Sempre interruzioni

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Mi passò una tazzina << tieni tesoro >> mi disse dolcemente. Dopo aver bevuto il caffè, mi sentivo stanchissima << Ehi cosa hai, non ti senti bene? >> disse Nicholas preoccupato avvicinandosi a me << sto bene, ma sono stanchissima >> dissi con un filo di voce. << rimani qui sta notte! >> mi disse dolcemente dandomi un lieve bacio. Presi il cellulare e feci il numero << perfetto, ora avviso mia madre, >> misi il cellulare all'orecchio << Ehi ma >><< dimmi? Tutto apposto? >><< si, ma io sono ritornata e rimango a dormire da Nicholas >><< ok, ma tuo fratello? >><< sta ancora a Baton Rouge con amici >><< ok ci vediamo domani >><< si, ma vengo domani pomeriggio >><< d'accordo notte piccola >><< notte >> dissi chiudendo la chiamata, socchiusi gli occhi e Nicholas mi prese in braccio. << ti porto io >> mi disse teneramente e gli sorrisi. Mi tenevo stretta a lui, uscendo dalla cucina. Mi accoccolai tra le sue braccia forti e calde che mi tenevano stretta, quando mi videro Lucas e Kevin corsero verso di noi << che succede non stai bene? >> disse Kevin preoccupato << é solo stanca >> rispose Nicholas, Lucas si avvicinò a me accarezzandomi il viso << ti fa ancora male? >> mi disse dolcemente, << no, ma sono stanchissima >> dissi << cercherò al più presto una soluzione >> disse e gli sorrisi, Nicholas mi spostò portandomi di sopra in camera sua. Mi appoggiò delicatamente sul letto << stasera, ti proteggo io >> mi disse baciandomi, misi la testa sul suo petto e mi addormentai. Mi svegliai dolcemente, Nicholas mi diede un bacio e aprìi gli occhi << dormigliona, buon giorno >> mi disse, mi stiracchiai e vidi sul comodino la colazione. Lo guardai e lo baciai delicatamente << che buon giorno, mi stai viziando troppo >> dissi e lui mi passò il caffè << dopo tutto te lo meriti sempre >> disse << é vero, ti sopporto >> dissi ridendo e lui disse << ah si?  >> e iniziò a farmi il solletico. Scoppiai a ridere forte non la smetteva. << ok basta, non c'e la faccio più, mi arrendo >> dissi, dopo poco la finii. Così lo guardai male << Uffa, io ho questo tatuaggio, la maledizione e tu mi torturi con il solletico >> dissi cercando di smettere di ridere, di far sembrare che non stavo bene. Lui mi si avvicinò accarezzandomi il viso << oh é vero!  tesoro scusami >> disse baciandomi teneramente, lo abbracciai e iniziai a fargli il solletico << chi la fa l'aspetti >> gli dissi, lui scoppio in una lunga risata. Mi spostai e lo baciai, << ma sei tremenda >> mi disse spostandosi e ricambiò il bacio.  Ci abbracciammo e gli accarezzai il viso, lui mi strinse forte a sé.  Amavo ogni suo bacio, le nostre bocche danzavano ad ogni bacio, non volevo più uscire dalla stanza. Iniziò a baciarmi dolcemente sul collo, continuando ad accarezzarci, sfiorarci, i nostri baci diventavano sempre più appassionati. Una sensazione stupenda, lo desideravo più di ogni altra cosa, stavo bene quando ero con lui, non riuscivo mai a resistergli, i nostri corpi si sfioravano e bramavano ogni contatto, ci guardavamo negli occhi continuando a baciarci.  Quando vedemmo entrare di fretta Kristal << ragazzi dormite ancora?  >> disse. Nicholas e io ci guardammo e sorridemmo << Kristal!  >> disse guardando male la sorella, eravamo ancora abbracciati. Appoggiai la testa sul suo petto e diventai tutta rossa, lei lo guardò << che c'e? >> disse Kristal confusa, << mi raccomando non bussare mai >> disse Nicholas, mi girai scoppiando a ridere << volevo solo svegliarvi >> disse gentilmente. << come vedi siamo molto svegli >> disse Nicholas, non riuscivo a smettere di ridere.  Ero molto imbarazzata << sbrigatevi, vi aspettiamo giù in cucina >> disse Kristal uscendo. Appena uscii scoppiammo a ridere, " come sempre " pensai continuando a ridere. << secondo me, lo fanno apposta >> disse Nicholas guardandomi dolcemente ridendo. D'un  tratto sentii di nuovo un forte dolore al polso, stronzi i denti ma il dolore fu insopportabile.  << Aaahhh >> gridai abbassando la testa, lui mi guardò alzandomi il viso << tranquilla, ci penso io >> disse guardandomi negli occhi dolcemente cercando di rassicurarmi. Subito mi prese in braccio e corse velocemente in cucina mettendomi vicino a Lucas. Continuai a gridare lamentandomi, il dolore era allucinante, non riuscivo a sopportarlo, tutti furono sorpresi e preoccupati quando mi videro.  Si mise subito al mio affianco Lucas, che mi toccò il polso e si concentrò. Mi passò subito il dolore, Nicholas era quasi in lacrime dalla preoccupazione emi abbracciò forte. << Jenny ti avevo... >> diceva Kevin, ma lo fermai guardandolo muovendo la testa facendo segno di no.  Nicholas mi guardò << che cosa? >> disse, io sbuffai abbassando lo sguardo, << lei con la luna crescente, vedi sul tatuaggio c'e il sole e la luna, ora non può assolutamente avvicinarsi a nulla di sopranaturale, guarda >> disse Kevin indicando la luna e continuò << la luna, ora sta iniziando a coprire il sole, quando lo coprirà del tutto, lei... >> disse Kevin, Nicholas rimase a bocca aperta spalancando gli occhi << e per questo che si sente sempre più debole, più la luna coprirà il sole e peggio sarà >> disse Lucas tristemente. Mi alzai di scatto andando in salotto. Nicholas mi seguì e mi fermò afferrandomi il braccio, io stavo piangendo, << basta! perché non me lo hai detto? >> disse arrabbiato << si! così mi lasciavi di nuovo da sola, non posso sopportarlo un'altra volta, se è  quello che vuoi e un altro fatto >> dissi girandomi guardandolo negli occhi, non riuscivo a smettere di piangere. Solo al pensiero che mi lasciasse, mi guardò accarezzandomi il viso asciugando le lacrime << tesoro, sarebbe la cosa più giusta da fare,... >> non lo feci neanche finire di parlare, che lo spinsi via andando verso la porta. Non potevo rivivere tutto di nuovo non c'e la facevo, aprii la porta ma lui si mise davanti a me chiudendola. Nicholas mi guardò, << basta Nicholas, basta!  >> dissi girandomi dall'altra parte << no Jenny >> disse affermandomi entrambe le braccia. Mi girò tenendomi stretta << non lo sopportarei neanche io, se dovessi lasciarti >> disse baciandomi dolcemente, smisi quasi subito di piangere, anche se qualche lacrima scendeva ancora.  << ma non nascondermi più niente, ti amo e voglio aiutarti in qualunque modo, ma se non mi dici niente come... >> diceva, ma gli spostai le mani e gli saltai in braccio, mettendoli le braccia intorno al collo e lo baciai, spostai leggermente la testa << non ti nasconderò più niente, ma avevo paura che tu mi... >> dissi e lui mi bloccò accarezzandomi il viso e mi bacio, mi spostò prendendomi bene in braccio e tornammo in cucina. Nicholas mi fece sedere sullo sgabello, guardò Lucas e Kevin << come si può rallentare o annullare la maledizione >> disse, loro si guardarono << non saprei >> disse Lucas, lo vidi molto stanco.  Lo guardai << Lucas! ma non hai dormito bene? Oh! sei rimasto sveglio tutta la notte >> gli dissi spalancandogli occhi << te lo avevo promesso che ti avrei aiutata >> mi disse dolcemente, Nicholas mi guardò e mi passò una tazza di caffè, gli sorrisi, " quanto lo amo " pensai << anche io, ti amo tanto tesoro >> mi disse Nicholas dolcemente, Kevin e Lucas prima si guardarono e poi guardarono Nicholas.  Appoggiai la tazza e strinsi i pugni sul bancone e ricominciò il dolore, strinsi i denti abbassando la testa, Lucas si avvicinò a me mettendomi una mano sulla fronte << blechet pensierium formun doriu istar >> disse Lucas e il dolore passò, ma vidi Lucas chiudere gli occhi. Gli presi il viso con la mano girando verso di me << Ehi  Lucas!  >> gli dissi preoccupata, lui aprì leggermente gli occhi << stai meglio? >> mi disse Lucasdolcemente, io annui << si grazie a te, ma ora devi riposare >> dissi ringraziandolo e gli diedi un bacio sulla guancia, lui chiuse gli occhi. Guardai Nicholas e poi Gray prese Lucas in braccio << lo porto nella stanza degli ospiti >> disse, Kristal si alzò e annui accompagnandolo e andarono.  Nicholas e Kevin mi guardavano << sto bene >> dissi sorridendo, Kevin guardò il tatuaggio << si anche se la luna si é avvicinata ancora di più, ma ora sarà più difficile che avanzi, almeno avanzerà lentamente >> disse gentilmente << perché? >> chiesi curiosa.  << Lucas ha bloccato i tuoi pensieri >> disse Kevin spiegando, io presi il caffè e bevvi un sorso. Nicholas si avvicinò e mi abbracciò dolcemente << si ma non fate cretinate, tipo corsette o magie neanche giocare con i cuccioli >> disse seriamente guardando Ian e Julia << starò attenta >> dissi. Ian mi guardò << certo come no!  riuscirai a stare tranquilla >> disse mettendosi a ridere, gli feci una smorfia e Nicholas mi guardò << be per farti stare tranquilla, andiamo a fare una passeggiata >> disse prendendomi la mano e gli sorrisi gentilmente, << eh si, però dovrei cambiarmi prima, oppure vuoi che esca con il pigiama >> dissi guardandolo dolcemente, piegando la testa di lato e gli sorrisi. Lui mi guardò << oh!  é vero, no,  no,  andiamo a cambiarci prima >> mi disse Nicholas, era elettrizato socchiusi gli occhi e lo fissai << cosa mi nascondi? >> dissi mettendo una mano sul mio fianco.  << no,  io...  niente, non ti mentirei mai >> mi disse con quella faccia da schiaffi. << sai che ti conosco fin troppo bene, dai andiamo a cambiarci, tanto adesso ti convinco, me lo dirai >> dissi dolcemente prendendolo sotto braccio. Lui mi fissò << ma sei sempre cocciuta, ma questa volta non cedo >> disse, tutti scoppiarono a ridere, mentre noi salimmo in camera.

L'ironia della sorte ( in revisione, in fase di ripristino) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora