Incontro inevitabile

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Jenny

Quando entrai in casa di Nicholas mi sembrava diversa, era strano non essere li insieme a lui. << vieni! da questa parte è la camera Kevin >> dissi e salimmo le scale andando in camera Kevin. Fermai in corridoio, vidi la mia camera e la camera di Nicholas, mi scese qualche lacrima. Ripensavo a tutti i momenti passati con lui. Mi abbracciò di dietro, mi voltai e vidi Lucas << Ehi come ti senti? >> disse gentilmente<< insomma, fa male comunque vediamo cosa serve per l' incantesimo >> dissi entrando in camera di Kevin, ci raggiunsero anche Gray e Julia. Aprii il baule, Lucas guardò il contenuto << c'e quasi tutto, manca solo un erba >> disse Lucas, << cosa facciamo allora?  dove la possiamo trovare?  >> gli chiesi << vicino casa mia c'è un negozio dove vendono questi ingredienti, ti va di fare un viaggetto con me? >> mi chiese guardandomi << oh! un viaggio soli soletti >> disse Gray ridendo, vidi Julia che sorrise.  << Gray! sarà divertente >> dissi sorridendo ammonendo Gray con uno sguardo, così mentre scendemmo per le scale vidi salire Nicholas. Mi bloccai ma lui guardò Lucas << che ci fai con le cose di mio fratello? che ci fate qui? >> disse Nicholas << abbiamo preso gli ingredienti per l'incantesimo >> dissi abbassando lo sguardo.  Lucas mi guardò dolcemente accarezzandomi la schiena. Guardò Nicholas << ora dobbiamo andare >> disse Lucas mettendomi una mano intorno ai fianchi stringendomi a sé, Nicholas mi guardò confuso e nervoso << Jenny stai attenta >> disse Nicholas dolcemente, annuí avendo lo sguardo basso << penserò io a te >> disse Lucas. Alzai la testa e vidi Lucas e Nicholas che si guardavano stranamente, si percepiva molta tensione. Si avvicinarono Gray e Julia << Ehi come va? >> disse Julia gentilmente, guardando Nicholas << benissimo grazie >> disse Nicholas a modo di sbruffone. " ah, io stavo malissimo e lui invece sta benissimo, ero io a non farlo stare bene allora " pensai arrabbiandomi, mi guardò gentilmente. Alzai la testa e lui mi guardò negli occhi << Jenny senti >> disse Nicholas, ma io lo fermai. << Lucas andiamo >> dissi prendendo la mano di Lucas, spostai Nicholas e scendemmo le scale, notai che Nicholas mi stava fissando. Appena scendemmo, mi abbracciarono Alis e Ian e arrivò anche Kristal. << sorellina mi dispiace, come stai? >> mi disse Kristal teneramente, mi girai leggermente e vidi Nicholas che mi guardava ancora << benissimo grazie >> dissi guardandolo, ero molto arrabbiata. L'abbracciai << ora vado, ho trovato l'incantesimo giusto per aiutare Kevin, dobbiamo partire per prendere l'ultimo ingrediente, tieni d'occhio Kevin e Nicholas >> gli dissi accarezzandole la schiena e lei annui. Mi spostai e Ian mi abbracciò forte << stai attenta, non fare cretinate >> mi disse guardandomi e poi continuò << tenetela d'occhio voi, d'accordo >> disse guardando Gray, Julia e Lucas << senzaltro, non la perderò mai di vista >> disse Lucas sorridendo, notai che Nicholas lo guardava male. Salutai tutti e prima di uscire guardai Nicholas, " sono contenta che ora stai benissimo, visto che con me non lo eri. Anche se  pensavo che ci tenevi a me,  che mi amavi veramente e no che credevi fossi un peso, hai giocato sporco, adesso impareró a non fidarmi di quello che provo, se no altri ne possono approfittare e giocare con questi sentimenti. Stai attento però, perché io ci tengo veramente a te " pensai.  Lui mi guardò dolcemente, ma io uscii chiudendo la porta, mi bloccai e chiusi gli occhi, mentre sentii << ma io ci tengo veramente a te e ti amo >> disse Nicholas gridando, mi girai verso Julia << allora perché l'ha fatto >> dissi andandole incontro e lei mi abbracciò teneramente << non lo so, ma secondo me ti ama veramente, deve essere qualcosa di serio se ti ha dovuto lasciare >> disse accarezzandomi i capelli e piansi leggermente. Mi spostai e mi asciugai le lacrime, così entrammo in macchina. "Ma quale può essere il motivo se non e il fatto che si sia stufato o che non mi ama? " pensai. Julia si girò sospirando << ehi come ti senti? >> disse dolcemente Lucas << scusa non voglio parlare voglio solo andare a casa, così partiamo presto >> dissi guardando Lucas << certo!  partiamo quando vuoi ho controllato sul cellulare, c'e un treno alle cinque e mezza >> disse Lucas << perfetto, allora vado a casa ad avvisare i miei e poi ti mando un messaggio >> dissi.  << noi ci dobbiamo vedere con Marco più tardi, prima mi ha mandato un messaggio diceva che voleva vederci >> disse Gray guardando Julia << ok, chissa cosa vuole? >> disse Julia, un pò confusa << lo sapremo più tardi >> disse Gray chiaramente. Dopo Lucas prese il mio cellulare << ma che fai? >> gli dissi levandoli il mio cellulare dalle mani << ti voglio solo lasciare il mio numero, se no come fai ha mandarmi un messaggio? >> disse Lucas dolcemente, sorrisi e gli diedi il mio cellulare, lui memorizzo il numero e mi restitui il cellulare e sorrise gentilmente. Arrivammo di fronte casa mia << ci vediamo dopo allora >> dissi salutandoli e anche loro fecero lo stesso, scensi dalla macchina entrando in casa. Quando entrai << che fine hai fatto, non mi chiami non mi mandi un messaggio, il tuo nuovo ragazzo é più importante di me? >> sentii, mi girai e vidi il mio caro fratellino Jack. Lui e mio fratello gemello, un bel moretto, occhi castani, é un bel fisico palestrato.  << nessuno più importante di te, ma tu che ci fai qui? >> gli dissi, perché lui ha scelto il liceo scientifico a San Antonio in Texas, << mi mancavi tanto, scherzo settima di sciopero >> disse Jack, abbracciandomi, poi lo allontanai e feci il broncio << ah, perché non ti mancavo >> gli dissi, << sei stata l'unica persona, di cui ho sentito la mancanza, >> disse Jack. Mi girai e mia madre tossí, lo guardava sembrava arrabbiata. << ho sentito anche la mancanza della mia splendida mammina >> disse abbracciandola << lecchino >> sussurrai. Mi guardò facendo una smorfia << io vado in camera, più tardi devo andare con amici a Baton Rouge >> dissi girandomi << sorellina... >> disse Jack mi girai << che vuoi? >> gli dissi, lui mi guardò con la sua faccia da cucciolo << posso venire anche io, domani c'e l'incontro della WWE allo stadio e lo sai che sei la mia sorellina preferita >> disse gentilmente. << ci credo, sono la tua unica sorella. Ok dai! proprio perché sei tu però, chiedo prima hai miei amici >> dissi e lui mi fece un grande sorriso, << state attenti, mi raccomando  >> disse mia madre << certo, ma ora vado a preparami, >> dissi salendo in camera mia. Quando entrai preparai la valigia, poi presi il cellulare e mi seddetti sul letto e chiamai Lucas, << Lucas sono Jenny >><< si, sei già pronta? >><< quasi, ti volevo chiedere se con noi poteva venire mio fratello, siccome li c'e un'incontro di WWE e ci vuole andare >><< certo, anche a me piacciono molto quei incontri, ti passo a prendere io >><< ok grazie, allora ci vediamo tra un po >><< ok a dopo >> disse e chiuse la chiamata. Mi sdraiai sul letto e chiusi gli occhi volevo rilassarmi, dopo qualche minuto, sentii bussare, pensavo fosse mia madre << entra >> dissi tenendo gli occhi chiusi. Quando mi si avvicinò mi accarezzò i capelli << tesoro, come ti senti? >> disse, appena sentii la voce, aprii gli occhi e mi sedetti sul letto, era Nicholas lo guardai negli occhi << sto bene, ma che ci fai qui? >> gli chiesi, << ti ho riportato il borsone >> disse timidamente, non l'avevo mai visto così << ma se quel borsone é tuo >> gli dissi << lo so, ma volevo vederti, mi dispiace come ci siamo lasciati >> disse molto dispiaciuto, abbassando la testa << si! ti ho detto che sto bene e se ricordo bene tu mi hai lasciato, perché sei stanco di aiutarmi e poi hai detto che stai benissimo, perciò sono contenta per te, ma adesso mi devo sbrigare >> dissi alzandomi dal letto. Lui mi fermò prendendomi il braccio, mi girai e ci guardammo negli occhi era triste e anche dispiaciuto, avrei voluto accarezzarlo e baciarlo, ma ormai non potevo più farlo.  << Jenny, aspetta lo so cosa ti ho detto, ma... >> disse dolcemente accarezzandomi il viso, quando sentemmo bussare e lui si bloccò spostandosi leggermente. Mi girai verso la porta, << avanti >> dissi e vidi entrare Lucas.  Sbuffai, li guardai entrambi, appena si videro cambiarono espressione diventarono molto seri, ormai la tensione era palpabile.  << Jenny, dobbiamo andare se no faremo tardi >> disse Lucas guardandomi dolcemente, << ah é vero >> gli dissi, si girò Nicholas e mi guardò confuso << dove dovete andare? >> chiese Nicholas, << dobbiamo andare a prendere, un erba per l'incantesimo di Kevin >> dissi chiaramente, lui mi guardò spalancando gli occhi << ah ok, però quando tornerai vorrei riprendere il discorso da dove é stato interrotto >> disse Nicholas dandomi un bacio sulla guancia, quando me lo diede chiusi gli occhi sospirando. << ok >> gli dissi e lui mentre se ne stava andando guardò Lucas << prenditi cura di lei, stai attento se mai si fa male o si caccia in qualche guaio >> disse Nicholas, << si ci penserò io e poi gli hai già fatto abbastanza del male tu, adesso la proteggero io >> disse Lucas molto intensamente.  Nicholas si avvicinò, pensavo proprio si sarebbero picchiati, ma invece Nicholas lo guardò male e uscii. Mi girai verso Lucas e lo guardai male << perché gli hai detto così? >> dissi << é la verità >> mi disse chiaramente << vabbe, andiamo >> dissi prendendo la valigia << tuo fratello, ci aspetta già giù >> disse sorridendo e scendemmo a salutare i miei genitori. Dopo mettemmo le valigie in macchina e partimmo andando verso la stazione.

L'ironia della sorte ( in revisione, in fase di ripristino) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora