Capitolo 13.

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💔 heartbreaking chapter 💔
Vi consiglio una montagna di fazzoletti accanto, è pieno zeppo di ricordi.
Vi voglio bene.

Ros.

Jungkook sospirò, inginocchiandosi sul pavimento del bagno accanto alla vasca da bagno e buttandoci dentro alcuni prodotti per creare le bolle di sapone. In questo modo, sarebbe stato meno imbarazzante per sua madre lavarlo, dal momento che non era più un bambino piccolo.

Dopodiché aprì il rubinetto e i suoi occhi si persero sulla cascata d'acqua contro la sua mano, non rendendosi conto di quanto fosse realmente calda l'acqua. Era bollente. Non metabolizzò nemmeno il dolore fino a quando non fece molto male, così tanto, da fargli digrignare i denti e scostare immediatamente la mano. "Cristo..." Si alzò in piedi e mise la mano sotto il getto d'acqua del lavandino, ghiacciato.

Con un sospiro, iniziò a spogliarsi in autonomia, anche se lentamente e con gli occhi chiusi con forza. Non voleva ancora vedere niente. E non appena percepì la cesta dei panni sporchi, ci lasciò dentro i vestiti. Successivamente si sedette all'interno della vasca, nonostante l'acqua fosse un po' troppo calda.

Poi aspettò. Sua madre gli aveva detto che l'avrebbe raggiunto tra circa una quindicina di minuti ed era certo che fosse quasi ora. Tentò di non pensare a niente e rimase seduto con gli occhi chiusi.

E non appena udì un toc toc alla porta, sbirciò. "Entra." Disse. Sua madre fece il proprio ingresso e richiuse la porta. Si inginocchiò di fronte alla vasca da bagno e andò subito a cercare lo shampoo alla mela e cannella. Ne versò una piccola quantità sul palmo della mano e raggiunse i capelli di Jungkook.

Jungkook non aprì bocca.

"Sembri turbato." Fu lei a spezzare quel silenzio, mentre le sue mani diventavano viola per via della tinta.

"Ieri Jimin è stato qui." Mormorò Jungkook.

"Oh? Perchè non me l'hai detto?" Chiese lei.

"Non ero pronto a...non sono riuscito a smettere di pensarci da quando se n'è andato. Non ha—lasciato la mia mente. Io, ehm...mi sta consumando dall'interno." Disse Jungkook, sospirando. "Ha solo detto la verità..."

"La verità?" Jungkook produsse un ronzio a bocca chiusa. "E allora perchè sei così turbato, tesoro?" Chiese lei, con il pettine in mano mentre districava i suoi capelli con ancora lo shampoo applicato.

"Penso...penso di voler voltare pagina."

"Voltare pagina?"

Jungkook sospirò. "Sì. E' ora, no? Sono fidanzati e io sono qui—e Taehyung e Jungkook non saranno più niente quindi dovrei...provare ad andare avanti, giusto?" Tentò di sorridere ma lei notò quanto fosse forzato. La donna riuscì anche a notare quanto potesse essere doloroso per lui dire una cosa del genere.

Tuttavia lei non sapeva come renderla in qualche modo migliore.

Quindi si limitò a baciargli la fronte, afferrando il doccino per sciacquare via lo shampoo e con le dita massaggiava il suo scalpo. Jungkook chiuse gli occhi lasciandola fare, consapevole di quanto dovesse essere difficile per lei non sapere cosa dire per aiutarlo.

La sua mente lo riportò a quei momenti in cui era così, dentro la vasca da bagno, con gli occhi chiusi mentre della dita lunghe e magre gli massaggiavano il cuoio capelluto. Erano quelle di Taehyung però, non quelle di sua madre.

Taehyung era il migliore, soprattutto quando giocherellava con i suoi capelli. E lo faceva sempre. Jungkook aveva sempre adorato la sensazione dei suoi capelli che si attorcigliavano attorno alle dita di Taehyung e quest'ultimo non aveva mai fallito in quel compito.

𝐓𝐫𝐮𝐞 𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐖𝐚𝐢𝐭𝐬 (Promise You Will) | TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora