49. Scherzi

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È sabato.
Domani c'è la finale, in diretta.
Tutte le persone che guardano questo programma domani voteranno per il loro preferito, per far vincere uno di noi. E oltre al pubblico, voteranno anche dei giudici esterni.
Di sei, quattro di noi si fermeranno prima della finalissima.
Sono sul divano, con le cuffiette nelle orecchie e rifletto su cosa succederà fuori da qui.
Come finirà tra me ed Alex?
Non ho ancora trovato una risposta e non intendo trovarla, andrà come andrà.
È già tanto se sei arrivata in finale, ma fidati che non vincerai mai.
Le solite paranoie si fanno spazio tra i miei pensieri, fino a quando la voce di Maria ci chiama sulle gradinate.
"Allora ragazzi, la produzione ha pensato di farvi un'intervista da mettere poi su Witty TV, in modo che tutti i fan possano conoscervi meglio; uno alla volta andrete in sala 2 e risponderete ad alcune domande, poi andate nello studio del pomeridiano perché vi faranno un set fotografico, ok?" annuiamo e salutiamo la donna.
Andiamo a prepararci e usciamo tutti insieme dirigendoci in sala relax.
Il primo ad andare è Albe, che torna dopo pochi minuti.
"Devi andare tu Meli" comunica il cantante.
Mi alzo ed esco, mi avvio alla sala 2.
Entro e mi siedo sullo sgabello, e sullo schermo della TV appare la prima domanda: Qual è stato il momento in cui hai pensato di non arrivare in finale?
"Eh allora verso marzo-aprile ho avuto un periodo down ed ero abbastanza insicura sul mio percorso, non pensavo di riuscire ad arrivare fin qui".
Poi ne appare un'altra: Il momento in cui hai pensato forse in finale ci arrivo!
"Beh di sicuro dopo il ballottaggio con Nunzio e nella semifinale, lì un po' di autostima in più ce l'avevo".
Il podio finale secondo te.
"Direi emh.. È difficile questa! Sissi, Ale e boh! Io forse? O Gigi non lo so hahah"
Come quarta risposta, sulla TV appare: Se arrivassero in finalissima, chi vorresti come sfidante?
"Sì ma così mi mettete in crisi! Emh forse Luigi o Alex".
Adesso devo trovare un aggettivo per gli altri e per te.
"Cominciamo da me, io direi solare; poi Ale testardo, Gigi forte, Sissi dolce, Albe fresco e per Michi preciso".
Per ultima, com'è la felpa della finale?
"È simile a quella del Serale, però è più dorata e anche più morbida, come la finale, cioè siamo più rilassati, anche se io ho più ansia in realtà".
Sullo schermo non appaiono altre domande quindi torno in sala 7 e chiamo Luigi.
Dopo il ragazzo va Sissi, poi Alex e infine Michele.
"Ok ragazzi dato che tutti avete fatto l'intervista, adesso andate nello studio del pomeridiano per fare un set fotografico" ci comunica Maria.
Saliamo le scale, raggiungiamo il centro ma non troviamo niente, e nessuno.
"Ma cosa sta succedendo?" chiede Sissi.
Nessuno risponde non sapendo cosa realmente stesse accadendo.
Ad un certo punto entra un uomo, con la macchina fotografica appesa al collo.
"Ragazzi c'è stato uno sbaglio, dovete tornare un attimo in sala relax perché non abbiamo finito di allestire, cioè non abbiamo neanche iniziato ma ci vuole poco, poi vi faccio chiamare io quando abbiamo fatto" ritorniamo in sala 7 e aspettiamo la chiamata del fotografo.
"Raga la porta non si apre" dico cercando in tutti i modi di sbloccare la maniglia.
"Aspetta provo io" dice Albe, ma anche lui fallisce.
"Ma se prova Michi?" propone Sissi.
"No raga è proprio bloccata, non riesco ad aprirla" conclude il ballerino.
"Eh va beh, stiamo qui fino a quando non ci richiamano" dice Luigi e ci sediamo per terra.
Mi appoggio alla porta bloccata e tutti gli altri formano un cerchio.
"Ma l'avete sentito anche voi o ho le allucinazioni?" chiede Albe spaventato.
"Sì tipo delle pentole che cadevano" dice Sissi.
"Eh si esatto! No raga qui stiamo dando di matto, non è possibile" esclamo io.
Restiamo in silenzio per altri cinque minuti, nessuno ci chiama né viene a cercarci.
Ad un certo punto, la porta della sala 4 si apre.
"Ragaaaa" urla Albe, sempre più terrorizzato.
"Andiamo a vedere?" propongo e Luigi, Michele e Alex si alzano, pronti a seguirmi mentre gli altri due cantanti restano dove sono.
"Dai Albe vieni!"
"Ma tu stai scherzando? Io mi sto cagando sotto!"
Decido di andare con gli altri tre ragazzi, mentre lui e la ragazza rimangono lì seduti.
"Cazzo ho preso un infarto" esclamiamo io e Luigi appena varchiamo la soglia della porta.
"Cos- Porca vacca veramente!" dice Michele appena ci raggiunge.
Torniamo dai due cantanti.
"Raga cos'era?"chiede la ragazza.
"Su uno sgabello, al centro della sala c'era quella maschera bianca tipica dei film horror con attorno un mantello nero" spiega Alex.
"Secondo me ci stanno facendo uno scherzo, altrimenti come lo spieghi tutto questo?" ipotizzo io, ricevendo la ragione da parte degli altri.
E a un certo punto le luci si spengono.
"Seriamente secondo me in sto posto c'è davvero un fantasma, come quando avevamo fatto quello scherzo a Nunzio vi ricordate hahah!" commenta Albe.
"Ma che ne dite se andiamo a vedere in studio che succede?" propone il ballerino alla mia destra e tutti ci alziamo.
Albe e Sissi stanno in mezzo insieme a me, Michele davanti e Alex e Gigi dietro.
Il ballerino entra per primo.
"Ah ragazzi vi stavamo per chiamare, perfetto allora direi le due ragazze al centro, Alex vai vicino a Sissi, Luigi vicino a Melissa mentre Albe e Michele vanno dietro in mezzo ok? Adesso vi farò alcuno foto e poi facciamo prima cantanti e poi ballerini e cambiamo ancora. Allora dai un bel sorriso.." l'uomo fa i primi scatti poi ci dice di cambiare posizione.
Tutti i cantanti, tutti i ballerini -ovvero solo io e Michele- solo le ragazze, solo i ragazzi e ancora una tutti insieme.
"Adesso voglio che facciate una foto libera, stupida, comportatevi come se non ci fosse nessuno con voi, siete da soli e vi lasciate andare".
E mentre il fotografo scatta la foto, sento una secchiata d'acqua congelata cadere sopra.
"Ma!" esclamiamo tutti.
Alziamo la testa e sopra di noi alcuni ragazzi erano muniti di altri secchi che continuavano a versarci addosso.
In poco tempo lo studio era diventato una piscina, l'acqua era dappertutto e noi eravamo fradici.
"Ma siete stati voi a fare tutte quelle cose prima, dalla porta ai rumori?" chiede Albe curioso.
"Certo che questa storia proprio non ti va giù eh" dico al ragazzo.
"Sì siamo stati noi. Comunque tranquilli, adesso potete tornare in casetta" conclude il fotografo.
Salutiamo tutti e percorriamo insieme tutto il corridoio degli studi.
Domani tutto questo finirà.
Mi sembra ieri che sono entrata, quel 5 gennaio, quando ho vinto la sfida.
"Comunque volevo dirvi grazie, a tutti, anche a quelli che sono stati eliminati, perché è grazie a voi se sono così adesso, siete tutti molto importanti per me e comunque vada, porterò voi e questa esperienza nel mio cuore per sempre" dico a un certo punto.
"Anche per me siete stati davvero un punto di riferimento, da ognuno di voi ho imparato qualcosa" aggiunge Albe.
Ci fermiamo al centro del corridoio, uniamo le braccia e ci stringiamo in un abbraccio sincero.
"Vi voglio bene, davvero" concludo poi, prima di tornare in casetta.
Arrivati in casa io e Sissi andiamo in bagno per asciugarci i capelli a vicenda.
"Sai che Alex è davvero fortunato ad avere una persona come te?" interviene dal nulla.
"Anche Dario lo è, molto" ricambio il complimento e dopo aver finito con i phon, ritorniamo in soggiorno.
"Raga questa è l'ultima volta che mangeremo insieme, vi rendete conto?" dice Luigi quando tutti ci sediamo al tavolo.
L'ultima volta.
Insieme.

Spazio autrice
ciao ragazzi.
Capitolo un po' di passaggio e sinceramente non pensavo di riuscire ad aggiornare oggi hahah.
Volevo dirvi che il prossimo capitolo sarà l'ultimo :(   <\3
Detto questo spero che vi sia piaciuto, se è così mettete una stellina, lasciate un commento e seguitemi.
(Se l'anno scorso avete guardato uno degli ultimi daytime, vi accorgerete che lo scherzo dell'acqua l'ho preso da lì haha)
ciaoo❣

Semplicemente Accade// Alex WyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora