jude sharp x (fem)reader

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"Io e lei siamo troppo diversi, l'ho sempre pensata così. Voglio dire, guardami Joe, non sono nemmeno un quarto del suo standard."
"E chi te lo dice? Ci hai mai provato? L'unica cosa che hai fatto fino ad ora è restare a guardarla da un angolo della classe senza nemmeno salutarla, non puoi aspettarti nulla di più se non fai il primo passo!"
"Beh, hai la fortuna di essere uno dei ragazzi più popolari della scuola, perché non sfruttare l'occasione?"
"No David, non se ne parla. Sai che non sono il tipo che sfrutta il suo nome per farsi piacere, dovresti conoscermi ormai."
"Ragiona un attimo: guardala, non sembra essere una di quelle schizzinose acide come tante di nostra conoscenza."
"Il punto è che lei è la ragazza più popolare della scuola e carina della scuola, io sono solo uno sfigato pieno di soldi con dei buffi occhiali in faccia, come posso anche solo pensare di essere alla sua altezza?"

Ormai Jude non riusciva a pensare ad altro che a questo. Ormai T/N le era rimasta talmente tanto in testa da non riuscire più a pensare ad altro, se non a come farsi notare, fin quando...
"Ragazzi, non ci crederete mai!"
"Dicci la novità"
"T/N ha mandato la domanda per entrare nella squadra di calcio della Royal Academy"
Ci furono interminabili minuti di silenzio tra i tre ragazzi fin quando Samford non realizzò una cosa.
"E tu dovrai farle fare il provino insieme a noi" disse per poi scoppiare in una fragorosa risata, seguito dal suo amico King.
"Non fatemi pesare la cosa più di quanto non lo sia già. Comunque ci tengo a precisare che non necessariamente dovrò essere io a fare il provino a T/N"
Affermò il regista spostando il suo mantello rosso all'indietro.
"Io, se proprio lo vorrà, sarò lo step finale."
Aggiunse con un ghigno.
"Credi di esserne in grado?"
"Carissimo Joe, ti ricordo che a calcio io sono ancora il migliore della squadra, e non sarà di certo una ragazzina a fermarmi. Obbiettivamente parlando, il fatto che mi piaccia non avrà alcun effetto sul mio gioco, la concentrazione deve essere sempre massima"
"Questo è il vero Jude"
"Ricordate bene che voi siete gli unici a sapere della mia cotta per lei, quindi..."
Con uno sguardo freddo abbandonò la stanza per andare ad allenarsi.

Correva, con il pallone tra i piedi, d'improvviso un immenso polverone si alzava dal campo, un fischio sonoro riempì il silenzio, spezzato solo dai suoni del pallone calciato, poi d'improvviso si udì una voce a tutti nota come quella del capitano della Royal.
"Pinguino imperatore!"
Il pallone entrò secco in porta e il piccolo genio tornò con i piedi per terra e una goccia di sudore sulla fronte.
Dopo aver ammirato il pallone fermo dentro la rete, si girò per poi posizionarsi a gambe incrociate nel centro del campo da calcio e meditare sul da farsi.
A interromperlo una voce femminile limpida come il cielo estivo, a circa un metro da lui. Quando fosse arrivata rimarrà sempre un mistero, i suoi passi non erano stati uditi dal giovane regista.

"Buongio- oh, ciao! Tu sei Jude Sharp vero?"
Lo sguardo di Jude si spostò sulla ragazza.
"Chi io sia ti importerà solo se entrerai in squadra. Tu sei T/N T/C vero? Che ruolo giochi?"

Anche Joseph e David erano rimasti sbalorditi dell'incredibile freddezza di Jude nel rivolgersi alla giocatrice.
Lei non esitò a rispondere per le rime e con uno sguardo serio misto ad un ghigno di sfida, si rivolse al capitano.
"Principalmente attaccante, ma posso gestire bene anche la difesa se ci vengo spostata"
Jude rivolse uno sguardo a King e a Samford che presero posto in campo e iniziarono la partita di provino. Jude nel frattempo osservava la scena dalla panchina e sembrò interessargli ciò che vedeva.
Samford e King da una parte e T/C dall'altra. Il fischio di inizio si sentì limpido, per un qualche oscuro motivo la ragazza volle che fossero i titolari a partire con palla, e subito David decide di tirare in porta, ma fu fermato dalla prima supertecnica, che consisteva in un muro di luce bianca impenetrabile. Nell'immediato tentativo di Samford di sorpassarla, T/C adoperò la seconda supertecnica da lei inventata. Consisteva nello stordimento del giocatore senza causargli dolore fisico. Una volta stordito Samford, prese possesso di palla e con decisione si diresse verso la porta protetta da King. Ma prima che potesse tirare, qualcuno le rubò la palla dai piedi. Era Jude che voleva darele del filo da torcere. Con un lampo
T/N lo raggiunse. Fino a quel momento non aveva mai visto giocatori più veloci. Jude prese velocità ed utilizzò un tiro molto potente contro la ragazza che però, contro tutte le aspettative, fece una mossa  azzardata e rischiosa: con un balzo riprese il pallone del e sfruttando la potenza del tiro precedente utilizzò la sua terza super tecnica, mandando il pallone, da poco più di centro campo, direttamente nella porta di King, che purtroppo non era riuscito a parare il colpo. Per il contraccolpo, la ragazza venne sbalzata via, finendo dritta nella porta alle sue spalle. Samford, appena ripresosi dallo stordimento, corse a soccorrerla ma venne fermato dal regista. Lei si stava rialzando da sola, coperta di graffi, ma soddisfatta del suo risultato.
"Ragazzi, potete andare a riposare, il provino è terminato."
Furono le prime parole di Jude dall'inizio della partita.
"Tutto bene?"
"Sì, grazie, è solo qualche graffietto, ci sono abituata"
"Davvero impressionante. Hai una dinamica di salto e una velocità in campo davvero impressionante, oltre che un tempo di risposta notevole. Mi dispiace solo che ti sia ferita per portare a casa il posto da titolare nella squadra"
"Beh, è stata la prima tattica efficace che mi è venuta in mente. Conoscendo la tua potenza di tiro, l'ho potuta sfruttare a mio vantaggio. Sai Sharp, anche se non sembra, sei molto conosciuto, e non solo per essere il figlio del socio di mio padre."

Jude non rispose. Non sapeva nemmeno che il signor Sharp e il signor T/C fossero soci.
"Ci sarà un motivo se Dark ti ha reso regista di questa squadra, e questo è lo stesso motivo per cui tutti ti ammirano, io compresa"
Detto questo la ragazza si girò per andare allo spogliatoio, un po' zoppicante per via del ginocchio destro sanguinante. Jude la seguì fino ai corridoi interni della palestra, fin quando il telefono della giocatrice squillò e lei si fermò per rispondere. Jude ascoltava senza muovere un muscolo.
"Pronto? Ciao Celia!"
Sussultò nel sentire il nome di sua sorella. Gli mancava tanto, ma prima di poterla riabbracciare avrebbe dovuto pazientare ancora un po'.
"Sì, alla fine ce l'ho fatta... Almeno credo. No, non ho nulla, solo qualche graffietto. Sì, lo so. No, è rimasto sempre lo stesso, se non per una certa freddezza... vedrai che riuscirai a recuperare i rapporti con lui, ne sono certa. Dai, non scherzare, sai bene che mi piace! Sì, è carino, ma so già di non essere il suo tipo. Sì, ci sentiamo dopo."

Detto questo, sedette fuori dalla porta dello spogliatoio femminile e tirò fuori dalla borsa il disinfettante e una benda. Si fasciò il ginocchio per poi alzarsi in piedi e dirigersi fuori dalla struttura. Zoppicava ma non sembrava importarle.
Jude la seguì a lungo, e lei si fermò al campo al fiume.
Jude si nascose vicino al ponte e vide T/N posare il suo borsone, per poi prendere il pallore e fate un paio di tiri potentissimi contro un albero, tirando proprio con la gamba infortunata. La osservava in modo scrupoloso: talmente scrupoloso da dirsi la stesse studiando. Ma quando la vide accasciarsi a terra dolorante, non riuscì più a star fermo.
"T/N! Si può sapere che stai facendo?"
"Jude... io-"
"Non lo vedi che la tua gamba non regge più? Se continui così, rischi di non poter camminare per un pezzo!"
"Lo so. È che mi fa arrabbiare il fatto di non poter essere in grado di fare colpo su di te come gli altri. La mia migliore amica mi sta aiutando molto, ma-"

Si pietrificò nel preciso istante in cui riuscì a incrociare i profondi occhi color cremisi di Jude. Non aveva realizzato quando lui si fosse tolto gli occhiali, ma lo aveva fatto, ed ora la guardava.

"T/N, nessuno ha mai fatto colpo come te"

Fine.

Ditemi se volete il continuo qui sotto, kiss.

Inazuma Eleven one shots & x reader (IE 1-2-3 & GO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora