Quando Il Sole Tramonta

IV.

Mi sveglio appena suona la sveglia e rimango un attimo a letto a guardare il soffitto ripensando alla giornata precedente. Ammetto che, per la prima volta, mi sono sentito capito e apprezzato.

Prendo il cellulare e disattivo la modalità silenziosa, quindi mi accorgo che ho ricevuto tantissimi messaggi.

Apro l'app di messaggistica e mi ritrovo dentro ad un gruppo:" La Gianna e le sue amiche".

Rido per via del nome che hanno scelto e mi ritrovo a leggere i messaggi.

- "Finocchi, stasera ci vediamo? Voglio portarvi in un posto che adoro."

Scrive Gianni.

- " Finisco tardi da lavoro, ma potrei raggiungervi dopco." Ci spiega Alessio.

"Ma dove ci vediamo?" Chiede Paolo."Alle otto davanti al Duomo?" Propone Gianni."Io ci sono." Scrivo, confermando la mia presenza.

Devo dire che sono felice di passare un'altra serata con loro. Vado a prepararmi e indosso il mio vestito.

Dopo aver fatto colazione con caffè e due biscotti, prendo la mia valigetta e vado a lavoro.

La giornata a lavoro è piena di impegni, ma sono molto allegro oggi, quindi non mi pesa e sono gentile persino con Gaia, la stronza patentata.

"Hai finalmente scopato?" Mi domanda lei mentre mi passa dei fogli. Io la fisso a bocca aperta. Non siamo mai stati amici, quindi non ci siamo mai raccontati nulla del nostro privato.

"Perchè me lo chiedi?"

"Perchè sembri felice oggi. Sono mesi che non ti vedo così felice. Quindi o hai vinto alla lotteria o hai scopato." Mi sprona lei.

Io ridacchio. "Ti assicuro che non c'entra nulla. Ho semplicemente fatto nuove amicizie e stasera esco." Puntualizzo.

"Quindi hai trovato qualcuno che ti piace."

Alzo gli occhi al cielo. "No, sono solo amici e nessuno mi interessa per qualcosa di romantico." Spiego, anche se non mi trovo a mio agio a parlare con Gaia di certi argomenti.

"Comunque, cosa sono questi fogli?" Domando, cercando di sviare l'argomento così che non continua con l'interrogatorio.

"Abbiamo deciso di pubblicare quel romanzo che avevi selezionato. Ti stiamo affidando il progetto e oggi avrai l'incontro con l'autore." Mi spiega.

"Hanno deciso di pubblicare Anima?" Chiedo, saltando dalla sedia. Lei annuisce. Sono davvero contento.

E' un romanzo che mi ha totalmente preso e mi ha anche aiutato durante la fase di rottura.

Non pensavo che lo potessero pubblicare, specialmente perchè è un progetto abbastanza diverso dalla linea che adotta la casa editrice.

"Vogliono provare nuovi orizzonti. Impiegheranno un bel pò di soldi, quindi il progetto dovrà sfondare. Mi raccomando, devi ASSOLUTAMENTE fare in modo che questo progetto possa essere un successo."

Annuisco e sono pronto a fare qualsiasi cosa pur di rendere il mio progetto un caso letterario.

Passo la mattinata a fare ricerche sull'autore, spulciando i suoi profili sui social e leggendo altre sue pubblicazioni.

Sono elettrizzato!

Alle quattro, Sandra, una delle segretarie dello studio, una ragazza di appena vent'anni con due gambe snelle e lunghe e una capigliatura biondo platino che la fa sembrare una modella di Dolce&Gabbana, mi dice che l'autore è arrivato.