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Passò qualche settimana, tra appuntamenti e piani di investimenti per i clienti, Y/N si era completamente immersa in questo mondo nuovo.

Le piaceva davvero la piega che stava prendendo la sua nuova vita, si sentiva anche dentro una persona nuova, e Seul le piaceva davvero, anche se ancora non aveva fatto molte amicizie.

Yoongi le aveva lasciato un biglietto sulla porta in cui le spiegava che sarebbe partito per un tour promozionale per il nuovo album.

Y/N aveva intravisto in tv sui notiziari le conferenze e le esibizioni in vari programmi, Yoongi sembrava avesse sempre la faccia da 'non vedo l'ora di andarmene a casa a dormire ma ormai sono qui almeno cerco di sembrare sveglio', annuendo a tutto quello che veniva detto e ogni tanto tirando fuori qualche frase per cui tutti scoppiavano a ridere, era uno spasso guardarlo, mentre gli altri ragazzi elargivano occhiolini ammiccanti e baci volanti.

Capì perché i fan fossero pazzi di loro, sembrava una sit-com improvvisata.

Ma nel momento in cui lui si esibiva diventava un altro, sembrava creare una connessione magica con chi lo stesse guardando grazie al suo sguardo felino e al suo modo di cantare e muoversi.

Y/N si ripromise che appena fosse tornato avrebbe ricambiato l'invito.

Era quasi il finesettimana e il citofonò squillò: "Signorina buongiorno è arrivato un pacco per lei, può ritirarlo alla reception in qualsiasi momento".

Il mittente era una casella postale, 'Che pacco misterioso' pensò lei, ma appena lo aprì rimase stupita dal fatto che si trattasse di un cofanetto musicale.

Era accompagnato da un biglietto: 'Scusa se l'ho già aperto, ma ti ho segnato la traccia e il tempo preciso in cui puoi ascoltare il tuo contributo. Grazie. Y.'

Il sorriso si allargò sul suo volto, e si affrettò a posizionare il cd nel player.

"Wow!" esclamò Y/N ascoltando la canzone segnata "Non è venuta niente male!"

Riconobbe il sample che aveva già ascoltato, nella canzone incisa il brano era molto più strutturato, ritmato e complesso, e allargò gli occhi quando ascoltò la modifica di cui avevano parlato quella sera.

Le voci si fondevano alla perfezione, la parte cantata e quella parlata, e riuscì a riconoscere la voce di Yoongi fra le altre.

Avrebbe voluto ringraziarlo per averla resa partecipe, davvero faceva un lavoro incredibile il ragazzo.

'Non sei così male, Signor Produttore' pensò sorridendo.

//Min Yoongi//  What about...me?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora