𝑺𝒕𝒓𝒂𝒗𝒐𝒍𝒈𝒊𝒎𝒊 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 | 𝓗.𝓢 ; 𝓛.𝓣

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louis's pov

Sono in riva al mare, a guardare le onde.

Oggi è una bella giornata, ma è pur sempre inverno, quindi il mare non è molto calmo.

Ho da un po' finito di pranzare, il matrimonio di Gemma è stato favoloso e non posso negare che abbia scelto un buon ristorante.

Skyler sta giocando con dei bambini che più o meno hanno la sua stessa età mentre Harry è dovuto andare in bagno.

La spiaggia è un luogo così pacifico.. vorrei venirci più spesso.

Sto per rientrare quando delle urla attirano la mia attenzione.

Provo a capire da dove vengano ma non riesco a decifrarlo.

Così continuo a camminare in riva al mare mentre i miei piedi sbattono contro qualcosa, o meglio dire, qualcuno.

Abbasso immediatamente lo sguardo e vedo una bambina accovacciata a terra che fatica a respirare.

Così mi abbasso immediatamente alla sua altezza, spaventato.

«Hey calmati.. segui il mio respiro.» lei segue il mio consiglio e dopo poco torna a respirare regolarmente.

«Puoi dirmi che è successo?» le chiedo, usando un tono dolce.

«Mio padre.. l-lui.. eravamo laggiù.» mi indica un punto nel mare dove di certo non si tocca. «e mi spingeva la t-testa sott'a-acqua e n-non r-riuscivo più a r-respirare.» singhiozza, mentre svariate lacrime iniziano a scendere dai suoi occhi color oceano.

«E poi q-quando ho riaperto gli occhi mi s-sono trovata q-qui e lui non c'era p-più.» continua in seguito, cercando di calmarsi ma fallendo miseramente.

«Sh, respira piano.» provo a toccarle la schiena per tranquillizzarla ma si sposta.

Tiro un sospiro.

«Come ti chiami?» le domando.

«Ellis.» mi risponde.

«La tua mamma invece dov'è, Ellis?» le chiedo.

«La mia mamma non c'è più.. eravamo solo io, mio fratello e il mio papà. Ma un giorno papà si è arrabbiato molto con Tyler e gli ha l-lanciato una bottiglia e poi mio fratello non si è più svegliato..
Papà era molto arrabbiato e mi ha portata q-qui e p-poi sai che è s-successo.» mi racconta ed io rimango senza parole, letteralmente.

Non ha più la sua famiglia e l'unico che le è rimasto è un pazzo che dovrebbe farle da padre ma per quanto ne so in questo momento potrebbe anche essere morto annegato.

«Eccoti amore, andiamo? Sky è stanc-» mi giro e vedo mio marito che tiene per mano nostra figlia.

Ma appena mi vede fa una faccia alquanto sorpresa.

Così gli mimo con le labbra un "devo parlarti".

«Sky, lei si chiama Ellis, puoi tenerle un attimo compagnia mentre parlo con il papà?» chiedo alla piccola e lei annuisce, sorridendo.