"Aspe frena frena, mi stai dicendo che quei due sono arrivati a farsi scenate di gelosia perché altri erano diventati amici o di uno o dell'altro?"
Momenti di silenzio dove un Daniele sbigottito con le sopracciglia così aggrottate da scomparire dietro il ciuffo, facevano da contrasto a una Iris con la sguardo di chi la sa lunga.
"Si"
"Quante ne so santo cielo" alzò le braccia in aria la ragazza fin troppo contenta.
"Plachiamo gli animi Iris. Ma quindi pensi che dietro tutto questo drama ci sia una terza persona? Qualcuno che abbia stretto con uno dei due e fatto infuriare l'altro?"
"Sincero Daniè, quei due hanno il legame più ossessivo che io abbia mia visto. Non mi stupirebbe affatto. Mattia, come ho già detto, è fin troppo possessivo e Christian è geloso da far schifo. Non hanno mai avuto nessuno scontro se non fosse per questo, almeno ai tempi in cui ero io in casetta. Quei giorni quando eravamo entrati io e Ale sono stati gli unici dove se vedevi uno non vedevi l'altro. Il resto del tempo si facevano ombra a turno. C'è stato un breve periodo di stacco ma sincero non so assolutamente a cosa fosse dovuto"
"Ma guarda te se mi devo mettere pure a fare il fottuto Sherlock Holmes. Cosa non si fa per te Matti" sussurrò Daniele spossato, guardando al cielo come se Mattia fossi li a fissarlo, deridendolo per averlo ridotto allo stremo.
"Si ma io la posso fare la domanda che mi sta morendo in gola da 10 minuti o devo ancora trattenermi?"
E Daniele lo sapeva cosa voleva chiedere Iris.
"Dai, tanto ormai cosa può rendermi la storia ancora più complicata"
"La domanda è: ma stanno insieme?"
Guido rimase qualche secondo di sasso dando modo persino a Daniele di pensare che una domanda tanto invadente avesse fatto venire una sincope al napoletano, finché proprio questo, alternando lo sguardo dall'uno all'altro, scoppiò a ridere.
"Waugliu, sia chiaro, io i cazzi miei me li faccio sempre e non voglio finire in mezzo a sta storia. Però vi rispondo perchè so che voi fareste di tutto per il loro bene, essendo tu il fratello di Matti e tu la ragazza del fratello, quindi ..."
Momenti di suspance che ai due ragazzi piacquero davvero pochissimo mentre il ballerino di fronte a loro sembrava soppesare nella mente le migliori parole che avrebbe dovuto utilizzare.
"Sicuro, quando ero io in casetta, insieme non stavano."
Daniele era già pronto a dover dire ad Alexia che si, si era sbagliato, e voleva anche precisare che Iris non fosse la sua ragazza ma non riuscì a dire niente di tutto ciò perchè le successive parole di Guido lo fecero gelare sul posto.
"Ho detto che non stavano insieme eh, non che non scopavano".
Eh?
"Ma cosa ti dicevo io eh!? Ma scusa come lo sai li hai beccati?" A Iris sembrava stessero per scoppiare le coronarie da quanto ormai si fosse appassionata alla storia.
"No santo Gennaro ci mancava solo. Ma avevano una chimica che la sentivi a km di distanza, spero per loro di sì se no non capisco come siano riusciti ad andare avanti. In alcuni momenti ho temuto si saltassero addosso davanti a tutti. Le mie sono supposizioni eh ma direi che ci metto la mano sul fuoco per quel poco che ho visto"
"E cos'è che hai visto?" Chiese Daniele, terza sigaretta di seguito alla bocca, e con la mano libera a massaggiarsi le tempie, maledicendosi per avere davvero sempre ragione.
"Uh guarda mo vi spiego per bene la prima volta che l'ho capito"
Ed ecco l'ennesimo flashback che catapultò di nuovo Daniele in un mondo del tutto inedito.
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Per sentito dire
JugendliteraturChe diamine succede Daniele? Dall'altro capo del telefono silenzio. Tanto che Alexia si chiese se fosse tutto uno scherzo organizzato dalla famiglia Zenzola, quando finalmente Daniele rispose. C'è qualcosa che non mi quadra Alexia E, nonostante fos...