4 semidei di cui 2 figli di poseidone si stavano drigendo volontariamente verso il triangolo delle bermuda:un suicidio.
"Ragazzi ma siamo nel triangolo delle bermuda?" Chiese Percy
"Si,fratello" rispose Clarissa
"Sai se torneremo vivi dovrò dire a Tyson che ha una sorella!" Disse Percy
"Figli di Poseidone ,parlate di queste cose un'altra volta" disse Annabeth
"Se ci sará un'altra volta" borbottai
La nave si inclinò davanti e per poco non spiccai il volo. Stava arrivando un'onda anomala: Percy era svenuto e clarissa era rimasta incastrata in una gratella,fortunatamente riuscì a mandarla in dietro.
Okay li pensai che fosse davvero finita: una cosa azzurra enorme si stava dirigendo molto velocemente verso di noi, cercai di colpirla con le baliste ma andava sott'acqua. Era troppo veloce e impossibile da distruggere. Annabeth cercò invano di liberare clarissa,che probabilmente si era rotta la caviglia.
Percy si stava svegliando e fu la nostra salvezza : evocò un onda anomala che fece fare al mostro uno strano guaito e poi scomparì nelle profondità marine.
Riuscimmo a liberare clarissa ma era più grave di quello che pensavo: oltre ad avere la caviglia rotta era piena di tagli infetti ovunque.
Una lacrima rigò la guancia di Percy .
"Non abbiamo abbastanza ambrosia,se la userete con me non la avrete per voi" disse la figlia del dio del mare
"È tutta colpa mia,dovevo portarne tantissima" disse Annabeth con gli occhi pieni di lacrime.
Il colore della bellissima maga stava sparendo. Quella ragazza non poteva morire senza nemmeno combattere
Percy prese lo zaino e tirò fuori ambrosia e nettare. Ne mangiò un pochina e alcune ferite sparirono ma la sua condizione rimaneva gravissima.
Ahahah vi ho distrutto Prodi eroi,eh?
La guerra sta per scoppiare,il mio esercito di automi é pronto per distruggere i due campi e voi siete stati dirottati fuori dal binario. Le previsioni di Cassandra sono inutili balle!AHAHAH
"Chi parla?!" Chiesi,ma la voce era stata inghiottita dal mare.
Percy tentò di dare l'ambrosia a clarissa ma lei con il suo coltello li punse il dito "sono una veggente,ho visto il mio destino. Io MORIRÒ e l'ambrosia non servirà a niente,solo sprecata" disse
"Tu non puoi morire. É da poco tempo che ci conosciamo,ma siamo fratelli , io ti ho voluto bene fin dal primo momento che ti ho visto perché sapevo che avevamo un legame speciale. É come se ti conoscessi da sempre,non te ne puoi andare!" Disse Percy
Io e Annabeth iniziammo a piangere. Non so perchè,ma a quella ragazza non si poteva non volerle bene.
"É finita" pensai. Ma...
Lo sbattere di ali ci fece alzare la testa verso il cielo e vidi una ragazza che cavalcava un bellissimo pegaso nero.
"Finalmente vi ho trovat... O miei dei cosa è successo?!" Chiese.
Certo! Era Lara ,figlia di Apollo. Era arrivata da poco tempo,ma sapeva il fatto suo. Era una guerriera abile, un arciere fantastico e una brava curatrice.
Prese la sua dose di ambrosia,il nettare e altri ingredienti per pozioni, li mescolò in un ciottolino e spalmò il prodotto su delle bende che avvolse intorno alle ferite di Clarissa.
"Chirone mi ha inviato per sapere come andavano le cose e per avvertivi... Il pretore Zhang ci ha informati dicendoci che le loro acquile hanno intravisto un esercito di automi diviso in due rami: uno grandissimo verso l'empire state building e l'altro verso il campo mezzosangue." Disse Lara
"Ma come fanno le acquile romane ad essere a New York?" Chiese Annabeth
"Non chiederlo a me"rispose Lara
"Quindi tu ti sei fatta tutto questo viaggio per dirci queste cose?non potevi mandare un messaggio iride?" Chiesi
"Sono una figlia di Apollo,ho il dono della predizione e sentivo che qualcuno avrebbe avuto bisogno di cure mediche. Adesso devo andare,dobbiamo prepararci alla guerra.in bocca al lupo" disse la figlia di Apollo
Clarissa si mise in piedi,sembrava guarita del tutto, era fresca come una rosa e non l'ho mai vista così leggera in viso.
"Quella ragazza ha dei doni eccezionali!" Esclamò Clarissa
"Forse dovresti riposare un pò,almeno finchè siamo in mare" disse annabeth
Dopo qualche protesta di Clarissa, riuscimmo a farla distendere un pochino.
"20 minuti e arriviamo a L'Avana"dissi
Sarei rimasto ad osservare per ore il mare cristallino che circonda Cuba,con una varietà di flora e fauna vastissima. I pesci e le piante marine che si muovevano sotto uno specchio di acqua era uno spettacolo unico,un gioco di colori incredibile. Decidemmo di lasciare la barca in rada e raggiungere la città su una scialuppa.
Vi confesso una cosa: i cubani sono il popolo più cortese che abbia mai conosciuto!
"Credo che questa volta non sia così facile trovare Ecate" disse Annabeth
"In genere riesco a percepire la presenza di magia,ma qui c'è una specie di velo che la maschera e riesce a disorientarmi"disse Clarissa
"Quindi percepisci qualcosa?" Chiesi interessato
"Si" rispose Clarissa
Erano le 12:00 e decidemmo di fermaci per uno spuntino. Esplorammo un quartiere marino della città e avevamo trovato un interessante ristorante di pesce...
Da Anfitrite e Tetide.
Annabeth e Clarissa si guardarono sorprese.
"Sono due nereidi!" Esclamò Annabeth
"Allora é il posto giusto"disse Percy
Appena varcata la soglia ci investì una fresca brezza composta da vari aromi marini.il ristorante era semplice ma carino: muri verniciati in bianco addobbati con quadri che ritraevano scene di pesca e di luoghi marini,i tavoli erano blu e con una tovaglia che riprendeva i toni dell'oceano. Il banco era turchese e contornato da antiche incisioni in greco.
"Buongiorno!" Esclamò una bellissima ragazza spuntata fuori dal niente. Sembrava la gemella di Clarissa.
"Io mi chiamo Tetide e oggi sarò la vostra cameriera..." Andò a prendere i menù e poi proseguì "potete scegliere tutte le pietanze che desiderate e ,ovviamente,offre la casa" concluse con un sorrisone.
Dopo aver ordinato ogni genere di cosa commestibile Annabeth non resistette e li chiese cosa ci facesse li
"Gli dei si sono mossi,giusto? Anche noi nereidi li abbiamo sempre seguiti,abbiamo scelto la magnifica isola di Cuba per le sue bellezze marine e per l'accoglienza della gente. Poi abbiamo pensato di aprire un ristorante per avere qualcosa da fare e qualche dracma in più" rispose Tetide
"Perché ti scordi sempre di presentarmi gli eroi affascinanti!" Parlò una voce proveniente da dietro il bancone
"Io sono Anfitrite! Piacere eroi" esclamò un'altra ragazza molto bella,mi ricordava Zoe(la cacciatrice)
Pensai che non era una coincidenza se eravamo capitati li,nella vita di un mezzosangue non ci sono coincidenze.
"Bene,voi siete arrivati qui per volere degli dei. Mi dispiace ragazzi,Ecate non è in condizioni di ricevere più di 3 Semidei..." Disse Anfitrite
"Ovvero voi dovete andare in 4 perc..." Tetide non finì la frase che ricevette una botta sul braccio da Anfitrite
Si misero in un'angolo a parlottare su qualcosa di grosso(da quanto avevo capito).
"Clarissa,con i tuoi poteri da guerriero Jedi , riesci a capire cosa stanno dicendo?"domandai
"Ma i Jedi non hanno un'orecchio così forte!" Esclamò Percy
"Comunque sia,stanno dicendo che noi dobbiamo andare in 4 perchè Ecate ha bisogno di uno di noi"disse Clarissa
"Bene!arrivederci,il vostro cibo è delizioso e non avete tentato di ucciderci"dissi
"Non so se vi conviene uscire..." Disse Anfitrite
Ma ricevette una botta da Tetide che disse
"Devono affrontare il loro destino,sennò le parche se la prenderanno con noi e..." Ricominciarono a litigare,senza notare la nostra fuga
Okay,Anfitrite aveva ragione!
Appena usciti c'erano due automi enormi e non faticarono a prenderci per la collottola a tutti e 4.
"Sapete che il vostro campo verrà distrutto l'8 luglio?" Disse ridendo l'automa di destra
"AHAHAAHA si" rise quello di sinistra
Annabeth fece una di quelle faccine adesso-li-gabbo-con-la-mia-super-intelligenza
"Quindi siete così bravi che riuscite a tenervi in contatto con i vostri amici appostati a New York" disse Annabeth
"Si! Sappiamo mandare i messaggi iride ai nostri compagni appostati a 10 kilometri dal vostro campo"disse l'automa di destra
"Ah,al nostro capo?" Chiese Annabeth
"No,non ci é permesso mandare i messaggi al signore dei Titani" disse quello di sinistra
Ci fu un "O MIEI DEI,MA CRONO NON ERA STATO DISTRUTTO,QUEL BASTARDO DI MERDA COME C**** HA FATTO?" Generale. (Tranne che Clarissa).
Ma quei due erano talmente stupidi che non si accorse del baccano.
"Quindi sapreste contattare il luogo in cui ci state portando?" chiese Annabeth interessata
"Certo,Il grande automa sarà felice di ricevervi!" Esultarono insieme gli automiSpazio autrice:
Mi scuso per i rari aggiornamenti,ma non ho mai tempo. Spero che il capitolo vi piaccia e scrivetemi ciò che ne pensate💕
