La mia mano va a toccare qualcosa di caldo e duro. Apro lentamente gli occhi, trovandomi davanti la faccia dormiente di Harvey.
Guardo dov'è posata la mia mano : sopra al suo petto.
Mi sposto subito guardandomi attorno.
<<Potevi continuare a toccare, non mi lamento mica.>> Dice lui con una voce rauca.
Alzo gli occhi al cielo. <<Dove sono?>>
<<In camera mia.>>
Do subito un occhiata sotto le lenzuola, e sospiro di sollievo a vedere che sono ancora vestita.
<<In bagno trovi uno spazzolino, e dei vestiti puliti. Ti aspetto qui.>>
Mi alzo senza proferire parola e vado in bagno.
Mi levo i vestiti che ormai odorano di sudore.
Lavo a mano le mie mutandine e le lascio ad asciugare li sul ripiano del lavandino.
Mi lavo i denti, entro in doccia e dopo essermi lavata per bene esco, mi asciugo velocemente il corpo, uso l'asciugamano come turbante per i capelli, mi infilo l'intimo che con questo caldo si è già asciutto e la maglia che il moro mi ha lasciato. Penso sia sua.
Per quanto ci provi non mi viene da odiarlo totalmente, ma devo capire perché mi ha rapito, e cosa c'entra mio fratello. Però mi fa paura. Come ha sparato a Connor, potrebbe sparare anche a me, che sono solo un ostaggio per lui.
Esco dal bagno, Harvey è ancora steso a letto. Alza lo sguardo su di me e sorride. <<Finalmente si può respirare.>>
Prendo un cuscino e glielo tiro in faccia. <<Stronzo.>>
In risposta scoppia a ridere.
Mi vado a sedere sul bordo del letto dal lato opposto al suo. <<Ieri hai detto che potevo farti un'altra domanda...>>
<<Si, e...?>>
<<Cosa fa precisamente mio fratello? Perché ce l'hai con lui?>>
Il moro si gira verso di me. <<Queste sono due domande.>>
Sto per ribattere quando vengo fermata dalla sua voce : <<Però te lo concedo, ti ho fatta spaventare ieri, diciamo che te lo devo.>>
Annuisco aspettando che mi risponda.
<<Asciugati i capelli, prenderai un raffreddore.>> Dice lui guardando il turbante improvvisato che ho in testa.
<<Lo farò dopo.>> Sbotto impazientita continuando a fissarlo insistentemente aspettando delle risposte.
Harvey gattona verso di me, mi fa girare di spalle e scioglie i miei capelli, iniziando a tamponarli gentilmente con l'asciugamano.
<<Tuo fratello fa tante cose Kimberly, e mi stupisce che in tutti questi anni tu non l'abbia sorpreso a fare nulla. Si vede che Kayden ci tiene a non farti scoprire nulla.>>
Mi giro corrugando le sopracciglia. <<Non->>
<<Non hai ancora capito eh?>> Mi interrompe lui.
Annuisco girandomi di nuovo, lasciandolo asciugare i miei capelli.
<<Come ti ho detto Kayden fa un po' di tutto, vende droga, organizza gare e incontri clandestini.>>
Il mio cuore quasi non smette di battere.
<<C-cosa?>>
Harvey mi abbraccia da dietro appoggiando il mento sulla mia spalla. <<Mispiace Kimberly, ma dovevi sapere chi è realmente Kayden. Un mostro che non ha paura di abbandonare i suoi amici solo per un po' di adrenalina.>>
Scoppio a piangere.
Ecco perché era finito in prigione quella volta, e perché c'erte volte sparisce per settimane e torna tutto sanguinante e pieno di ferite.
Mi chiedo se anche Lucas faccia parte di tutto questo. E Jace?
No...non penso... però se fosse così?
Tiro su col naso. <<E-e tu?>> Singhiozzo.
<<Io cosa?>>
<<Perché fai finta di conoscermi? Odi tanto mio fratello ma fai le stesse cose che fa lui!>>
Harvey si alza dal letto e si inginocchia davanti a me. <<Io non faccio finta di conoscerti, io ti conosco. Sei tu che ti sei dimenticata di me. E no io non faccio le stesse cose che fa tuo fratello, cioè le facevo, ma non più. Ora io e il mio gruppo diamo solo la caccia a Kayden.>>
<<Ti ho dimenticato?>> Mi mordo il labbro provando a ricordare. Io ho già incontrato Harvey in passato?
Il moro fa finta di cucirsi la bocca. <<Ti ho detto tutto, ma a questo arrivaci da sola.>> Mi fa l'occhiolino per poi alzarsi ed uscire dalla camera, chiudendosi la porta a chiave dietro di se.
Lucas Point Of View
<<Cazzo Luke fermati!>> Grida Asher tirandomi indietro.
Il ragazzo che stavo prendendo a pugni crolla a terra privo di sensi.
<<Che minchia ti dice il cervello eh?! Lo potevi ammazzare!>> Continua il mio amico mentre mi trascina via.
Mi fa salire in macchina e abbassa i finestrini. <<Cazzo quanto puzzi di alcol.>>
Continuo a non proferire parola mentre guardo fuori dal finestrino.
Sono passati tre giorni da quando Kayden è piombato in casa mia dicendo che Kimberly era stata portata via da un suo vecchio nemico.
Da lì basta, non ci ho visto più, è da quando è sparita che non chiudo occhio, solo a pensare che qualche cazzone possa farle qualcosa...
Appena la macchina si ferma davanti casa mia, mi fiondo fuori sbattendo la portiera.
<<Lucas!>> Asher prova ad attirare la mia attenzione. <<Non puoi continuare a fare così! Il giorno bevi come un dannato, e la sera rimani sveglio cercando di capire dove l'hanno portata. Non puoi continuare così! Devi essere lucido. E soprattutto devi riposarti.>>
Mi giro e afferro il mio amico per il colletto della maglia. <<Come cazzo faccio a riposarmi sapendo che lei è fuori da qualche parte da sola, senza nessuno che conosce?! E se la stessero torturando per sapere qualcosa da lei? Lei non sa un cazzo Asher! Lei non c'entra nulla in tutto questo!>> Grido con tutta la voce che ho. <<E se la toccassero?>> Chiedo con un nodo in gola, abbassando la voce.
Asher mi abbraccia.
I suoi pantaloni iniziano a vibrare. Tira fuori il telefono dalla tasca e risponde. È Kayden.
Lo sguardo di Ash si illumina. <<L'hanno trovata amico. Andiamo. Riprendiamocela.>>
Ciao amiciii!
ecco un'altro capitolo!
Commentate con cosa secondo voi succederà nel prossimo capitolo! E lasciate tante stelline!
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My brother's bestfriend
RomanceKimberly Morgan è una ragazza gentile, simpatica, testarda come poche, e a dir poco bella. Suo fratello ritenendola troppo innocente per la vita crudele che l'aspetta fuori, fa di tutto per proteggerla, abbassando la guardia però su una persona in p...