Verità interrotte

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Dopo un pò mentre passeggiavamo tra gli alberi notai Nicholas irrigidirsi e guardarsi intorno preoccupato, infatti mi prese e mi strinse a sé come se volesse proteggermi. Non capivo cosa stesse succedendo, da cosa o da chi mi volesse proteggere. Dopo vidi avvicinarsi a noi un ragazzo spalancai gli occhi, iniziai a preoccuparmi anch'io, Nicholas mi teneva ancora stretta, ma poco dopo mi accorsi che era Richard. << Ciao Jenny, come stai? >> disse avvicinandosi, sorrisi e tirai un sospiro di sollievo riconoscendolo << bene grazie, ah ti presento Nicholas >> dissi sorridendo, ma Nicholas aveva uno sguardo preoccupato, << ci conosciamo già >> disse lui guardandolo in modo strano << si é vero, ci conosciamo già da tempo >> disse Richard sorridendo guardando Nicholas. << che cosa vuoi? >> chiese Nicholas con tono secco leggermente innervosito << niente, vi ho visto da lontano e sono venuto a salutare, con Jenny ci siamo già conosciuti >> disse con un sorriso da furbetto << quando? >> disse Nicholas guardandomi confuso << oggi!  avevo due ore di buco e ci siamo conosciuti a mensa e abbiamo chiacchierato >> risposi tranquillamente, non riuscivo ha capire, " perché si comporta così? " pensai. << Scusate, ma che succede? perché...>> dissi, ma Richard mi interruppe, << no niente, non preoccuparti Jenny, comunque sei bellissima stasera, anche senza la maglietta di vasco >> disse sorridendomi, << purtroppo non l'ho  potuta mettere stasera, sai non si intonava con la giacca >> dissi sorridendo, mi girai verso Nicholas e vidi che era ancora preoccupato e controllava ogni movimento di Richard, mentre io parlavo con lui. << peccato, é una bellissima maglietta, soprattutto a dosso a te >> disse sorridendo, Nicholas stava iniziando ad arrabbiarsi, non capivo " ma forse e perché Richard mi fa dei complimenti? forse è geloso? " pensai guardandoli. Dopo un pò mentre chiacchieravamo Nicholas ci interruppe << adesso dobbiamo andare, si sta facendo tardi! >> disse serio, così mentre Richard si stava avvicinando per salutarmi Nicholas si mise in mezzo, io mi girai e lo guardai male sportandolo "ma che gli prende? " pensai fissandolo e sbuffai, così andai verso Richard che mi abbracciò dandomi due baci sulle guance, << ok, ciao >> disse Nicholas spostandolo, << ciao ragazzi >> disse Richard, così ce ne andammo. Mi teneva ancora stretta a sé ma ancora non riuscivo a capire. Quando uscimmo dal boscetto, mi lascio andare e subito mi spostai << adesso, mi devi spiegare!  >> gli dissi guardandolo negli occhi << Non mi fido di lui, non é una persona di cui fidarsi >> disse seriamente << ma perché?  é stato così carino, gentile e simpatico >> dissi non capendo, così lui si avvicinò a me prendendo la mia testa tra le mani, ed eravamo a un centimetro di distanza << non ti devi fidare di lui, devi stare attenta >> disse, sembrava molto preoccupato per me << Non ti capisco, o mi spieghi tutto oppure...>> dissi, ma non continuai, non sopportava quando mi si nascondevano le cose, soprattutto la verità. Sapevo che Nicholas non mi voleva dire nulla,  cosi iniziai ad andarmene ma lui mi fermò mettendomi una mano sulla spalla e sospriró con aria sconfitta. << ok ok però aspetta un secondo >> disse prendendo il cellulare, " ma chi sta chiamando? " pensai, ma riuscii a sentire la conversazione, una parte almeno << Kevin, sai chi ho  appena incontrato? una nostra vecchia conoscenza >><< Richard >><< ah ok, tra un pò arriviamo >> disse chiudendo la chiamata e mi guardò con uno sguardo che non riuscivo ha capire. << Ci sediamo un attimo >> mi disse facendo un cenno con la testa ad una panchina << si, ma solo se mi spieghi tutto e poi dove dobbiamo andare? perché hai chiamato tuo fratello? >> dissi sempre più in cerca di spiegazioni << E e.. va bene >> disse e lo guardai, era molto strano il suo comportamento. Lo guardai molto attentamente, stava cercando di respirare, respirava profondamente, come se avesse paura, ed era anche preoccupato, mi iniziai ad agitare, anche se non lo conoscevo da molto non l'avevo mai visto così. << Ok allora _fece una pausa forse per prendere coraggio, poi cominciò a parlare_ ti spiego sai... io, Kristal e Kevin siamo... speciali >> diceva guardandomi << come speciali?  per favore dimmi la verità >> gli dissi guardandolo negli occhi, pregandolo di dirmi tutta la verità, << si, ora ti dico tutto. Sai quando vi abbiamo aiutate, io e Kevin fuori da quel bar, ' io annui ' ecco, Kevin aveva avuto un presentimento, perché lui... riesce ha capire alcune cose perché... ha dei poteri >> disse guardandomi per vedere la mia reazione, lo guardai, rimasi stupita dalle sue parole non sapevo se credergli o meno << poteri!? e così che aveva avuto quel presentimento? ' e lui annuì ' e anche tu hai questi... poteri?   così che hai sentito quei rumori >> dissi incredula alle mie stesse parole, lui sorrise << io?  no >> disse << e come allora? >> gli dissi << io posso sentire cose anche da molta distanza, poi sono molto veloce >> disse ma sembrava come se stesse misurando le parole << non girarci troppo in torno, cosa cerchi di dirmi >> gli chiesi stufata, così continuò << ti ricordi quando stavo lottando con quei ragazzi e poi si avvicinò Kevin, non era per aiutarmi, ma per fermarmi >> diceva " come per fermarlo? " pensai, mentre lui continuava a spiegarmi anche se non riuscivo ha capire cosa volesse dirmi, ma continuai ad ascoltare<< perché sono anche molto forte, ma per favore non spaventati, sai che non ti farei mai del male, ti fidi di me? >> disse guardandomi << certo, che mi fido, e lo so >> risposi e lui continuò << io... sono un vampiro >> disse, sentendo le sue parole mi spaventai alzandomi di scatto , " come é possibile, un vampiro " pensai, non riuscivo a capire ne tanto meno a crederci. << Dimmi qualcosa ti prego? >> mi disse, cercando di accarezzarmi il braccio, ma io mi spostai << come come é possibile che tu sia un... vampiro? >> non riuscivo quasi a dirlo, perché non mi sembrava vero. Lui stava per spiegarmi << sai... >> ma si fermò e disse << c'e qualcuno, stai vicino a me, per favore fidati, ti proteggeró io >> disse guardandomi dolcemente, << va bene >> risposi. Dopo vidi Richard e tirai un sospiro di sollievo, ma Nicholas, mi strinse di nuovo a sé, " ah é vero, non mi ha spiegato perché non gli piace Richard " pensai piegando la testa di lato stringendo le labbra << ehi ragazzi, siete ancora qui? >> disse Richard, << si, ci siamo seduti un pò a chiacchierare >> dissi sorridendoli, lui si avvicinò a me per sedersi accanto, ma Nicholas lo fermò << cosa vuoi fare? >> disse Nicholas guardandolo male << cosa intendi? Non capisco >> rispose Richard, mi sembrava che non capiva quello che gli disse Nicholas, << ah non capisci >> disse Nicholas, io lo fermai, << ecco siediti >> dissi a Richard facendoli posto, Nicholas mi ammonii con lo sguardo, così mi strinse di più a sé. Sbuffai mi stava stancando il suo comportamento.  << Passata una bella serata? >> mi chiese Richard << si é stata interessante >> risposi sforzando un sorriso, << gli hai fatto vedere l'interno del bosco? >> disse Richard rivolgendosi a Nicholas, << no, non lo vuole vedere >> disse Nicholas subito, " perché? " pensai, Richard mi guardò e disse << per caso ti va? >> guardandomi, Nicholas mi guardò preoccupato, " e.. non so " pensai << dai ti faccio vedere è bellissimo >> disse prendendomi la mano, << no Jenny, vieni dobbiamo andare, sono le 23.00 >> disse Nicholas guardando l'orologio, << ma dai, ci mettiamo solo pochi minuti >> diceva cercando di convincermi, infatti ci riuscì << ah... ok sono curiosa >> dissi sorridendoli << però vengo anche io >> disse Nicholas inflessibile. Così mi alzai, << se ti va? >> dissi e presi la mano di Richard, lui subito mi tirò a sé avvolgendomi i braccio intorno ai fianchi, Nicholas si alzò di scatto venendo verso di me. Richard, mi abbracciò, mi sentivo un pò in sugezione, " ma che fà " pensai, << non ti preoccupare >> disse Richard, << Jenny vieni >> disse Nicholas cercando di prendermi il braccio per attirarmi verso di lui. Ma all'improvviso Richard mi trascinò molto velocemente, così in pochi secondi mi ritrovai nel bel mezzo del bosco. Iniziai a preoccuparmi ed ero spaventata, il cuore mi stava per scoppiare << ma che fai? Che succede? >> dissi a Richard, << sai vorrei... >> disse ma in quel momento arrivò Nicholas che lo scaraventò lontano da me, tirandoli un pugno,  mi spostó dietro di se dicendomi << rimani dietro di me >>disse cercando di proteggermi << scordatelo >> disse Richard, vidi il suo volto le vene intorno agli occhi ed erano rossi, i denti " oh mio dio " pensai terrorizzata,  Nicholas si voltò appena << non preoccuparti, ci sono io >>disse Nicholas cercando di tranquillizzarmi << Jenny, non c'entra niente Dio >> disse Richard con una risata che mi fece accapponare la pelle " ma com'è ..." pensai guardandoli << non lo sai allora?  >> disse Richard, guardandomi " o no!, riesce a leggere nel pensiero " pensai spalancando gli occhi << brava ragazza, ci sei arrivata >> rispose Richard, mi strinsi più vicina a Nicholas. Ero terrorizzata, nel panico più  totale, non sapevo che fare.

L'ironia della sorte ( in revisione, in fase di ripristino) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora