Quella mattina ero stata svegliata da mia figlia che saltellava felice sul mio letto.
Mi era mancata ogni secondo quando eravamo lontane.
E adesso non ci saremmo più separate.
<<Mamma...>>
Mi chiamò, con la sua vocina leggera.<<Dimmi tesoro.>>
Le risposi mentre mi dirigevo in cucina a preparare la colazione prima di lasciarla all'asilo.Sapevo che non mi avrebbe risposto, o comunque non con una frase di senso compiuto essendo ancora troppo piccola.
Però la parola che mi disse la capii molto bene.
Talmente tanto da bloccarmi il respiro.
<<Vogglio... Papà.>>Non potevo credere alle parole che aveva appena detto.
Non le avevo mai nominato "papà", sempre se così poteva definirsi, non per sua volontà comunque.
<<Papà?>>
Chiesi, sperando di aver sentito male.Lei annuì.
<<Ok...>>
Acconsentii, e vidi nascere un grande sorriso sul suo volto mentre la adagiavo sul seggiolone.Le posai davanti il biberon con il latte caldo e i suoi biscotti preferiti.
E la osservai.
Come...?
Che mia madre avesse?
No.
Assolutamente no.Eppure l'idea di mia madre, davanti al televisore che le spiega che quello è suo padre ce la vedo proprio.
Un brivido mi percorre la schiena.
E adesso?
Non potevo chiamarlo e parlargli.
Lui stava ancora lottando per vincere il programma e non volevo dargli questo peso.
Ma Teresa si meritava un padre.
Si meritava dei ricordi dove lui ci fosse.
Così, dopo averla lasciata all'asilo, tornai a casa, alzai la cornetta del telefono.
Avevo bisogno di lui.
<<Ciao bella!>>
Esordì Luca, dalla parte opposta della cornetta.<<Ciao Lu' è bello sentirti.>>
<<Come vanno le cose a casa?>>
<<Diciamo bene...>>
<<C'entra Luigi?>>
<<Più o meno...>>
Lo sentii sospirare.
<<Come fa a rovinate tutto anche ora che non siete insieme?>>
Mi scappò una leggera risata.
<<Lui non ha fatto niente.>>
Specificai.<<E allora?>>
Presi un lungo respiro.
Era un argomento delicato da trattare al telefono.
<<Se tu fossi cresciuto senza un padre, sarebbe stata diversa la tua vita?>>
Silenzio.
<<Lu'?>>
Lo richiamai, pensando fosse caduta la linea.<<Si, ci sono. Stavo solo riflettendo.>>
Annuii, anche se sapevo che non poteva vedermi.
<<Beh sicuramente non avrei avuto la vita che ho. Ma...>>
STAI LEGGENDO
Partirò da zero //Luigi//
FanficLuigi era entrato a far parte della classe di Amici 21 abbandonando tutto quello che di più bello aveva costruito al di fuori di quello studio. Lo aveva fatto per iniziare a scrivere un nuovo capitolo del suo futuro perché non aveva mai amato niente...