Per sentito dire

Capitolo 8

"Non so Dani, Christian non mi pare di aver mai parlato di qualche ragazza in particolare che gli avesse fatto addirittura mettere da parte il suo migliore amico".

Il fratello, da quando Mattia se ne era andato, era sempre meno a casa, sempre fuori con dei suoi vecchi amici che non frequentava più causa decisamente pessime abitudine e abuso di sostanze. La situazione era alquanto fuori controllo. Christian tornava a casa a tarda notte, ubriaco o barcollante con grandi occhi rossi e i genitori non facevano altro che litigare con lui e fra loro.

In casa Stefanelli tirava proprio una brutta aria e il dover vivere una situazione così pesante senza comprenderne il motivo stava davvero facendo soffrire Alexia. Le poche volte che Christian stava a casa era chiuso in camera sua e per tutto il corridoio si sentiva il fragore del sacco da boxe preso a pugni con una violenza inaudita.

"Forse lui e Mattia si sono innamorati della stessa tipa e quindi adesso litigano fra loro?"

Le sembrava un ipotesi alquanto becera per un simile comportamento del fratello che sembrava vivere una crisi ben più profonda di una semplice litigata per una ragazza.

"Non so davvero, non penso proprio che c'entri nessuna ragazza in questa storia". Cercava di convincerla Daniele anche se senza dargli ragioni valide per questa tesi. Mentre parlava al telefono con il ragazzo intanto scorreva i reels di instagram, così per tenere le mani occupate. E finalmente la rivelazione.

"Dani ma è chiaro! Chi è che è appena uscita è stata incontrata da Matti mettendo anche da parte Christian per 2 giorni!?"

Silenzio. Daniele non ne aveva la più pallida idea.

"Ti prego Dani è Alice. Ora la chiamo"

E un "va bene" borbottato e per niente contento arrivò d'altra parte del telefono.

"Ah e fammi comunque sapere se Gio Montana se lo fa o meno che da queste parti non ce la si fa più ad attendere l'ufficializzazione".

Niente da fare Daniele non si smentiva mai.

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"Dani cos'è che non mi hai detto? Ho sentito Alice e la storia non è decisamente quella che mi aspettavo". Alexia inviò il messaggio con una grinta tale da aver paura di rompere lo schermo del telefono.

"Perchè pensi non ti abbia detto qualcosa?"

"Non fare questo giochetto, già dall'inizio sapevi che non c'entrava nessuna ragazza"

"Non pensavo fosse una buona idea raccontarti tutto, qualcosa mi dice che non la prenderesti poi così bene. Non ne ero ancora sicuro"

"Non mi crea nessun problema il fatto che a tuo fratello piaccia più del dovuto il mio."

E questa volta Alexia dovette aspettare ben 6 minuti prima di ricevere risposta.

"Raccontami quello che sai"

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Era il 15 gennaio. Il compleanno di Mattia. Christian aveva litigato, senza scherzare, una buona mezz'ora con Cosmary perché la festa a Mattia voleva organizzarla lui. Alice era entrata da poco. Aveva quello sguardo da "nuova del gruppo" che non essendosi ambientata non era abituata alle dinamiche della casetta e osservava tutto con sguardo curioso. Tutto ma soprattutto quel bel ricciolino moro che ora stava quasi per urlare contro Cosmary che per Mattia una festa senza mandarini non era una festa. Lo trovava a dir poco affascinate con quel suo sorriso sghembo e quel modo di parlare spigliato che lo contraddistingueva. Gli approcci di Alice erano stati tanti. Aveva provato a parlargli, nonostante la sua incredibile timidezza, la prima volta sui divanetti fuori dalla casetta.