"T/N ma come vi siete conosciute tu e Celia?"
"Beh JP, è una lunga storia..."
Tutto iniziò quando avevo 14 anni.
Ero una studentessa della raimon e lavoravo come manager nella squadra di calcio, e al contempo nel giornale della scuola. Un giorno arrivò una ragazza molto solare nella redazione del giornale e si presentò come Celia Hills. Gli occhi le brillavano come una bambina in un negozio di dolci. Con un sorriso super smagliante mi venne vicino ed iniziò a parlarmi e così divennimo amiche.
Più tardi, quando la raimon prese piede e iniziò a giocare contro altre squadre, e la competizione si fece più alta, Celia volle che la presentassi alle altre manager, per aiutare la squadra ad avere più informazioni sugli avversari. E così anche lei si appassionò a questo sport. Un giorno, dopo gli allenamenti, Celia parlò con Mark e poi, sconsolata uscì dal campo per sedersi sull'erba. Io la notai ed andai a parlare: mi piaceva molto, fin dal primo momento in cui la vidi, quindi vederla giù di morale mi rattristiva.
"Celia"
"Ciao T/N"
"È tutto a posto? Ti vedo giù..."
"Sai, non voglio mentirti. Siamo amiche da tanto tempo e visto che per me sei molto importante ti dirò tutto."
"Certo. Sai che a me puoi dire tutto"
"Vedi, ho parlato con Mark... mi ha detto che oggi mentre si allenavano hanno visto Jude e alcuni dei ragazzi della Royal che li stavano spiando."
"Capisco... ma cosa centra Jude?"
"Vedi, io e Jude Sharp in realtà siamo fratelli. Lo so, non si direbbe, ma è così. I nostri genitori sono morti quando eravamo piccoli, e Jude si è sempre preso cura di me... almeno finché non siamo stati adottati da due famiglie diverse. Da quel momento non si è più fatto vivo, nemmeno mi guarda più in faccia. Io... gli voglio molto bene, è sempre mio fratello, il mio fratellone, ma non capisco davvero il motivo di questo atteggiamento."
"Sicuramente non è una situazione semplice, Celia, ma sono certa che tuo fratello Jude ti vuole molto bene, e che se si comporta così, sicuramente ci sarà una valida ragione."
"Tu dici?"
"Io dico."
Scoppiò a ridere e si asciugò l'accenno di lacrime che bagnava i suoi occhi azzurri.
"T/N devo chiederti un grosso favore."
"Dimmi pure"
"Non dirlo a nessuno. Che io e Jude siamo fratelli intendo. Tu sei l'unica a saperlo"
"Non preoccuparti. Il tuo segreto è al sicuro con me"
Il tempo passò in fretta. Certo, questa notizia mi lasciò inizialmente un po' perplessa, ma non ebbi nemmeno tempo di rendermi conto di tutto ciò che accadeva intorno a me, che arrivò il giorno della partita contro la Royal academy.
Quella partita avrebbe determinato la vittoria al FF e ci avrebbe aperto le porte al FFI. Dovevamo vincere, ad ogni costo. Jude si aggirava per i corridoi interni al campo da calcio, tra gli spogliatoi e l'ufficio di Dark. Non avevamo idea di ciò che avesse in mente, fino a quando dei bulloni non caddero dal soffitto, e successivamente una trave cadde in mezzo al campo, fortunatamente senza ferire nessuno. Jude, l'allenatore Hillman, io, Celia e alcuni altri giocatori della Royal piombato nell'ufficio di dark insieme al detective Smith. Jude sapeva che dark avrebbe usato qualche sporco trucco per portarsi a casa la vittoria, ma non pensava che sarebbe arrivato al punto di mettere a rischio la vita di altri giocatori. Jude e Celia parlarono tra di loro e Jude le spiegò tutto: si era alleato con dark perché pensava che lo avrebbe aiutato a vincere. Il suo papà adottivo lo aveva ricattato dicendogli che se non avesse vinto per 3 anni consecutivi il football Frontier non avrebbe più potuto vedere Celia e sarebbe stato cacciato di casa. Noi quella partita la vincemmo, dopo tutto ciò Jude entrò in squadra e parlando con suo padre riuscì a tornare in buoni rapporti con Celia. E dopo la vincita del FF decisi di fare una sorpresa alla squadra. Mio padre era il proprietario di un ristorante molto famoso, e portai tutti lì a cena. Presi Celia da parte e finalmente presi il coraggio a due mani.
"Celia..."
"T/N qualcosa non va?"
"No, anzi, è tutto bellissimo, ma c'è una cosa che vorrei dirti"
"Dimmi pure"
"Celia, fin da quando ci siamo conosciute ho sempre provato qualcosa per te, sei così carina, solare, sorridente, simpatica, dolce e... altruista. Nonostante tu abbia sofferto molto, ci sei sempre stata per gli altri, a partire dai membri della squadra, fino ad arrivare a me. Vedi, in poche parole mi piaci molto, Celia."
"Oh, T/N... anche tu mi piaci molto. Mi sei sempre stata accanto anche quando ti ho parlato dei problemi con mio fratello... ti ringrazio molto e sono molto felice che tu ricambi quello che provo"
E da qui iniziammo ad uscire insieme, fino ad arrivare ad ora.
"Quindi Celia e l'allenatore Sharp sono fratelli?"
"Beh Arion..."
"T/N! Che stai facendo?"
"Niente tesoro, niente"
"Celia, ma è vero che lei e l'allenatore Sharp siete fratelli?"
"Sì, Arion, è così. Te lo ha detto T/N vero?"
"Beh sorellina, sappiamo che T/N non finirà mai di raccontare la vostra storiabin giro"
"Già. È anche per questo che la amo, Jude."Fine.
Spero che sia venuta come la immaginavi. Se avete altre richieste lasciatele pure qui sotto!
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Inazuma Eleven one shots & x reader (IE 1-2-3 & GO)
FanfictionRICHIESTE APERTE non farò le altre serie perché non conosco i personaggi e non so le dinamiche ragion per cui mi limiterò a tenere solo queste quattro serie fino alla fine del cammino imperiale. sbizzarritevi ragazz*