, avrei risposto semplicemente che mi mancava lui
<Buongiorno papà, anche tu vai con tranquillità stamattina?>gli chiesi una volta arrivato in cucina, mano nella mano con Taehyung
<buongiorno ragazzi. Si, oggi non ho molta fretta, giusto il tempo di godermi una colazione tutti insieme per poi scappare a lavoro con vostra madre>ci spiegò sorseggiando del téEntrambi erano degli avvocati molto conosciuti grazie proprio alle loro capacità e professionalità e anche per questo erano molto stimati nel loro campo, infatti molto spesso -se non quasi sempre- erano chiamati nei loro uffici per poter esaminare in poco tempo il caso a cui avrebbero dovuto sostenere un'adeguata accusa o difesa, in base alla posizione del loro cliente
<mettetevi a sedere, forza, che state ancora in piedi>ci disse nostra madre entrando contenta in cucina, posandoci di fronte un bicchiere di succo e un piatto ricolmo di dolci pancake ricoperti da cioccolata
<fatemi sapere come sono venuti poi>ci disse dando poi un piccolo piatto pure a nostro padre, che la guardò con fare amorevole, regalandole il più dolce dei sorrisi
<Sono meravigliosi mamma, complimenti>sentì dire da Taehyung, facendomi ridacchiare divertito come si fosse sporcato il volto solo per poter divorare una porzione maggiore di quelle prelibatezze
<ma guardati, sei tutto sporco>dissi divertito mentre presi un fazzoletto per passarlo nelle zone incontaminate dalla crema al cioccolato.
Immerso in quei movimenti e perso ad osservare i suoi occhi, dimenticai completamente la presenza dei miei genitori mentre un sorriso ebete si estese sul mio volto. A riportarmi alla cruda realtà ci pensò un flash che ci colpì in pieno volto, portandoci a guardare il punto in cui quella luce infernale era stata originata, scoprendo non con troppa sorpresa che derivasse da nostra madre<Caro guardali che carini>disse mostrando la foto, o le foto, da lei scattate a mio padre, arricciando il naso intenerita
<sembra tu mi stia facendo vedere la foto di cani e gattini>rise divertito mio padre ricevendosi però una piccola pacca dalla donna, continuando a scorrere il suo indice lungo lo schermo del telefono
<Dovresti essere intenerito invece dal fatto che i tuoi figli abbiano trovato l'amore.. MA GUARDA COME SONO TENERI. Oggi chiederò alla mia amica di farle stampare>disse contenta lei posando il suo marchingegno malefico definito telefono per continuare a consumare il suo pasto
<sarebbe meglio rimuovere quel telefono dalle sue mani prima che si metta a fotografarci in ogni momento della giornata>mi sussurrò Taehyung all'orecchio facendomi ridacchiare divertitoIl resto della colazione passò tranquillo, fra qualche chiacchiera prima di poterlo salutare per poterci abbandonare sul divano del salone stringendoci in un forte abbraccio
<che ne dici se ci guardassimo qualcosa? Non so, un film?>gli proposi mentre lui continuava a lasciarmi qualche bacio sulla guancia e fra i capelli
<Va bene>annuì lui facendomi cosi alzare
< allora prendo il computer e il cavo per poterlo collegare al televisore>dissi lasciandogli un bacio a stampo prima di dirigermi verso la nostra camera<IL CAVETTO LO TROVI NEL MIO COMODINO, IL SECONDO>mi urlò Taehyung per avvertirmi della posizione del piccolo oggettino ed io, dopo aver preso il computer, aprì il cassetto nominato, trovando anche qualcosa dall'insolita origine
Un pacchetto di sigarette
Perché Taehyung le aveva? Lui non fumava
Poi ricordai di averle viste dentro la borsa della sua amichetta così pensai immediatamente che fossero sue e che Tae le avesse fatto un favore o che quella le avesse dimenticate e lui le avesse messe li per essere sicuro di non perderle
Ma avevo comunque una brutta sensazione addosso
<KOOK LO HAI TROVATO?>mi richiamò lui ed io chiusi immediatamente il cassetto
<Si, arrivo> risposi uscendo dalla cameraMa fu proprio da quel singolo pacchetto di sigarette che la storia dei due ragazzi precipitò pericolosamente da un dolce paradiso ad un rovente inferno
Angolo autrice
Salve meraviglie,
Come state?
Spero tutto beneCon questo capitolo si conclude il passato, molto stretto, di come è nata la storia di questi due patati
Dal prossimo capitolo si entrerà nel vivo della storia, quindi troverete sia ripetizioni (in caso in cui stiate leggendo pure Fix you) e anche anticipazioni di quello che succede nell'altro libro e, forse, di un ritorno di una delle storie in precedenza presentate, ovvero Film out (la sua pubblicazione però avverrà, se avverrà, molto più in là, tipo verso la fine dell'anno. Non prendetela però come informazione certa)
Farò queste precisazioni anche nel prossimo capitolo di Fix you
E nulla
Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuto questo capitolo
Noi ci vediamo in un prossimo aggiornamento
Love you all💜
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life goes on
FanfictionTaekook Questa è la storia di Kim Taehyung e di Jeon jungkook Una storia d'amore conclusa in terrore Argementi trattati -dipendenza -delle volte violenza -Bad ending