Capitolo Ottantaquattro

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<<Non puoi fare sempre così Lucas!>> Grido cercando di aprire la portiera della macchina.

Il biondo fa spallucce. <<È proprio perché posso che lo faccio.>>

Sospiro passandomi le mani sul viso. <<Cosa vuoi da me? Non ti è bastato quello che mi hai fatto? Vuoi peggiorare la situazione?>>

<<Kim->>

Lo interrompo subito. <<Kim un cazzo, lasciami andare.>>

<<Non ti lascio andare finché parliamo.>>

<<Wow allora è un bel problema, ti dovrò denunciare per sequestro di persona.>>

Lucas prende un respiro profondo e mette in moto la macchina.

<<Dove mi stai portando?>> Chiedo esasperata.

Questa non ci voleva. Ho lasciato pure la mia borsa da Serina... chissà cosa sta pensando, probabilmente Jace le avrà detto che sono con Lucas.

<<Lucas ti prego mi stai distruggendo.>> Mormoro sentendo gli occhi bruciare.

<<Ti amo.>>

Mi giro subito a guardarlo. <<Maynard, basta prendermi per il culo. Forse per te quelle due paroline non contano niente, ma per me contano. Tanto. Quindi smettila, ferma sta cazzo di macchina e fammi scendere.>> Dico fredda trattenendo le lacrime.

Quanto mi era mancato sentirgliele pronunciare. Anche se non le pensa davvero, anche se per lui è tutto un gioco...

<<Kimberly, ti amo, non l'ho mai detto a nessun'altra. Sono serio. Ti amo. Ogni mio ti amo era vero e veniva dal profondo del mio cuore. Non ho mai smesso un istante di amarti.>> Dice accostando la macchina girandosi a guardarmi. <<Le cose che ti ho dette quella sera, non le ho lontanamente pensate. E ad essere sincero non volevo nemmeno dirtele. Ho dovuto farlo.>>

Mi asciugo qualche lacrima mentre inizio a sentire il peso che avevo sul petto sparire lentamente. <<Perché hai dovuto farlo?>>

<<Non posso dirtelo...>> Sospira il ragazzo tatuato passandosi una mano tra i capelli.

Inizio a mordermi l'interno guancia. <<Lucas, o me lo dici, o farò finta di non aver sentito nulla, e nel secondo caso ti conviene aprire sta dannata portiera.>>

<<Devi promettermi che starai fuori da questa storia e che ascolterai me e tuo fratello va bene?>>

Annuisco senza pensarci due volte. Devo arrivare in fondo a questa storia.

Lucas alza il mignolo, e dopo aver alzato gli occhi al cielo, gli prendo il mignolo col mio stringendolo.

<<È arrivato questo tizio, George, e non ha un buon trascorso ne con me, ne con Kayden e nemmeno con... Harvey.>>

<<Cosa c'entra->>

<<Lasciami continuare... Harvey qualche sera fa è venuto ad avvisarci del ritorno di George in città, e li mi ha detto di lasciarti perché quello stronzo di George sapeva il tuo nome. Harvey ha fatto tacere tutti e ha nascosto il fatto che stiamo insieme. Ma quello sa che io e Harvey siamo interessati a te. E se scoprisse pure che sei la sorella di Kayden... Saresti troppo in pericolo. Per questo ti ho lasciato, non volevo farlo. Ho dovuto.>>

Prendo un respiro profondo e gli tirò uno schiaffo sul braccio. <<Me lo dovevate dire prima! Avremmo potuto nascondere il tutto insieme! Invece tu e quel coglione di mio fratello avete deciso di spezzarmi il cuore solo per "proteggermi"!>>

My brother's bestfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora