Y/N si alzò scattando, riuscì solo a dire "Scusa", e si avviò verso la porta a passo veloce.
Si alzò anche Yoongi, imprecando mentalmente, forse sarebbe stato meglio stare zitto, ma ormai non poteva tornare indietro.
Ebbe la stessa sensazione provata quella sera al ristorante, ma non avrebbe fatto lo stesso errore, per cui non l'avrebbe lasciata andare via così.
"Y/N dove vai?" chiese.
"A casa mia"
Si mise davanti a lei come per fermarla, vide che aveva il viso paonazzo, sembrava nel panico.
"Aspetta, per favore"
"Mi dispiace Yoongi", lo scansò senza neanche guardarlo in viso, e andò dritta verso la porta."Fermati Y/N" cercò di farla desistere, ma lei era già decisa e rimettersi le scarpe come se lui stesse parlando al vuoto.
Era talmente agitata che voleva mettersi le sneaker ancora allacciate stando in piedi e non ci stava riuscendo.
Cominciò a imprecare e si sedette per terra per cercare di slacciare i nodi delle scarpe e scappare via da li.
Si chinò anche lui e si mise in ginocchio di fianco a lei.
"Aspetta ti prego" ripetè lui con calma.
"Mi dispiace" continuava a ripetere lei "mi dispiace davvero"
Y/N aveva gli occhi lucidi e il viso rosso, le sue dita tremanti non collaboravano e gli occhi erano annebbiati, i nodi rimasero belli stretti.
"Non devi scappare via, stai tranquilla, non stavi bene, è tutto ok" cercò di rassicurarla lui sorridendo dolcemente cercando di guardarla negli occhi.
Lei si fermò con le scarpe ancora fra le mani e alzò lo sguardo su di lui: "No non è tutto ok, non avrei dovuto farlo comunque"
Lui capì che c'era altro sotto, e fece qualcosa che non avrebbe mai pensato di avere il coraggio di fare.
Le prese entrambe le mani fra le sue, erano così piccole in confronto, e Yoongi sentì un calore nel suo cuore, e scoprì che tenerla così era naturale e strano allo stesso tempo, ma non voleva lasciarle.
Le scarpe caddero a terra rotolando, e Y/N abbassò la testa come sconfitta.
"Parlami" le sussurrò lui avvicinandosi lentamente.
Lei alzò di nuovo la testa, una lacrima le rigò il volto, e Yoongi a quella vista percepì il suo cuore come spezzarsi.
"Cosa devo dirti?", chiese lei inclinando la testa, "maledizione quelle scarpe...d'accordo, non ero del tutto in me però non doveva succedere, ti chiedo scusa...non voglio che pensi che io voglia approfittarmi di te...dopo tutto quello che ti ho detto poco fa...e dopo che ancora fatico a farmi lasciare in pace dal mio ex...io..." e abbassò di nuovo lo sguardo, come se fosse tutto sbagliato e lei non lo meritasse.
"Ehi..." le strinse più forte le mani per farla smettere e le tirò delicatamente verso di se, "ma io non sono arrabbiato...Y/N...non mi importa di niente di tutto questo...mi importa di te...e se...questo...intendo io e te...non fosse una cosa così brutta?"
Y/N alzò gli occhi lucidi, Yoongi le sorrise e le spostò una ciocca di capelli dalla fronte e gliela mise dietro l'orecchio.
"Y/N...che ne dici...di me?"
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//Min Yoongi// What about...me?
Fanfiction"Di cosa ti occupi?" le chiese il ragazzo. "Ehm... investimenti" rispose Y/N un po' a disagio, sperando di non dover parlare troppo di sé con un estraneo, per quanto gentile fosse, anche se la stava aiutando a distrarre Greta. "Ah interessante, io s...