The Right Thing to Do | Rights & Wrongs Saga [1] | TRADUZIONE

Capitolo 31

Disse a Morty del ballo di quella sera, e gli chiese se eventualmente poteva coprire l'ultima ora della serata in modo che lei potesse tornare a casa e prepararsi.

"Assolutamente no". Lui la guardò accigliato. " Uscirai oggi a mezzogiorno, signorina ".

Lei sbatté le palpebre verso di lui. "Mi scusi?"

"Il ballo di San Valentino è un grande evento! Non voglio che tu perda tempo in una libreria quando dovresti prepararti!"

Lei rimase a bocca aperta. "Io... Beh, non ho bisogno di così tanto tempo. Non vorrei arrecarle disturbo..."

"E non preoccuparti per domani". Lui agitò l'aria, iniziando a salire le scale del suo appartamento. "Avrai anche bisogno di riprenderti!".

"Cosa? No, Morty. Ci sarò domani!"

"Non pensarci nemmeno!" le urlò lui.

Lei fece il broncio. "Va bene! Ma ci sarò almeno nel pomeriggio!"

La porta del suo appartamento sbatté.

Lei si accigliò.

Quando lui la costrinse a uscire dal negozio alle dodici di quel giorno, Hermione tornò a casa e si fece una doccia, preparandosi per l'arrivo di Daphne e Tracey.

Aveva mandato loro un gufo mentre usciva dal lavoro il giorno prima, chiedendo se poteva pagarle per prepararla per il Ballo.

Era strano, avere loro due a casa senza Pansy. Pansy era sempre quella che chiacchierava e spettegolava sui vecchi amici, così quando Tracey riprodusse la musica dalla sua bacchetta, Hermione decise di starsene in silenzio per il pomeriggio.

" Li vogliamo in alto o in basso, stasera?" Chiese Tracey, rompendo il silenzio.

"Ehm..." Hermione balbettò. Il vestito era simile a quello bianco del Gala di Capodanno. Ginny le aveva fatto portare i capelli sciolti quella sera, anche se la stilista strega le aveva suggerito di portarli su.

"Com'è il tuo vestito?" Chiese Daphne, mentre mescolava un po' di guazzabuglio per abbinare la sua tonalità di pelle.

"È dorato. E lungo fino al pavimento".

"Vuoi andare a mettertelo?" Chiese Tracey con gli occhi spalancati. Daphne sembrava che volesse più che altro assicurarsi di essere in sintonia con i toni del suo trucco, ma Tracey sembrava abbastanza euforica.

"Ehm... sì..."

Hermione andò nella sua stanza e si infilò l'abito dorato. Non l'aveva ancora provato. La seta era fredda contro la sua pelle, e aveva un taglio molto simile a quello del vestito bianco. Stava pensando di trasfigurare il colore delle sue scarpe di Capodanno in oro, così avrebbe potuto indossarle anche con questo vestito.

Uscì dalla sua stanza. Tracey sussultò. Daphne apparve sopra la sua spalla e le mandò un sorrisetto molto Slytherin.

Hermione fece un passo nella zona giorno, dove la luce era migliore. "Dovrò indossare un reggiseno diverso, lo so" disse mentre si girava. Il vestito era un deschinè come l'altro, ma il davanti era leggermente diverso.

Proprio mentre Tracey stava per parlare di nuovo dei suoi capelli, il camino prese vita e la testa di Ginny fece capolino. I suoi occhi si spalancarono.

"Che cazzo hai addosso!? Cos'è quello?!" La sua bocca si spalancò.

"Io... Ginny!" Hermione sobbalzò. "Cosa stai facendo qui?"

"Cosa stai facendo tu? Vado fuori città per tre giorni e ora diventi la regina d'Inghilterra?"

"Vado a un ballo di San Valentino stasera".