//Min Yoongi// What about...me?

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Y/N la sera prima tornò al suo appartamento a piedi nudi, e quando si chiuse la porta alle spalle e si appoggiò alla porta, quasi chiedendosi se fosse successo realmente tutto quanto.

In quel momento sembrava la cosa più naturale del mondo, lei era una ragazza, lui era un ragazzo, uff, e che ragazzo.

Il cuore ricominciò a bombardarle il petto mentre riviveva nella mente il momento in cui lui le baciò delicatamente il polso guardandola dritto con quegli occhi oscuri come due pozzi senza fine, senza accorgersene si stava toccando il polso che le labbra di Yoongi avevano sfiorato.

Chiuse gli occhi e buttò indietro la testa adagiandola contro la porta.

Era lo stesso ragazzo, che lei ogni volta riusciva a mettere in imbarazzo, quello le aveva avvolto le braccia intorno alla vita e stretta se in modo rudemente piacevole?

Nelle sue orecchie risuonava ancora quel sospiro gutturale maledettamente sensuale, lui l'aveva confusa e aveva lasciato vedere un altro lato di se che lei non immaginava.

In quel momento aveva deciso che sarebbe stato più bello andarsene, se fosse rimasta li le cose sarebbero precipitate, in fondo non si conoscevano da molto.

Dormì profondamente e senza sogni, forse per l'alcool, e la mattina seguente venne svegliata dalla vibrazione del suo cellulare.

"Ma che ore sono?" farfugliò sbucando malamente dalle coperte.

Si sedette sul letto a gambe incrociate e aprì la notifica, era Hobi: "Ciao bellezza, come stai? Io mi sono ripreso, spero ieri di non aver fatto niente di strano!! XD Questa mattina facciamo colazione da Yoongi tutti insieme, vorrei tanto farti conoscere anche gli altri, ti andrebbe di salire? Ti aspettiamo?"

Ridacchiò, poi pensò che avrebbe rivisto Yoongi, le si bloccò il respiro per un attimo.

Come doveva comportarsi? Lui le aveva davvero chiesto di...stare insieme? Lei aveva detto di si...ma era sicura? Yoongi era una super star, come sarebbe stato?

ALT.

Niente era sicuro, le suggerì la parte razionale della sua mente.

Voleva assolutamente rivederlo, e forse in mezzo ai suoi amici sarebbe stato meno imbarazzante; comunque per capire meglio le dinamiche della loro vita doveva stare un po' insieme a loro.

"Un litro di caffè per me, dolce Hobi" ridacchiò di nuovo digitando la risposta.

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"TU COSA?" Yoongi si alzò in piedi bianco in faccia.

Tutti spalancarono gli occhi in allerta, Hobi aprì la porta con un "Giornooooo Y/N vieni qui fatti abbracciare, come stai?"

Yoongi scattò verso la sua camera, doveva cambiarsi, Jin lo seguì correndo.

Jungkook e Namjoon con un balzo scavalcarono il divano mettendosi a sedere, Jimin cominciò a camminare avanti e indietro nel panico e Tae guardò tutti come se fossero scemi, si alzò, mise le mani nelle tasche dei pantaloni e raggiunse Hobi alla porta.