Divertimento pensieri e rabbia

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Dopo aver chiacchierato mi alzai per andare a chiamare Gray, ma Lucas mi fermò tirandomi indietro e gli finii in braccio << Ehi ma che fai? >> gli dissi guardandolo negli occhi, ero seduta sulle sue gambe e gli misi le braccia in torno al collo. Lui mi guardò << rimani qui aspetta, guarda >> mi disse indicando Gray e Julia, alzai lo sguardo e vidi che si baciavano, << oh per fortuna! sarebbe stato imbarazzante >> dissi e gli sorrisi. Poi piegai la testa di lato, e gli sorrisi << non mi vuoi far scendere >> gli dissi << non ti lascio andare, perché non stai comoda? >> disse << si, la poltrona é comodissima >> gli dissi << io sarei una poltrona >> disse in modo spiritoso, << una bella poltrona in riva al mare, niente ha che fare con queste povere vecchie panchine, sono curiosa di vedere se galleggi,>> gli dissi. Lui mi fissò e si alzò tenendomi in braccio avvicinandosi all'acqua.  << adesso ti faccio vedere se galleggio >> disse facendo un sorrisino, vidi Gray e Julia che ci guardarono e ridevano, << no!  no Lucas!  >> dissi ridendo e mi buttó in acqua ridendo << oh no!  ma sei... adesso mi dai una mano >> gli dissi. Gli afferai la mano e lo trascinai in acqua con me, giocammo schizzandoci ci divertivamo. Quando uscii dall'acqua avevo molto freddo, mi abbracciò teneramente e ci avvicinammo alla panchina, prese la sua giacca e me la mise sulle spalle << così va meglio? >> disse dolcemente << si grazie >> dissi mettendo le mani sulla giacca. Ci sedemmo a chiacchierare, lui mi mise le mani intorno alle spalle accarezzandomele, << senti ancora freddo? >> mi disse girandosi e guardandomi negli occhi, << grazie, non più adesso >> gli dissi ringraziandolo gentilmente. Si avvicinarono a noi Gray e Julia, lui la teneva stretta a sé, << andiamo ha mangiare qualcosa, c'e un ristorantino molto carino sto morendo di fame >> disse Gray sorridendo toccandosi la pancia con la mano.
<< hai una fame da lupo? >> gli dissi e tutti ridemmo << si, infatti >> disse sorridendo. Ci alzammo, andando verso un piccolo ristorante sulla costa. Quando entrammo vidi che era un bel ristorantino << che bel locale!  >> disse Julia guardandosi intorno, << si, molto intimo >> disse Lucas, facendo un sorrisino e io lo guardai dandoli una gomitata << ahi!! >> disse Lucas facendo una smorfia e gli sorrisi << dai sediamoci >> disse Gray spostando la sedia per far sedere Julia, contemporaneamente Lucas fece lo stesso << madame, si vuole accomodare >> disse dolcemente e mi sedetti, lo fissai spalancando gli occhi e gli sorrisi " che gentile " pensai abbassando lo sguardo, << un vero gentleman >> disse Julia ridendo guardandomi gentilmente, alzai la testa e la mossi facendo segno di no e sorrisi. Dopo aver mangiato, vidi Gray stiracchiarsi, << il lupetto é sazio >> dissi, << oh si! >> disse ridendo. Guardai Julia " prendiamo un gelato? " pensai e lei sorrise. Alzò la mano chiamando un cameriere, che arrivò subito << ci porti due gelati, e voi ragazzi? >> disse Julia,guardando Gray e Lucas, << si, anche per noi >> disse Lucas guardando prima Gray che annuì. Guardai Gray << non eri pieno? >> gli dissi, << c'e sempre posto per un gelato >> disse sorridendo. Prendemmo anche il caffè e dopo uscimmo andando verso la macchina. << l'accendino? >> dissi guardando Gray, << spariscono sempre >> disse passando mi il suo << e si! si nasconde >> dissi prendendo l'accendino << sempre ste sigarette >> disse Julia sbuffando. Finito di fumare, entrammo in macchina, alzai la testa appoggiandola allo schienale e Lucas mise una mano sulla spalla stringendomi a sé, << Lucas, non... >> dicevo quando mi bloccò, << appoggiati a me, così ti riposi un pò >> disse dolcemente.  Gli sorrisi gentilmente, " non voglio illuderlo, penso ancora a Nicholas sono ancora innamorata di lui. Non posso cancellare tutto con una spugna solo perché mi ha lasciato, spero che il tempo risolva tutto. Lui é così dolce e gentile con me, ma adesso voglio concentrarmi solo su Kevin, " pensai appoggiandomi a Lucas. Julia mi guardò << il tempo guarisce tutte le ferite >> disse gentilmente << ci vuole solo tanta pazienza >> disse Gray guardandomi dallo specchietto, chiusi gli occhi cercando di riposare mentre tornavamo in città. Aprì leggermente gli occhi e notai che Lucas mi guardava << perché mi guardi? >> gli chiesi, << sei carina quando riposi, però ora dobbiamo passare a casa di Nicholas >> mi disse dolcemente. Arrossii << perché? >> gli dissi, << nel baule di Kevin ci saranno alcune cose che ci serviranno per fare l'incantesimo >> disse guardandomi, << come fai a sapere del baule? >> gli dissi sorpresa,l << ogni stregone ne ha uno con tutto l'occorrente, siccome io il mio lo lasciato a Baton Rouge, non pensavo che mi servisse. Perché quando mi ha chiamato Marco speravo di venire a rompere le palle a qualche vampiro e ha riposare >> disse sorridendo << ah capisco, invece ti ha messo nei casini, ti dovresti arrabbiare con lui >> gli dissi << no, se mai lo dovrei ringraziare >> disse guardandomi dolcemente << per quale motivo? >> gli chiesi confusa, << se sarei rimasto li non avrei mai conosciuto una certa ragazza >> disse guardandomi facendo un sorrisino. Guardai Gray e Julia che sorridevano << è vero, non avresti mai conosciuto Vanessa >> gli dissi sorridendo, lui mi sorrise piegando la testa di lato, << si certo, proprio lei volevo conoscere >> disse sorridendo avvicinandosi e mi diede un bacio sulla guancia, io diventai bordò, subito si girò Julia << infatti adesso stai pensando dolcemente a lei, vero?  >> disse ridendo. Mi girai e Lucas era molto imbarazzato e si girò verso il finestrino, guardai Julia << Julia!  >> dissi facendo segno con la testa di no, sorridendoli << ma lui ha detto che gli ha fatto piacere conoscere Vanessa, invece sta pensando intensamente... >> diceva Julia, quando Gray gli prese il viso e la baciò dolcemente.  << dai lascialo stare, l'hai già imbarazzato abbastanza >> disse Gray << ok, ma tu concentrati sulla strada >> disse Julia, << peccato volevo concentrarmi su qualcos'altro o meglio dire, su qualcun'altro >> disse Gray dolcemente, << ok ora basta, Uffa finiscila! non pensare >> disse Julia imbarazzata << quanto sei bella quando ti imbarazzi >> disse Gray << si ma non stai pensando solo a quello, oh guarda! siamo quasi arrivati >> disse Julia guardando avanti cambiando discorso, perché era diventata tutta rossa, chi sà a cosa stava pensando Gray.  Io e Lucas ridevamo ancora quando Gray si fermò e scendemmo.

L'ironia della sorte ( in revisione, in fase di ripristino) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora