Briggitte e la scuola degli eroi

Una nuova collega

"Ma cos'hai fatto?!?" Ero furiosa con JJ come si era permesso e poi cosa le aveva fatto!
"Sta calma le ho solo rimosso i ricordi degli ultimi cinque minuti, non le è successo nulla, a proposito lo devo usare anche con lei?" Indicò Sally "no assolutamente no, lei è dei nostri, se non avesse memoria dell'accaduto non potrebbe aiutarci" io e lei ci guardarmmo, sollevammo Marlene, mettendola sul letto e decidemmo di uscire, ovviamente separati, prima che la piccola di casa si potesse risvegliare.
Io e Sally uscimmo dalla porta dicendo ai miei che andavamo a casa sua, mentre JJ sarebbe uscito dal balconcino che avevo in camera, una volta fuori ci ritrovammo tutti nel vicolo segreto, dov'era la nostra base, "Allora cosa dovrebbe fare la tua amichetta di così importante?" Disse il mio collega lasciando il suo zaino, sull'appendi abiti, "ecco... è una specie di scienziata, ed è grazie a lei se ho l'agilità di un gatto... tempo fa ha sviluppato un atidoto, così sono tornata normale, ora però dobbiamo fare dei test perché supponiamo che non abbia funzionato"
"E quindi una volta terminato possiamo cancellarle la memoria" Disse affermativamente, " No - mi battei una mano sulla fronte - anche lei è come me e vorrei entrasse in squadra" lui annuì ma mi disse che come me avrebbe dovuto superare un test, ero un po dubbiosa al riguardo, del tronde avevo già salvato qualcuno, ma un test non mi avrebbe di certo fatto male...
Efffettuammo un test fisico per verificare la riaccuisizione dei nostri poteri, ma Sally li aveva persi quasi del tutto, mentre io avevo solo perso la mia codina, così le fu assegnato il ruolo di scienziata del gruppo, il ruolo le calzava a pennello e non esitò, una volta attrezzata la postazione indossò un costume grigio a strisce fucsia e un camice, poi si sedette sulla sedia e cominciò ad armeggiare nella borsa, che aveva portato con se, tirò fuori: parecchi aggeggi meccanici, dei cip elettronici, un martello, un trapano, un avvitatore e due cacciavite.
Mi chiedevo come mai li avesse con sé ma Sally è Sally e quindi niente domande per oggi...
Cominciò a lavorare assemblando alcuni pezzi e scrivendo al computer davanti a sé, ogni passo che effettuava, una volta finito ci porse due bracciali identici, se non per il colore, il mio aveva un display al centro e alcuni bottoni, chissà se ci sarebbero serviti.