Capitolo 29 Di una strenua battaglia e di una famiglia di combattenti

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Fenice scattò, respingendo con il potere telecinetico il palo della luce lanciato da Magneto contro Warren, prima che arrivasse a destinazione; lo rispedì al mittente, osservando Angelo liberarsi della giacca a vento e della maglia per affrancare le ali piumate.

Il giovane ripeté inconsapevolmente il gesto del giorno precedente e, senza averlo concordato con nessuno, afferrò Kate per la vita, sollevandola verso il cielo insieme a lui «Così potrai mirare meglio, arciera».

«Grazie» lei si preparò a puntare la prima freccia, cercando uno dei componenti del gruppo contrapposto ai suoi genitori e alle loro due squadre. Estrasse un curioso dardo dalla punta lilla, incoccandolo come le aveva insegnato suo padre da quando era bambina: la prima freccia da Avenger! La scelta del bersaglio fu facile, forse scontata. Lo stridio nelle orecchie all'apertura della bocca di Banshee aveva già infastidito l'azione degli Avengers e degli X-Men; Katherine Elizabeth Barton risolse, scagliando la freccia che, al contatto con il dorso di Sean Cassidy, rilasciò un gommoso e abbonante stucco viola che gli entrò nelle fauci, bloccando la fuoriuscita d'aria e di onde dalla bocca.

«Accidenti, che diavoleria era?».

«Si tratta della freccia putty arrow, rilascia un mastice viola. È un'invenzione di papà, e non sarà l'unica che vedrai, Angelo, preparati» tronfia per il centro e per il risultato appena ottenuto, sorrise. Le fossette ai lati della bocca si accentuarono, in un smorfia di soddisfazione.

«Bel colpo, biscottina» Clint, orgoglioso, si complimentò, alzando il pollice sinistro verso di lei.

Bruce, trasformato in Hulk era impegnato in un combattimento corpo a corpo con il più muscoloso della squadra di Erik, un giovane dai capelli scuri il cui nome di battaglia descriveva la sua fisicità spropositata: Colosso.

Una lingua di fuoco attraversò l'aria parallela alla sabbia della battigia, propagata dal giapponese, che, deciso e arrogante, si era alzato in volo.

«Non è un comune fuoco; Sole Ardente è capace di generare sfere di plasma incendiato, prestate la massima attenzione» il dottor McCoy, in supporto di Banner, spiegò ai colleghi la pericolosità di Shiro Yoshida, avendo studiato la particolarità del materiale residuo rilevato dai pompieri sul marciapiede posto dinnanzi il centro vaccinale attaccato.

«Vediamo che sa fare, allora» Matias si sollevò prima che la fiammata raggiungesse le ali di Angelo «Detesto la puzza di pollo bruciato» commentò simpaticamente, allargando le dita delle mani a raggiera. Un fuoco di differente natura, ma altrettanto potente, si contrappose all'abilità di Sole Ardente.

«Oddio, che il Signore ci aiuti» Nives prego il suo Dio affinché proteggesse tutti loro. Certa che persino suo padre, il generale De Giorgi, avrebbe apprezzato, imitò il figlio, unendo le forze con il mutante che aveva il suo medesimo potere. Accanto a Bobby, indirizzò un manto gelido sugli avversarsi più vicini, congelandone più che poté.

La mossa distrasse obbligatoriamente Yoshida, che abbondonò l'intenzione di arrostire Warren o quantomeno di farlo precipitare, per raggiungere i compagni bloccati dal ghiaccio e liberarli con il calore.

Tony si stava impegnando in un confronto con la femmina più affascinante dei cavalieri di Magneto. Psylocke, mutante dai lunghi capelli scuri, in un succinta uniforme che lasciava scoperte le curve abbondanti, era riuscita a gestire i modesti poteri telepatici, abituandosi a utilizzarli sotto forma di lama psichica. Con un'arma tagliente dalla lama lilla, usata magistralmente, fronteggiava Stark, fanfarone nella sua lucente armatura rossa e oro «Calma, bellezza, vuoi affettarmi come un salame? Sono Iron Man».

Wanda lanciava colpi d'incanto color amaranto, contrapposta a Julia, l'unica che potesse gareggiare con lei in scie d'energia della stessa intensità. Era molto migliorata dall'ultima volta che si erano scontrate, constatò Fenice, suo malgrado. Tenerla lontana da Kate e da suo marito, per lei, era la priorità.

Il Falco e la FeniceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora