l'ebrezza del pericolo

capitolo 1.

guardavo la mia nuova macchina come i miei genitori guardavano i soldi .
con tanto amore e un luccichio negli occhi .
la trattavo con cura , infondo era la mia bambina e infatti le avevo dato persino un nome , Clo .
strano per una macchina ma poco me ne importava.

sistemai tutto con cura per poi partire verso scuola per andare a prendere daniele , il mio fratellino più piccolo di me , anche se molto più maturo .

appena arrivai vidi uscire vari bambini e decisi di aspettarlo sedendomi vicino la fontana che si trovava di fronte il portone della scuola e mentre lo aspettavo sorridendo come un bambino per la mia auto nuova , che aspettavo con tanta ansia .

daniele : mattia mattia ti devo presentare la mia amichetta che non hai mai visto perché in effetti è nuova ma tanto simpatica

*scoppia a ridere non appena senti dire le parole "non l'hai mai vista" per poi tornare serio e sorridere dolcemente al fratellino , tanto felice per lui *

mattia : mi chiamo mattia piacere di conoscerti allora
*portai lo sguardo sulla bambina e la analizzai per bene *

daniele : lei si chiama alexia ma è timida all'inizio , quindi se non parla non prendertela fratellino .
possiamo accompagnarla a casa , vorrei passare più tempo con lei , posso posso ? già mi piace tanto

vedere felice il mio fratellino era la mia priorità quindi mi ritrovai ad annuire
mattia : ma solo se non la viene a prendere già qualcuno , non vorrei che poi si preoccupano non vedendola e chiamano qualcuno .

la bimba scosse la testa timidamente e dopo un po' di esitazione iniziò a parlare
alexia : mio fratello non viene quasi mai a prendermi , sta sempre fuori casa quindi prendo i mezzi solitamente.

mattia : sono sicuro che tuo fratello però ti vuole tanto bene, ma ora
*prendo in braccio i bimbi e li porto in macchina*
eccovi clo , anche se daniele già la conosce
*dico ridacchiando *

daniele : fratellino sai dove abita ?
*dice mio fratello vedendomi già partire con la radio a volumi altissimi *

mattia : che sbadato , come farei senza di teeee
*dico ridendo tutto rosso *
dove la devo lasciare ?

inserii la posizione non appena la ebbi e inizia a guidare dando molta attenzione al navigatore non conoscendo quella strana via e città .

mattia : dani sei sicuro di dove stiamo andiamo ?
stiamo uscendo dalla nostra città e qua sembra tutto buio

*appena lo vidi annuire deglutì e iniziai a guardarmi intorno maledicendomi di aver accettato .
le strade erano isolate e piene di vetri a terra ma mano mano che ai andava avanti trovavo solo gente a spacciare o a prostituirsi

"come fa una bambina così piccola a vivere qua ?"
*mi domandando nella mia testa fino a destinazione*

ehm siamo arrivati
*sussurro cercando di nascondere il terrore e scendemmo tutti dalla macchina *

daniele : ciao alexia spero di vederti domani
*dice con la voce tenera e salutandola con la manina mentre afferrava all'altra mano al fratello e mattia sorrise a quella scena senza dire nulla *

alexia : quello lì è mio fratello , ciao daniele e grazie per il passaggio

sussurrò indicando un ragazzo , secondo mattia , bellissimo che solo vedendolo avvicinarsi a loro capi meglio com'era fatto , ma che trovandoselo di fronte l'unica cosa che fece era tremare .
aveva paura di quel bellissimo ragazzo e del suo quartiere

chistian : andiamo alexia e ciao bellezza

mattia deglutì solamente, non riuscendo a dire nulla per la paura che infondevano gli occhi del ragazzo , trovandoli fin troppo scuri per i suoi gusti e partí di corsa volendocene andare in prima possibile da quel quartiere così da poter finalmente respirare .

mattia : dani non dire nulla a mamma e papà okay ? non fare domande ti prego

appena lo vide annuire tirò un sospiro di sollievo ma ancora di più trovandosi finalmente nel suo quartiere di lusso e ancora meglio, nella sua enorme villa con tanto di piscina