Capitolo Trentaquattro

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<<Aiutami a tirare su questa zip di merda!>> Si lamenta Serina saltellando in giro per la stanza per farsi entrare un vestito a tubino in pelle.

Scoppio a ridere avvicinandomi alla rossa per aiutarla.

<<Non respiro.>> Dice una volta pronta.

Serro le labbra per trattenere un'altra risata. <<Com'era il detto? Se bella vuoi apparire, un poco devi soffrire?>>

La ragazza mi lincia con lo sguardo. <<Questa è tutta colpa di Brian! Mi fa mangiare così tanto che... guardami! Sembro un insaccato!>> Grida guardandosi allo specchio.

Alzo gli occhi al cielo. <<Smettila che sei stupenda. E non sei cambiata di una virgola, ti stai facendo troppe paranoie.>>

<<Speriamo.>> Sospira lei. <<Tu cosa ti metti invece?>>

Le indico il vestitino blu elettrico che ho tirato fuori dall'armadio.

<<Perfetto, ti scrocco la piastra, tu vestiti e fai quello che devi fare, siamo già in ritardo.>>

Sta notte andiamo tutti insieme ad una festa, Kayden invece starà a casa, ho raccontato ai miei genitori qualche balla per tenerlo sotto controllo per un paio di giorni.

Mi infilo il vestitino e dopodiché mi trucco come al solito, matita nera, eyeliner e un po' di mascara.

Mi infilo anche dei tacchi e scendo al piano di sotto.

Serina sta parlando con mia madre, e appena arrivo le due si scambiano uno sguardo e fischiano in segno di approvazione.

<<Dai!>> Sorrido imbarazzata.

Mia mamma alza le mani in segno di resa. <<A che ora tornate fanciulle?>>

<<Non lo so mamma, ma...>> Mi avvicino a lei abbassando la voce. <<Lucas mi darà un passaggio.>>

La donna mi fa un'occhiolino. <<Va bene! Divertitevi ragazze.>>

Le mando un bacio volante ed esco insieme alla mia migliore amica.

La macchina di Brian è già nel vialetto davanti casa mia. Saliamo, e la rossa gli lascia subito un bacio a stampo.

Partiamo accendendo la radio.

<<Ma quanto ci avete messo? Sono qui da tantissimo! Stavo facendo la muffa!>>

Serina gli tira un pugno sul braccio, al che lui si zittisce subito.

<<Cazzo!>> Esclamo. <<Ho dimenticato di prendere la borsa!>>

Brian quasi non bestemmia. <<Cos'avevi dentro?>>

<<Niente.>> Ammetto io. <<Però si abbinava con l'outfit.>>

<<Noo!>> Continua Serina. <<La borsa Micheal Kors blu e bianca?>>

Annuisco mettendo su il broncio.

<<Voi due siete malate. Altro che festa, io vi porto al manicomio.>>

<<Ser mi tieni il telefono e le chiavi di casa?>> Domando ignorando il commento del ragazzo.

<<Certo tesoro.>>

***

Finalmente arriviamo al locale in cui si tiene la festa. Ad aspettarci fuori ci sono Matthew e Lucas.

Quest'ultimo mi squadra da capo a piedi, e mi viene incontro.

Appoggia le sue mani sui miei fianchi, provocandomi dei brividi lungo tutta la spina dorsale. <<Sei stupenda con questo vestito.>> Dice avvicinandosi al mio orecchio. <<Però non so quanto riuscirò a trattenermi dal strappartelo di dosso.>>

My brother's bestfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora