Autore: Ida (30/10 – 6/12/2005) Revisione 7/2022
Beta-reader: Elena e Bianca (e, dopo una prima pubblicazione, Gwillion/Egle)
Tipologia: breve long-fic di 7 capitoli
Rating: VM14
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico
Personaggi: Severus, Narcissa, Draco e Lucius Malfoy
Pairing: Severus/Narcissa
Epoca: HP 7° anno
Avvertimenti: AU (per l'età effettiva di Narcissa rispetto a quella di Severus)
Riassunto: Arriva un momento, nella vita, in cui occorre scegliere. Quattro personaggi e quattro scelte, apparentemente diverse, eppure sorprendentemente uguali. Ambientato dopo il 6° libro.
Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. I luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.
Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.
Nota: Un grazie di cuore alla giovane e bravissima Thilwen che con la sua "Scribere Oportet Aqua" ha saputo ispirato questa storia che voglio dedicare a lei e al trionfo dell'amore.
Un caro ringraziamento anche alle mie Beta, Elena e Bianca, che con le loro attente critiche mi hanno aiutato a far emergere meglio la complessa e contorta psicologia di Lucius (personaggio con il quale ho una dimestichezza di gran lunga inferiore rispetto a Severus) che in questa mia ultima fiction è molto diverso dal mio solito, perfido e crudele Lucius.
In questa storia ho supposto che Narcissa e Severus avessero la stessa età: ora, dopo la pubblicazione dell'albero genealogico dei Black so che non è così: Narcissa ha 5 anni più di Severus e, quindi, questa storia non potrebbe esistere. Ma spero che non vi importi troppo.
Indice
1. Rinuncia d'amore
2. Rivendica d'orgoglio
3. Fuoco dopo il gelo
4. Senza scelta
5. Glielo aveva chiesto
6. Il momento delle scelte
7. Dignità e onore
1. Rinuncia d'amore
- Severus... Severus!
Il mago solleva di scatto la testa dal libro e la volge veloce verso la porta, i lunghi capelli che oscillano coprendogli per un istante il volto pallido e un lampo di preoccupazione negli occhi neri: la voce di Narcissa trabocca di confuso terrore.
Chiude il libro con un gesto deciso e lo ripone sul piano di marmo intagliato del tavolino, poi si solleva dall'ampia poltrona di broccato color cremisi e si dirige rapido verso l'uscita della sontuosa biblioteca di casa Malfoy.
Agli occhi allarmati del mago, la corsa di Narcissa nel lungo corridoio è quella di un torrente in piena: disordinata e incontrollata urta la pesante armatura che oscilla pericolosamente e travolge un raffinato vaso cinese nelle volute del suo manto di seta, che resta impigliato tra i cocci della trasparente ceramica bianca e blu.
Infine, si getta nel porto sicuro delle sue braccia.
Un sussurro angosciato, rubato al respiro, sfugge dalle labbra tremanti:
- Lucius è fuggito... sa di noi... sta venendo qua!
Sta venendo qua a riprendersi tutto ciò che gli appartiene.
Il mago bruno sfiora per un attimo i pensieri atterriti della sua Narcissa, già priva del coraggio di confidarsi con lui.
Un penoso silenzio ferisce le orecchie di Severus, mentre accarezza piano con lo sguardo di tenebra il cielo degli occhi di Narcissa. Lo fissa terrorizzata, il seno che si solleva nel respiro ansimante, la paura a distorcere il bel volto diafano.
- E tu, anche tu gli appartieni? – sussurra lento il mago con un sorriso triste sulle labbra sottili, allontanandola un poco da sé. - Proprio come questa bella casa?
Non c'è accusa nelle sue parole, solo un'amara rassegnazione.
Narcissa lo fissa implorante, mentre il cuore continua a batterle all'impazzata, lacerata tra amore e angoscia.
Severus distoglie lo sguardo dai suoi occhi, cielo d'inverno ghiacciato dal terrore: non vuole leggere la propria sconfitta nei pensieri della donna che ama da tutta la vita.
La paura di Narcissa vibra nell'aria e non può ignorarla: l'avvicina di nuovo a sé e la stringe delicato, con rispettoso amore, cullandola tra le braccia per fermare il tremore inconsulto. Poi la scioglie dall'abbraccio, le accarezza piano il viso, distorto e irrigidito dal panico, le sfiora appena le labbra livide e sussurra:
- Non importa, non importa amore mio! – un piccolo sorriso a rassicurarla - Ti amo così profondamente e da tanto tempo che nulla può mutare i miei sentimenti per te!
Le mani di Narcissa si stringono isteriche alla sua veste, mentre la mente urla d'amore e di terrore.
Un ultimo tenero bacio a sfiorarle appena le labbra, sogno nell'incubo che si approssima, mentre le stringe piano le mani staccandole dal suo petto; un crudele addio traboccante d'amore, risoluto a ritornare infine alla solitudine, gelida amante di tutta la vita.
- No!
Un angosciato grido d'amore sfugge dalle labbra di Narcissa, l'unica parola che può fermare i suoi passi.
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In difesa di Severus Piton
FanfictionUna raccolta di 13 storie, brevi e lunghe, scritta tra il 2005 e il 2007 per gridare al mondo quali motivi hanno spinto Piton a compiere determinati gesti e quali sono stati i sentimenti e le emozioni che ha provato. E che, soprattutto, Severus Pito...