My brother's bestfriend

Capitolo Trentacinque

<<Lucas ci vedono tutti!>> Esclamo fermando le sue mani che avevano già preso a vagare sotto il mio vestito.

Sono ancora seduta a cavalcioni su di lui nel sedile del guidatore.

Il biondo ringhia frustrato. <<Tieniti forte piccola.>>

<<In che senso?>> Corrugo la fronte.

Lucas mette in moto la macchina e parte.

<<Che fai?! Luke! Potrebbero ritirarti la patente per questo!>> Grido aggrappandomi a lui, sta andando troppo veloce, e non so nemmeno se ci veda bene con me davanti.

Mi giro per guardare la strada, siamo arrivati in un parcheggio, ed è completamente vuoto.

<<Bene direi che qui va bene.>> Mormora leccandosi le labbra tirando il freno a mano.

Le sue mani si posano di nuovo sul mio fondoschiena, e le sue labbra sulle mie.

Da inizio ad un bacio famelico, come se non mi avesse baciato da giorni.

Gemo nella sua bocca quando sento le sue dita sul pizzo delle mie mutande, sta stuzzicando il mio clitoride, e la mia reazione sembra farlo eccitare ancora di più.

Sento la sua erezione premere sulla mia vagina.

<<Luke...>> Ansimo quando le sue dita iniziano a fare movimenti più veloci e decisi, perdo quasi il respiro quando sento due sue dita entrare dentro di me, senza nessun preavviso.

Allaccio le braccia attorno al suo collo baciandolo, muovo i fianchi su e giù per assecondare le dita che escono e rientrano dentro di me.

Mi stacco dalla sua bocca e passo al collo lasciandogli un succhiotto, dopodiché mi tolgo completamente il vestito.

Sotto di esso non ho messo il reggiseno, quindi il biondo va ad afferrare subito il mio seno per poi iniziare a leccarmi i capezzoli e succhiarli.

Si sposta un attimo alzando il bacino, facendo così entrare più in contatto le nostre intimità. Tira fuori il suo membro dopo essersi abbassato un po' i pantaloni.

Lo guardo mordendomi il labbro, sono bagnata fradicia. E penso che questo l'abbia notato pure lui.

<<Cosa vuoi che faccia piccola?>> Chiede afferrandomi il culo ed avvicinandomi al suo cazzo.

Ci fa scontrare la mia vagina, ed inizia a strusciarlo proprio sul mio clitoride.

Gemo di piacere mentre sento piano piano il mio viso andare a fuoco.

<<Lucas...>> Ansimo quando mi stuzzica di nuovo i capezzoli con la lingua.

Il biondo sogghigna. <<Si? Dillo. Dimmi cosa vuoi piccola.>>

Mi mordo il labbro pensando a cosa fare, ma le parole mi escono di bocca senza che neanche me ne accorga. <<Mettimelo dentro.>>

<<Ai tuoi ordini principessa.>> Sorride lui sollevandomi leggermente per poi penetrarmi con un colpo secco.

Sento finalmente quel vuoto che provavo prima riempirsi lentamente.

Ansimo mordendogli il lobo dell'orecchio.

Muovo il bacino a tempo dei suoi colpi. E dopo neanche dieci minuti vengo. Il biondo però sembra non abbia intenzione di fermarsi.

<<Cazzo.>> Sibila lui stringendomi forte il culo tra le sue dita.

Continua a scoparmi nonostante sia già venuta due volte.

Finalmente anche Lucas riesce a raggiungere l'orgasmo.

Appoggio la fronte sulla sua spalla, mi sento già a pezzi.

<<Sei stata brava.>> Mormora baciandomi la testa. <<Però non mi basta.>>

Lucas apre la portiera della macchina dopo essersi guardato un po' in giro, e si alza con me in braccio, tenendomi come se fossi una bambina.

<<Luke! Sono nuda!>> Dico imbarazzata mentre lo abbraccio cercando di nascondere il mio seno.

<<Piccola non arriverà mai nessuno qua.>> Mi appoggia sul davanti della macchina, poi allunga la mano afferrandomi il collo e spingendomi indietro, fino a farmi sdraiare completamente sul cofano. <<Sei stupenda.>> Mormora tra se e se inumidendosi le labbra.

Arrossisco, provo ad alzarmi ma la mano sul collo continua a tenermi ferma e sdraiata. Il biondo si guarda di nuovo attorno, seguo il suo sguardo, non c'è davvero un'anima viva.

Si cala i pantaloni e si piega su di me, mi bacia il seno e quando provo a passargli le mani tra i capelli, mi ferma bloccandomele sopra la testa.

Infila di nuovo il suo cazzo nella mia intimità, ma questa volta inizia a dare colpi molto forti ad un ritmo lento.

<<Luke...!>> Grido il suo nome inarcando la schiena quando sento che sto per raggiungere l'apice del piacere, ma il ragazzo rallenta.

Mi guarda negli occhi, e sorride. <<Dimmi cosa vuoi che faccia Kimberly.>> Sussurra al mio orecchio.

<<Più...più veloce...>> Ansimo.

Il biondo segue i miei comandi, e raggiunge il ritmo deciso di prima.

<<Ah!!>> Gemo buttando la testa all'indietro e inarcando la schiena.

<<Mi piace farti venire più e più volte.>> Sorride compiaciuto.

Sono sicura di essere color pomodoro in questo momento, sono così stanca e sto venendo orgasmo dopo orgasmo.

Senza darmi tempo di dire qualcosa il ragazzo mi prende per il fianchi e mi gira.

Ora sono a novanta, il mio seno è entrato in contatto con il cofano freddo della macchina, facendomi così rabbrividire.

Lucas mi penetra di nuovo, e sento le mie gambe tremare. Sono esausta ma allo stesso tempo non voglio che finisca.

Sento la lingua del biondo sulla mia schiena, e sento anche che mi sta lasciando un succhiotto.

<<Mhhhh Lucas!!>> Vengo per la millesima volta gridando il suo nome.

Ma questa volta anche lui non tarda a raggiungere l'apice del piacere.

Quando sento che le mie gambe stanno per cedere il biondo mi afferra al volo. Apre la portiera posteriore e si sdraia sui sedili posteriori con me sopra.

Mi fa appoggiare la testa sul suo petto, sento il suo cuore battere all'impazzata, come anche il mio del resto.

<<Ti amo piccola.>> Mormora sui miei capelli. Allunga un braccio e tira fuori una coperta da non so dove, per poi coprire i nostri corpi con essa.

Alzo leggermente la testa per guardarlo, ha gli occhi chiusi. Gli lascio un bacio a stampo e riposo la testa sul suo petto.

Penso che non mi dimenticherò mai questo giorno, e probabilmente come aveva detto Lucas, non riuscirò a camminare per un paio di giorni.

Ciao amiciii!
Ho aggiornato come vi avevo promesso!
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