Quella sera Sally, mi chiamò:
"Hey Bri ti ho svegliato?"
"No... -sbadiglio- dimmi..."
"Ho trovato una cura"
così presto? E l'agenzia? I super eroi?
"Wow così presto!" Mi ero svegliata di colpo, non sapevo cos'altro dire se non questo, probabilmente in quel momento mi passarono talmente tante idee per la testa che non ragionai neanche.
Mi fiondai a casa della mia vicina preferita, che mi aprì la porta senza sorpresa, "prego entra" mi fece strada verso la sua camera sussurrando, anche se i suoi genitori non si sarebbero svegliati neanche con una bomba...
Una volta dentro la sua stanza, racontai alla mia amica, il piccolo problema coda, ma lei mi disse che non avrei avuto problemi e gli effetti del siero sarebbero stati contrastati dall'antidoto, in ogni modo in cui essi si fossero manifestati.
Non so come mi convinse a fare una specie di vaccino, dato che sapevo benissimo che non era un'infermiera, ma non me ne pento.
Dopo pochi minuti la coda svanì come per magia ed io e Sally esultammo di gioia, tanto i suoi non si svegliavano, il siero funzionò anche su di lei e ritornammo finalmente alla normalità.
Tornai nella mia camera e finalmente dormii tranquillamente fino al giorno dopo.
mi svegliai verso le cinque, come mio solito, ma ero molto più riposata, mi diressi all'armadio e la mia attenzione cadde subito sulla gonna marrone, che avevo tagliato per la coda, mi pentivo di quella scelta, ma l'avrei riparata, così immersa nei miei pensieri, presi le prime cose nell'armadio e mi vestì, stranamente avevo preso due cose che andavano d'accordo tra loro, di solito uscivo quasi sempre con 2 calsini diversi, non ero come tutte le altre ragazze:
Mi vestivo e lavavo velocemente, non passavo ore davanti all'armadio o allo specchio e ultimo ma non meno importante, non seguivo alcuna dieta, mi piaceva mangiare di tutto e per mantenermi in forma andavo in palestra o facevo una corsetta di 10 km ogni mattina.
Mi piaceva quel ritmo, lo sentivo mio, era come se nessun'altra persona facesse come me, mi piaceva correre la mattina ascoltando i Queen per poi fermarmi al bar mangiare un cornetto e dopo aver passato mezz'ora abbondante seduta su una panchina a leggere, riprendere la corsa, mi faceva ritornare ai giorni in Francia, facevo questa corsa con mia nonna e quando ci sedevamo parlavamo di libri.
Uscì di casa e cominciai a correre.
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Briggitte e la scuola degli eroi
FanfictionBriggitte è una ragazza francese, che si trasferisce a New Jork, ha una passione per i super eroi. insieme alla sua amica Sally e al collega JJ intraprenderà una strana avventura per proteggere la città da alcuni individui incappucciati. I personagg...