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<Taehyung, che ci fai qui a quest'ora?>
<posso entrare? P-perfavore>
<caro certo, entra pure>mi accolse nella calda abitazione, era sempre rimasta la stessa, non era cambiata da quando io e jungkook ci eravamo trasferiti per avere una nostra intimità

<che succede? Ti vedo stanco e barcollante. Vieni ti porto sul divano>mi disse portando un mio braccio a circondarsi le spalle per poi trascinarmi sul morbido divano del loro soggiorno
<Mi scoppia la testa>sussurrai massaggiando la fronte pulsante, procurandomi un lieve sollievo.
<Tae come mai di questa improvvisa visita? Non che sia di troppo qui ovvio,solo che è strano vederti qui senza Jungkook. È successo qualcosa fra di voi?> Mi domandò con dolcezza spostandomi alcune ciocche di capelli dal volto

Non volevo rispondere, non riuscivo a rispondere a quella domanda che di risposte ne aveva anche troppe

<Nulla..di che>dissi cercando di calmare quella confusione che adesso si era sviluppata pure all'interno del mio stomaco
<Hai bisogno del bagno tesoro?>mi domandò poco dopo lei notando il mio continuo movimento della mano sul mio stomaco, tentando disperatamente di mantenere tutto ciò che avevo ingerito all'interno del mio organismo
<Ho capito, aggrappati a me> mi disse, accompagnandomi verso il bagno dove rigettai tutti quei liquidi che avevo ingerito quella stessa sera mentre mamma mi teneva la testa e mi lasciava dolce carezze sulla schiena

<va meglio adesso?>mi chiese dopo qualche minuto passato con il volto dentro la tazza del water
<credo di si>dissi semplicemente mentre mamma iniziò a passarmi un asciughino umido sul volto per ripulirlo
<Come mai avevi bevuto così tanto tesoro? Non ti fa bene al corpo>mi chiese apprensiva mentre alla porta del bagno si affacciò papà
<Taehyung stai bene?che succede qui?>mi chiese lui catapultandosi verso di me

Non risposi,in quel momento mi stavo vergognano tantissimo di quello che avevo fatto,perciò decisi di abbassare la testa e rimanere in silenzio

<Tae non si è sentito molto bene>rispose per me mamma accarezzandomi i capelli
<e sei venuto fin qui da solo? Jungkook dove si trova? Perché non si è preso cura di te?>

Perché non l'ho fatto io per prima

<Questo non è importante adesso, l'importante è che stia bene. Con Jun-Tae che succede?>Si rivolse subito lei avvertendo un piccolo e strozzato singhiozzo sfuggito dalla mia gola
<Tae>mi richiamò pure mio padre facendo sì che lo potessi guardare negli occhi
<Mi dispiace>singhiozzai prima di stringermi contro la figura di mia madre
<Mi dispiace tanto>continuai mentre tante lacrime scorrevano veloci sul mio volto, veloci come la corrente di una cascata mentre i ricordi di tutti i precedenti avvenimenti occuparono la mia mente ,facendomi scoppiare così in un pianto disperato

<Tae che succede? Di che ti stai dispiacendo?>mi chiese papà accarezzandomi il volto con dolcezza ma io non riuscì a spiegarmi , il pianto oramai parlava per me
<shh, va tutto bene caro>mi strinse a se lei per poi rivolgere delle parole a mio padre,che non vollì però comprendere

<vieni,ti porto a letto>

Nel frattempo

Jungkook pov

<Jungkook non ho più cinque anni,non c'è bisogno che tu mi fissi mentre io dormo>si lamentò lui contrariato dalle mie scelte
<Invece si. Cosa ti è saltato oggi di fare quella cosa così sconsiderata? Hai pensato alle conseguenze?> gli domandai veramente spaventato che potesse rifare un'azione del genere nuovamente in futuro
<Direi di sì koo>mi rispose lui con fare ovvio
<se c'è qualcosa che non va hyung,ti prego,parlamene. Non voglio e non ti giudicherò mai, solo...aiutami ad aiutarti>dissi leggermente affranto mentre lui si mise seduto sul letto
<Non voglio perderti prima del tempo..stanno succedendo già tante cose in questo periodo e perderti non è una cosa che vorrei passare. Perché tu sei più importante per me di quanto tu possa immaginare. Per me e per tantissime altre persone, in primis per Jein. Quindi se succede qualcosa ,perfavore, chiamami>

Molti minuti di silenzio avvolsero la camera prima che Yoongi mi stringesse a se in una forte presa
<va bene piccoletto. Scusami>mi sussurrò all'orecchio
<non lo farai più?>gli chiesi poggiando il mento sulla sua spalla
<ci proverò>
Sorrisi a quella frase e ricambiai la sua stretta, felice di sentire quelle parole
<Bene,adesso però vorrei dormire. Tu vai a casa Koo, anche per te è stata una lunga giornata,meriti di riposare un po'>mi sorrise prima di scompigliarmi con dolcezza i capelli
<Va bene,domani mattina però voglio vedere un messaggio sulla nostra chat quando ti sveglierai. Okay?>gli dissi e lo vidi alzare gli occhi al cielo mentre un sorriso divertito si estese sul suo volto

<Va bene mammina>

<HO PERMESSO IO CHE TUTTO QUESTO SUCCEDESSE,È SOLO COLPA MIA>
<GLI AVEVI FATTO UNA PROMESSA,RICORDI?>
<ORAMAI..>

<gne gne. Guarda che se non me lo mandi verrò qui di persona e non so se ti conviene>dissi ironico
<tsk, sentilo questo ragazzo così irrispettoso di chi è più grande di lui>disse lui fingendosi scioccato mentre io ridacchiai divertito
<Buonanotte hyung>lo salutai avvicinandomi alla porta della sua stanza
<cerca di riposare>dissi prima di uscire dalla stanza ,chiudendomi la porta alle spalle.
Feci un salto nella camera di Jein trovandola addormentata. I suoi vestiti e la coperta erano tutti spostati,lasciando che la sua pelle pallida fosse a contatto con il freddo della notte ,sicuramente dovuti ai suoi movimenti nel sonno

Sorrisi per la tenerezza che mi faceva per poi coprirla per bene e lasciarle un bacio sulla fronte e poi me ne andai da quella casa.

Ero di nuovo solo, io e i miei pensieri

Mi incamminai verso casa,quella fredda casa ,che oramai non riconoscevo più come mia ,non senza di lui

Chissà dove sei adesso

Speravo solo che stesse bene,che fosse in un posto sicuro, riscaldato e magari lontano da tutte quelle schifezze che aveva iniziato ad assumere.

Forse però quelle risposte le avrei ricevute poco dopo. Infatti il mio telefono iniziò a squillare e subito potei notare con gran stupore che fosse mio padre

<Hey papà, successo qualcosa?>

<Jungkook ,vieni subito qui. Taehyung ha bisogno di te>


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