Capitolo Ottantuno

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Sean guarda il risultato finale sorridendo. <<Stupenda come sempre, sei pronta.>>

Oggi sto indossando un vestito rosa chiaro, lungo e semplice, adatto per eventi eleganti.

<<Kim, lui è Nate, sarà il tuo partner oggi.>> Dice il mio manager presentandomi un ragazzo alto, con i capelli di un biondo chiarissimo, e gli occhi azzurri. Devo ammettere che è proprio carino... Certo, non come Lucas ma-

Devo smetterla di pensare a lui.

<<Piacere Kimberly.>> Sorrido.

<<Vi spiego cosa dovrete fare.>> Dice Sean portandoci sul set. <<Questa linea di abbigliamento produce vestiti eleganti, in questo spot pubblicitario voi due sarete una coppia che sfilerà sul famoso red carpet, dovete ridere fare finta di essere innamorati l'una dell'altro, poi posare per i finti paparazzi e infine scappare via. Vi è tutto chiaro?>>

Io e Nate annuiamo per poi prendere posto sotto le telecamere.

<<Azione!>>

Nate mi prende per il fianco e insieme passiamo sul tappeto rosso li posizionato, poi ci guardiamo e ridiamo, posiamo per i finti paparazzi e infine corriamo via da loro.

<<Taglia! Kim non va bene la tua espressione, e ragazzi dovete provare ad essere più vicini, più intimi. Nate rallenta quando corri, tu e Kimberly dovete stare sempre uno di fianco all'altro e mettete bene in mostra i vestiti.>> Ci dice il regista guardando le riprese effettuate.

Io e Nate torniamo a dove eravamo prima. E ripetiamo la scena, ma veniamo interrotti di nuovo : le mie espressioni non vanno bene, non sono abbastanza affettuose.

Mi viene voglia di andare dal regista e dirgliene quattro, ma è il suo lavoro, e questo il mio non ci posso fare niente. Quando ho firmato il contratto ho accettato di girare anche spot pubblicitari pensando che sarebbe stata una passeggiata, ma mi sbagliavo.

Il regista ci fa girare la scena per più di quattro volte.
<<Prendiamo una pausa.>> Sospira lui.

Sean viene verso di me con una bottiglia d'acqua in mano. Lo ringrazio e inizio a bere.

<<Che succede Kim? Sembra che hai la testa fra le nuvole.>>

<<Non è che sembra, ce l'ha.>> Dice Nate rubandomi la bottiglietta d'acqua.

Alzo gli occhi al cielo. Durante le riprese il biondo ci ha messo poco a tirare fuori il suo vero carattere. È arrogante, narcisista e antipatico!

Sean lo manda via con un gesto della mano. <<Qual'è il problema?>>

<<Ti ricordi Lucas? Beh ecco mi ha lasciata l'altro ieri.>> Mormoro guardando altrove. <<E non riesco a guardare Nate con uno sguardo più dolce, quel ragazzo è un coglione.>>

Il mio manager ridacchia. <<Vero, è proprio un coglione, ma non è cattivo fidati. E per quanto riguarda Lucas mi dispiace, si vedeva che ci tenevi. Ma devi imparare a separare la tua vita personale da tutto ciò.>> Dice indicandomi il set. <<Se no devi provare ad utilizzare la tua vita personale a tuo vantaggio.>>  

<<E come faccio?>>

Sean alza l'angolo della bocca in un sorrisino. <<Agh! Sei sveglia, ci arriverai da sola.>> Dice facendomi un occhiolino. <<Possiamo riprendere da dove abbiamo interrotto!>>

Sospiro tornando davanti alle videocamere.

Utilizza la tua vita personale a tuo vantaggio. Queste parole mi rimbombano in testa, ma non ne ho capito bene il senso.

My brother's bestfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora