VORTICE DI PASSIONE

CAPITOLO 15

 "Quali cose?" domandò lei, mentre gli tracciava un sopracciglio con la punta delle dita.

Logan scese dal letto e la trascinò in piedi. Il lenzuolo scivolò sul pavimento e lei rimase nuda di fronte a lui, perfettamente a suo agio, come non lo era mai stata di fronte ad un uomo. Con lui tutto questo era così naturale.

"Per esempio, non avevo idea che parlassi nel sonno," replicò lui e piegò la testa verso uno dei capezzoli.

Lo prese tra le labbra e lo succhiò leggermente. Lei gemette e fece un piccolo passo verso di lui, desiderosa di sentire la pelle dura del corpo di Logan contro la sua. Voleva di nuovo le sue mani su di lei, voleva la sua bocca dappertutto.

"E che cosa stavo dicendo?" chiese CaraLynne fissando la sua mano che scendeva lungo lo stomaco.

"Non sono sicuro che dovrei dirtelo," rispose Logan e i suoi occhi brillarono. "Non vorrei che ti sentissi in imbarazzo..."

CaraLynne sentì l'agitazione nello stomaco. Che cosa aveva detto? Aveva svelato il suo amore per Logan?

"Probabilmente avevo qualche incubo... Tutto per colpa tua, ovviamente," disse lei e sentì le guance prenderle fuoco.

Lui non continuò l'argomento. Le prese la mano e la trascinò verso il bagno.

"Più tardi ti va di andare a fare un picnic?" le chiese facendo partire il jet della doccia.

"Dove?"

"Sulla spiaggia, sotto la nostra viletta..."

"Sì, Logan, però..."

"Piccola, ascoltami... Vorrei chiederti scusa ancora per quello che è successo, ma... la verità è che ti volevo troppo in quel momento. Non ho saputo trattenermi... Non posso trattenermi quando una donna così sexy si trova vicino a me."

"Davvero?"

"Ho capito che non posso resisterti... Non quando mi guardi come lo fai adesso... O quando il tuo corpo mi parla come lo fa adesso..." aggiunse e la tirò leggermente verso di lui. "Ho voglia di te, Cara... Adesso..."

"Nella doccia?" chiese lei.

"Sì, bimba... Vieni..." la invitò, con tono malizioso.

S'infilarono sotto la doccia insieme e Logan la spinse sotto il jet rinfrescante.

Inutile opporsi...

Lo voleva anche lei...

Fece un passo verso di lui e allungò la mano per toccargli il petto. Il leggero strato di peluria che lo copriva le sfregò contro il palmo, il calore della pelle le penetrò nelle dita.

"Logan..." gli sussurrò esitando.

Era consapevole che la propria inesperienza in campo sessuale era ancora talmente grande che non aveva idea di come prendersi quello che voleva. Soprattutto da un uomo esperto come lui.

"Rilassati, piccola... Seguì il tuo istinto e godi..." le disse con dolcezza e allungò le mani per attirarla a sé. "Mia piccola Cara... Mia innocente Cara..."

Prima che lei potesse ritrarsi, Logan le coprì le labbra con le sue. E, non appena le affondò le dita nei capelli e le piegò la testa all'indietro per baciarla appassionatamente, ogni pensiero scomparve.

CaraLynne gli afferrò le spalle, percependo il suo calore e godendo di quella sensazione. Aveva assolutamente bisogno di sentire la carezza della sua pelle contro la propria. La bramava. Il piacere che ne traeva le dava dipendenza.