<< Allison, credo che ci sia qualcosa che non va >> trovó la forza di ammettere la mattina dopo quando le due ragazze erano sole in cucina. << Sí lo credo anch'io, non riesco a trovare la moca per il caffé >> disse la ragazza iniziando adaprire tutti i pensili per cercarla. << Non mi riferivo al caffé >> la sua voce era bassa, quasi un sussurro, come se nessuno dovesse sentirla. << E allora che cosa c'é? >> << Andiamo di sopra >>. Allison era abbastanza incuriosita dal comportamento dell'amica ma allo stesso tempo ancora scocciata per il fallimento della sua ricerca. Salirono le scale in fretta e si chiusero in bagno. La ragazza si sedette sul bordo della vascain attesa, mentre Summer chiudeva la finestra. << Ma che é un segreto di stato? >> Si lasció sfuggire chiedendosi per un attimo se non fosse uno scherzo. << Peggio... >> la fissó con aria un po' preoccupata, iniziava a pensare che fosse qualcosa di davvero grave. << Come ci si sente quando ci si... >> si bloccó come se non volesse terminare la frase. << Ci si? >> Chiese inarcandoun sopracciglio. << I...inna.... innam >> << innamora? >> Provó ad indovinare fissandola ancora piú allibita << sí quello >> rispose abbasando lo sguardo. << Summer, tu mi trascini in bagno senza nemmeno lasciarmi il tempo di fare colazione e ti comporti come se fossi impazzita solo per dirmi che ti sei innamorata di qualcuno?! >> La fissó con gli occhi fuori dalle orbite mentre quasi le veniva da ridere. << Non lo so se sono inn... quella parola, e comunque non fare la stronza, ho bisogno che mi aiuti a capirci qualcosa! >> Non sapeva quale fosse il dettaglio piú assurdo della conversazione, la parte in cui non riusciva a pronunciare la parola "innamorata" oppure quella in cui ammetteva di non sapere nemmeno che cosa fosse l'amore. << Okay okay, rilassati... e sentiamo, di chi é che saresti innamorata? Mio fratello? >> Aveva intuito il feeling che doveva esserci stato quando si era proposta di fare da esca. << No... >> << e allora di chi? >> stava iniziando a perdere la pazienza e aveva anche esaurito le ipotesi. << Di.... di.... >> balbettó << di?! >> << di Rafael >> disse infine tutto ad un fiato. Allison restó a guardarla in silenzio per diversi secondi senza capire se fosse seria o se la stesse prendendo in giro. << Wow, credevo che lo odiassi >> disse dopo qualche attimo. << Infatti anch'io credevo di odiarlo... ma temo di essermi sbagliata >> << amore, odio... il confine é molto sottile >> osservó nonostante pensasse che fosse impossibile per un angelo innamorarsi di un demone. Summer si sentiva smarrita, e non le piaceva nemmeno un po' sentirsi vulnerabile. Inizió poi a chiedersi che cosa volesse veramente, che cosa significasse innamorarsi, pensó a quanto fosse felice suo fratello con Allison e si chiese se anche lei volesse tutto ció. La risposta la riportó indietro nel tempo, a quando era solo una bambina e passava la maggior parte del tempo seduta in riva allo Stige a guardare le anime dei mortali bruciare tra le fiamme, oltre le mura della cittá di Dite dove vivevano solamente i demoni, e si divertiva ad assaporare la loro sofferenza. Quand'é che era cambiata cosí tanto? Forse era stato vivere tra gliumani a renderla diversa; ad ogni modo non avrebbe avuto senso rovinare la sua reputazione dato che, dopo quei pochi giorni, non avrebbe rivisto Rafael mai piú. << Vado ad indagare >> quella frase quasi simile ad una minaccia la riscosse violentemente dai suoi pensieri. << No Allison non... >> non fece in tempo a finire di parlare che l'amica era giá scomparsa. Si passó una mano sulla fronte imperlata di sudore imprecando.Allison scese i gradini a due a due e si precipitó fuori. Inizió a guardarsi intorno fintanto che non individuó il bersaglio. Rafael era seduto sotto ad una palma e aveva Sara appiccicata come sempre. La ragazza si diresse verso di loro di corsa. << Smamma perfettina! >> << Come scusa? >> Chiese la ragazza alzando di appena latesta. << Vattene, devo parlare con Rafael in privato >> solo allora il ragazzo sollevó lo sguardo anche se con aria assente. << Sara, perfavore... >> disse infine. Lo guardó malissimo, ma alla fine fu costretta ad andarsene sbuffando. << Allora... >> disse Allison con vocesquillante mentre si sedeva. Non parlava al ragazzo con quel tono da anni e questo gli fece sbarrare gli occhi per lo stupore, non c'era tracciadi rabbia né di risentimento, sembrava quasi la vecchia Selina, la sua Selina. << Tu e Sara? >> Chiese poi facendo una smorfia disgustata a dir poco esilerante. << Cosa? No, oddio no! >> Sembrava essere caduto dalle nuvole, questo bastó a convincerla che non stesse mentendo. << Ma perché me lo chiedi, insomma... >> << non siamo mica amici, era questo che volevi dire, giusto? >> Lo interruppe lei sempre in fare allegro. << Sí, cioé, no... dai Seli, lo sai... scusa, volevo dire Allison >>. Per un istante quella frese la fece sentire triste, quasi nostalgica; scacció subito via le brutte emozioni, era lí per aiutare la sua migliore amica e questo era piú importante dei dejavu. << Ok, é difficile per entrambi, quindi cerco di arrivare subito al sodo... >> disse poi sorridendo << sono quí per fare un favore ad un'amica.... che vorrebbe saperese tu, insomma... >> Rafael non ci stava capendo piú niente. << Una tua amica? Dakota? Summer? >> Sbuffó, se voleva essere discreta di certo non aveva considerato il fatto di avere solo due amiche. Diede una rapida occhiata intorno per essere certa che fossero davvero soli << Diciamo che potresti piacere a qualcuno... >> il ragazzo sobbalzó indietro e quasi cadde steso sulla sabbia. << Niente giri di parole a quanto pare! >> protestó ridacchiando. Anche la ragazza scoppió a ridere, era la prima volta che sentiva di non odiarlo per ció che le aveva fatto. << Comunque credo che tu abbia preso una bella botta in testa se pensi che io piaccia a Summer >> << e chi ha detto che sto parlando di Summer?! >> Protestó guardandolo di traverso. << Sono andato ad esclusione >> << touché >> sospiró ben conscia del fatto che Summer avrebbe cercato di ucciderla. << Bene, quello chedovevo dire l'ho detto >> saltó in piedi e gli fecel'occhiolino per poi scomparve dietro l'angolo della casa .
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Hell and Heaven
ParanormalAllison Blooms, 19 anni, sembra avere tutto ciò che una ragazza possa desiderare... ma l'apparenza inganna! Adottata dopo aver perso i genitori in un misterioso incidente Allison non ricorda niente dei primi 13 anni della propria vita, cosa che semb...