Capitolo 16
Esme, ai fornelli, ci stava guardando con gli occhi a cuoricino, pensava che io e suo figlio avremmo presto riavuto un futuro da condividere e sinceramente ci speravo anche io, ma tutto questo sarebbe successo ahimè tra molto molto tempo.
Al contrario, vicino alla finestra. qualcuno ci stava squadrando con uno sguardo che stava ad intendere "perchè ho lasciato la pistola a casa?" o addirittura "di sopra?!" .
-Buongiorno Bells, vieni ad abbracciare papà.- non lo avrebbe mai detto così apertamente se non per farmi scendere dalle spalle di Edward.
-Giorno papà.- dissi e lo abbracciai come aveva chiesto, ma non mi fece staccare, anzi mi portò in garage.
Interrogatorio.
Fantastico!
Come una qualunque criminale.
-Bella che cosa stai combinando con quel ragazzo? Ti sei dimenticata come ti ha ridotto 4 anni fa? Devi smetterla di comportarti così! Perchè ti stai riavvicinando a lui eh? Dimmi perchè lo fai?-
-Va bene ispettore! Non ho un alibi per ieri sera! Mi ha scoperto! Avanti mi ammanetti!- e gli mostrai i polsi incrociati.
-Bella smettila, il mio è un discorso serio, ma va bene ho capito non ne vuoi parlare. Parliamo del secondo prolblema, in ordine di importanza, lo sai che lunedì arriverà Renèe che cosa le dirai?-
-Davvero?! Lunedì, oddio davvero papà che cosa le dirò? Mi odierà, ma come potevo dirle dei bambini dopo la rottura con Edward, avrebbe rivisto la vostra storia e avrebbe lottato per aiutarmi, ma io non volevo l'aiuto di nessuno, sono riuscita a cavarmela da sola per 4 anni, riuscirò a crscere i miei figli, e comunque non sarò più sola! Edward si è fatto trasferire a New York per stare con i bambini, no non guardarmi così, mi ci vorrà ancora del tempo prima di poter tornare a fidarmi di lui, ma almeno ha deciso di voler stare con i bambini, che sanno di lui quindi spero che non li deluda questa volta, perchè non ci sono solo io in gioco, ma anche i bambini.-
-Cosa i bambini sanno di lui? Bella come hai potuto?-
-Mamma papà dice che è pronta la colazione. Nonno andiamo?- Lu grazie sei il mio salvatore.
-Papà?!-
-Si nonno, lo sapevi che Eddy è il nostro papà?-e dicendo questo entrò in casa senza ascoltare la risposta.
-Tu permetti questo?- mi chiese papà.
-Si e ora andrei a fare colazione che sto morendo di fame- detto questo entrai in casa seguendo mio figlio.
-Bella oggi abbiamo tutte e due la giornata libera, Shopping?- mi chiese Alice.
-Direi di no, ho un'altro modo di oassare la giornata.- le dissi.
-Uhuh vogio sentire dimmi dimmi!- Rosalie era su di giri, sembrava che l'arrabbiatura le fosse passata.
-Ho ancora quell'intervista da farvi.- ecco la mia vena giornalistica, l'avevo un po' repressa negli ultimi giorni.
-IDEA!!!- trillò Alice dal salotto.
-Sentiamo- disse Rose alzando gli occhi al cielo.
-Intervista con lo Shopping!-
-Facevo l'intervista con il vampiro facevo prima- dissi sarcastica.
-DAIII!!!- Alice saltava e sbatteva le ciglia mettendo su gli occhi da cucciola.
-Aspetta ferma, Liz vieni qui, mettiti qui. Amore la vuoi quella bambolina che hai visto al negozio a casa?- avevo messo Liz di fianco a Alice.
-Si mamma.-
-Convincimi a prendertela.-
-Mamma dai dai prendimela dai dai.- saltellava, sbatteva le ciglia, metteva su gli occhioni da cucciola.
Presi l' iPhone dalla tasca dei Jeans e feci il video alle mie adorabili bambine che saltellavano e sbattevano le ciglia per ottenere qualcosa.
-L'ho detto che sono identiche, ma proprio tua nipote doveva essere?!- dissi sempre sarcasticamente.
-E con questo cosa vorresti dire?! si è mia nipote!- Alice fece la faccina incazzata poi scoppiò a ridere.
-Tu quando torniamo a casa vediamo se riesco a passare a prenderla, e tu va bene hai vinto mentre facciamo shopping vi farò l'intervista.-
-SIII, va bene vado a cambiarmi!- e corse di sopra.
-Posso venire anche io?- Vic era sulla soglia ancora in pigiama.
-Certo, con queste due pazze, me ne serve una sana di mente!-
-Hei quarda che quella pazza qui è Alice non io!- disse Rose.
-Fino a prova contaria quella che ci ha svegliato urlando alle 5.30 di mattina sei tu non Alice- le dissi.
-Si forse hai ragione.- disse e poi scoppiò a ridere.
Dopo un'ora Alice era pronta.
Lasciai i bambini a papà, ma solo perchè Edward era andato a lavoro, e solo perchè papà mi avrebbe ucciso se li avessi lasciati con lui.
Prendemmo la mia macchina, e arrivammo in poco tempo.
Durante il viaggio cominciai a porre le mie domande alle ragazze.
Loro risposero a tutto completamente.
Alice ci fece girare tutto il centro commerciale.
A fine giornata mi aveva riempito il baule della macchina.
Io non vedevo l'ora di tornare a casa dai miei bambini.
-Mamma, oggi pomeriggio papà ci ha rapiti dal nonno lo sapevi?- mi disse Lu arrivando in garage.
-Si infatti stanno litigando, Bella dovresti venire dentro, Emmett e Jasper non ce la fanno più a tenerli fermi.- Esme era preoccupatissima.
Corsi in casa e trovai Emmett che fermava Edward e Jasper che fermava papà.
-TU NON PUOI AVERE PRETESE SUI BAMBINI ADESSO! DOVEVI PENSARCI QUANDO BELLA TI HA DETTO DI ESSERE INCINTA!-
-Ispettore Swan, io ho sempre avuto molto rispetto per lei, ma lei non mi può negare di vedere i miei figli, non può negare loro la figura paterna che vogliono.-
Papà urlava addosso a Edward rinfacciandogli di non essersi preso le sue responsabilità quando doveva, mentre Edward parlava sempre con educazione.
-PAPÀ ADESSO BASTA! EDWARD VIENI DI SOPRA! Lu, Liz venite con la mamma.- dissi e mi tirai Edward per un braccio.
-BELLA NON PROVARCI!- mi disse papà.
-NO PAPÀ, COS'È VUOI IMPEDIRE ANCHE A ME DI STARE CON I MIEI FIGLI, SCORDATELO!- dissi e me ne andai.
Ora toccava a Edward, adesso toccava a lui darmi qualche risposta.
Entrai in camera e chiusi la porta.
*-Mi devi dare qualche risposta- gli dissi.
-Si, No, Perchè 2 non fa 3, 1,7724523-
-La radice quadrata di π non mi interessa.-
-La conoscevi?-*
-Perchè hai preso i bambini a papà?-
-Bella posso avere i miei bambini? O tuo padre deve portarmeli via?-
-Certo che puoi averli, ma lascia che si abitui al fatto che loro sanno di te-
Per papà non era facile, ma così rendeva le cose difficili anche a noi.
Speravo solo che con il tempo avrebbe capito.
STAI LEGGENDO
Una Mamma In Carriera♡
FanfictionQuesta è una mia storia che ho iniziato a scrivere su EFP ma per mia sfortuna mi si è rotto il PC, e non posso continuare a scriverla li, voglio portarla anche qui a voi sperando che abbia lo stesso successo.. ''una mamma in carriera" nasce dalle m...