l'ebrezza del pericolo

capitolo 20

christian: beh innanzitutto ha detto che sei una brava persona e lei ti adora , però vuole che la vai a trovare più spesso .
poi ha detto anche che dovrei frequentarti e che quando sono con te sono davvero felice e altre cose che non voglio dirti , perché mi imbarazzerei

mattia : ma io voglio saperle , sopratutto a sapere che ti rendo felice

christian: mi ha fatto un discorso che ancora in realtà devo capire o meglio accettare e non me la sento ora di parlartene con il cuore in mano

mattia : tutto ai tuoi tempi però voglio dirti che anche tu mi rendi felice .
felice davvero per le prima volta

christian: e questo mi fa tanto piacere .
sai , inizialmente non ti volevo manco come amico .
anzi , non pensavo manco che potevamo essere un qualcosa

mattia : ancora con quel fatto del ragazzo riddò è viziato ?

christian: beh inizialmente si però ora conoscendoti ho capito che non sei questo , anche se i tuoi vestiti vogliono far dire di sì ma in relata sei un ragazzo semplice che ama le piccole cose

mattia : e come l'hai capito tutto questo?

christian: non te lo so spiegare però posso farti un esempio .
sai che ballo e che per ballare serve la musica e ascoltare attentamente ogni parola , ogni pausa e ogni cambio di tono per poter esprimere al meglio il significato che vuole darci e che è per noi.
quindi con te io ho fatto questo .
ti ho ascoltato con molta attenzione e ho ascoltato anche i tuoi gesti per interpretarti al meglio ed è per questo che dico che tu sei diverso dai soliti ricconi .
ma la cosa che mi fa innervosire è il fatto che sei come un libro aperto per me

mattia : e perché questa cosa ti fa innervosire?

christian: perché le provo solo con te

mattia : beh dovrai farci l'abitudine e studiarmi meglio come con la danza

christian: potresti diventare la mia danza preferita lo sai ?

mattia : e chissà che succede se le nostre danze si uniscono

christian: vogliamo fare una prova così da ricevere subito una risposta ?

mattia : ne sarei onorato .
ma sarei ancora più onorato a sentirti parlare come prima

christian: potrei parlare di danza per ore senza mai stancarmi .
è il motivo per il quale vado avanti anche se non posso permettere di andare a studiare in una scuola di danza .
ma ora balliamo e facciamo scoppiare questa passione .
mi concedi questo ballo ?

mattia : accetto molto volentieri
*dico con un sorriso smagliante sul volto prendendo la sua mano e avvicinarmi a lui annullando qualunque distanza *
su che canzone

christian : ora vedrai
*gli lascio un bacio sulla punta del naso per poi allontanarmi e far partire " passionfruit " di drake*

iniziamo a ballare mischiando i nostri stili così differenti ma in quel momento cosi simili e lasciare intrecciare le nostre anime ..

perché la danza è questo .
un'insieme di emozioni , anima , pensieri .
la danza è arte .
il movimento è arte .
anche un movimento sporco e impreciso , basta che questo ti faccia sentire bene e come se un peso dentro di te si è tolto .
se non succede significa che non stai ballando bene .
e per quei ragazzi era proprio quello che stava succedendo in quel momento .

in quel momento intorno a loro si era formata come una bolla , dove nessuno poteva entrare .
esistevano loro e nessun altro .
si sentivano così bene che nessuno avrebbe potuto rovinare tutto quello .

stavano così bene che manco si erano accorti che la musica era terminata .
troppo occupati a guardarsi negli occhi e ballare esprimendo tutto quello che non avevano il coraggio di dire ad alta voce .

si sentivano così stupidi ma al tempo stesso bene e felici che poco importava del fatto che si trovavano
in mezzo alla strada con solo spacciatori e prostitute.
qualunque posto andava bene se stavano insieme .