16;

334 15 1
                                    

skyler's pov

Jackson, Mabel, Ellis ed io siamo seduti nel tavolo accanto a quello dei nostri genitori.

Ovviamente siamo vicini così possono controllarci.

Ci hanno anche detto che poi se facciamo i bravi possiamo andare a giocare in giardino.

La cena passa abbastanza velocemente, in realtà non parliamo molto tra di noi, siamo troppo impegnati a mangiare per finire il prima possibile e successivamente andare a divertirci.

Dopo circa una mezz'ora, quando tutti abbiamo finito, con l'aiuto dei nostri papà, indossiamo le nostre giacche ed usciamo.

Gli adulti si siedono sui divanetti, che sembrano essere molto comodi, ed iniziano a riprendere i discorsi che avevano iniziato a tavola.

Così noi ci allontaniamo leggermente.

Il loro giardino è molto grande e spazioso, il nostro sarà circa la metà di questo.

«Io sono il più grande, quindi decido io il gioco.» commenta Jackson, con uno stupido sorrisetto stampato sul viso.

«Ehi! Non funziona così Jack, vince la maggioranza.» lo rimprovera sua sorella minore.

«Okay, allora scegliamo due giochi.» risponde, sconfitto.

Dopo un lungo dibattito abbiamo scelto nascondino e strega comanda colore.

«Chi vota per nascondino?» chiedo, e alzano tutti la loro mano, tranne io.

«Eh va bene, giochiamo a questo stupido nascondino.» sbuffo sonoramente.

«Conto io!» esclama il più grande e noi annuiamo.

Appena inizia il conto, ci giriamo verso Mabel, lei conosce sicuramente il nascondiglio perfetto.

«Vale anche dentro casa, perciò seguitemi.» ci sussurra.

Così rientriamo e la seguiamo, cercando di fare meno rumore possibile.

«Non ditegli che ve l'ho detto, ma.. lui ha paura del buio, quindi se andiamo nel ripostiglio e accostiamo la porta, tenendo spenta la luce, non riuscirà mai a trovarci.» ci confessa.

«E quindi non servirà uscire dal nascondiglio, si arrenderà di sua spontanea volontà..» continua Ellis.

Così l'altra annuisce.

Correndo ci dirigiamo verso il nascondiglio e mettiamo in atto il nostro magnifico piano.

Passano diversi minuti e mi sto iniziando ad annoiare, di lui neanche le tracce.

«Mabel, Ellis, Skyler.. siete qui?» domanda, con tono insicuro.

Mi giro verso le altre e anche loro, come me, si sono messe una mano davanti alla bocca per attutire il suono delle risate.

Provo a sbirciare, guardando il punto in cui la porta è leggermente aperta.

Così vedo Jackson girato di schiena, che sta camminando verso un'altra stanza.

«pst» bisbiglio, per richiamare l'attenzione delle due dinanzi a me.

Mi guardano entrambe con fare interrogativo.

«È andato di là, potremmo uscire silenziosamente e poi correre giù per le scale e andare a fare tana, senza aspettare che lui si arrenda.» sussurro e loro annuiscono, d'accordo con me.

Così apro la porta lentamente, per cercare di fare meno rumore possibile, quando è aperta del tutto usciamo tutte e tre e ci dirigiamo di corsa verso le scale.

Però lui ci nota, tanto che ci insegue giù per le scale, quando ormai io sono arrivata al piano inferiore, Jackson per cercare di vincere spinge Mabel ed Ellis, che cadono e scoppiano entrambe a piangere.

«Oh no, ora i papà mi fanno fuori..» lo sento balbettare.

Così decido di andare a chiamare i nostri genitori, Zayn e papà mi seguono fino ad arrivare dalle loro figlie.

«Jackson, quante volte ti devo dire che non puoi spingere le persone, soprattutto dalle scale, è pericoloso. Non siamo in uno di quei videogame che tanto adori.» lo rimprovera suo padre.

«Ora vai di là da tuo padre che è meglio.» continua poi, riferendosi a Liam.

Così suo figlio a testa bassa lo sorpassa e percorre la strada che porta al giardino.

Intanto papà ha aiutato Ellis ad alzarsi e sta cercando di placare il suo pianto.

Zayn prende in braccio sua figlia, accertandosi che non si sia fatta nulla.

Dopodichè ritorniamo in giardino e dopo diverse raccomandazioni torniamo a giocare, ma non a nascondino.

Le ore passano in fretta, ormai stiamo facendo il conto alla rovescia per l'arrivo del nuovo anno.

«tre.. due.. uno.. buon anno!» esclamiamo in coro e dopo poco iniziano i fuochi d'artificio.

Oh no.. non mi sono mai piaciuti.

Così mi precipito da babbo e gli stritolo il cappotto.

Lui abbassa lo sguardo su di me.

«Hey, Sky. Che c'è?» mi domanda.

«Ho paura dei fuochi d'artificio..» sussurro.

Lui mi lancia un occhiata comprensiva per poi sussurrare qualcosa agli uomini di fianco a lui.

Così mi prende per mano e prima di entrare in casa lancio un occhiata agli altri.

Liam tiene in braccio Jack per fargli vedere meglio lo spettacolo, Zayn tiene in braccio Mabel che batte le manine meravigliata da ciò che sta vedendo ed infine papà che tiene in braccio la mia sorellina, che guarda silenziosamente il cielo, con un sorriso stampato sul viso.

Non mi capacito di come si possano amare così tanto dei cosi colorati che compaiono in cielo facendo molta confusione, io amo molto di più la tranquillità.

Nel mentre, io e mio padre ci sediamo sul divano ed io mi stringo di più a lui, che mi accarezza i capelli.

Non potrei desiderare una famiglia migliore di questa.

Spazio autrice🍁:

Nuovo capitolo! Spero vi sia piaciuto.

Scusatemi se a volte non riesco ad aggiornare spessissimo ma è estate e non sempre trovo il tempo per scrivere.

Se vi va ditemi nei commenti che ne pensate e se avete dei consigli ditemi pure, rispondo a tutti.

Ciao e al prossimo aggiornamento ❤️.

𝑺𝒕𝒓𝒂𝒗𝒐𝒍𝒈𝒊𝒎𝒊 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 | 𝓗.𝓢 ; 𝓛.𝓣Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora