l'ebrezza del pericolo

capitolo 5

christian era seduto con gli occhiali da sole e le cuffie alle orecchie muovendo a ritmo i piedi , trovandosi per un momento nel suo mondo fino a quando dei passi lo risvegliarono e la sua attenzione si rivolse a quel ragazzo dai capelli biondi .

mattia : ehii

christian : ciao
*sussurrò scrollando le spalle *

senza accorgersene si trovarono i due bimbi a loro fianco .

daniele : alexia e suo fratello vengono con noi vero?

mattia : piccolo oggi non posso , devo andare a lezione di latino americano gliel'ho promesso a mamma , scusatemi

daniele : uffi che noia , ancora i preparatevi per la festa

mattia a quelle parole scoppia a ridere

mattia: beh per me non è una noia fratellino , però ora andiamo o me la sento io a mamma se arrivo tardi .
ciao alexia e ciao christian
*tiro mio fratello in macchina e partire solo dopo aver dato un'ultima occhiata al riccio *

****

dopo aver accompagnato mio fratello a casa prendo il borsone e vado con la mia auto a scuola di danza , tra prove e organizzare con mia madre la festa

****
mattia : ho appena finito , ora ti raggiungo .
vengo a piedi tanto sono vicino
*dico uscendo dalla palestra con il telefono all'orecchio parlando con luigi *

parlo un po' con luigi per poi attaccare e concentrarmi sulla strada camminando tra i vari marciapiedi per non farmi investire .

sentendo una musica mi avvicino incuriosito visto che quel ritmo faceva ballare quasi anche a me e dopo essermi fatto spazio tra le persone rimango sorpreso vedendo christian ballare hip hop sulle note di "That's What I Like"

mattia : wow , è bravissimo
*sussurro rimanendo incantato da tale bravura e anche non aspettandomi di trovare quel ragazzo così misterioso *

mi avvicino vedendo il cappello per le donazioni e gli metto un po' di soldi .

appena finisce la musica mi sento il suo sguardo addosso , alternarsi con il cappello dove avevo lasciato la mia ampia donazione .

mattia : te lo meriti christian, sei un talento

christian : grazie Mattia

lo guardo senza rispondere accennando un piccolo sorriso vedendolo così imbarazzato per la prima volta .

mattia : dai ti porto a mangiare qualcosa , ho finito palestra e stavo andando da alcuni amici , se vuoi venire

christian : uhm okay
*sussurrò imbarazzato non capendo di quell'invito.
infondo hanno vite diverse e non capiva perché stava dedicando così tante attenzioni a lui , sapendo dove abitava *

mattia : dai seguimi , ti aiuto con le tue cose ?

christian : no no , hai già il borsone tu

annuisco e con christian camminiamo in silenzio ma non di quelli imbarazzanti fino al solito bar per fare aperitivo

christian: uhm mattia , non me la sento di entrare qua dentro

vedendo il disagio annuisco

mattia : allora faccio una chiamata e poi andiamo al mc non preoccuparti
*sorrido vedendolo più tranquillo e dopo aver chiamato luigi con una scusa stupida vado al mc con christian*
e offro io e non voglio un no .
dimmi cosa ti porto così ordino e tu rimani qua a mantenere il posto .

christian : uhm non so , non sono mai venuto quindi fai tu

mattia : wow ti stai fidando di me ?
*dico ridendo e sparisco ordinando prima che il ragazzo possa cambiare idea per poi ritornare da lui con i due vassoi *

christian: allora grazie

prendo il mio panino e inizio a mangiare non appena vedo christian fare le stesse mie mosse e nel frattempo parliamo o meglio lui mi fa le domande e io rispondo sulla mia vita .

e così passano le ore e christian ad un certo punto se ne doveva andare quindi si alzò

christian: allora alla prossima

e così i due si divisero