Arrivammo a casa di Nicholas, ed entrammo << tesoro! facciamo il caffè? >> mi disse Nicholas e sorrise << non ti direi mai di no, figurati per il caffè >> dissi precisando e mi misi a ridere dirigendomi in cucina << mi diresti di no..., oh! Jenny >> disse rendendosi conto del doppio senso, divenne rosso e si imbarazzo mettendosi a ridere. << ma sei...>> disse avvicinandosi a me. Mi afferrò spingendomi vicino vicino a sé, eravamo a pochi millimetri, mi guardò << sei incredibile e per questo che ti amo >> disse dolcemente. Iniziò a baciarmi delicatamente, pian piano divenne un bacio dolce e appassionato, appoggiò le mani sulla mia schiena accarezzandomi, tenendomi stretta a sé, io gli accarezzai capelli, lo desideravano così tanto, i suoi baci appassionati mi facevano impazzire. Quando << ma il caffè non é ancora pronto, lo state macinando per caso?, >> sentii dire era Gray e lo vidi arrivare in cucina, appena ci vide si bloccò << oh scusate, non vi volevo interrompere >> disse alzando le mani scusandosi << tanto ormai ci siamo abbituati >> disse Nicholas spostandosi leggermente tenendomi sempre stretta a sé, sorridemmo e io lo guardai imbarazzata. Mi girai cercando di nascondere il viso, appoggiandomi sul suo petto. Gray si avvicinò al bancone << dai lo preparo io >> disse prendendo la caffettiera, mi avvicinai << fatti aiutare >> gli dissi passandoli il caffè, mi guardò e sorrise << due per preparare il caffè? >> disse Nicholas sedendosi vicino al bancone, appoggiandosi con i gomiti, << sai, si fa prima così >> gli dissi prendendo le tazzine. Quando fu pronto il caffè << a te l' onore >> disse Gray sorridendo, così presi il vassoio e lo portai a tavola, c'erano tutti. Arrivarono anche Marco e Wendy e vidi Alex e Julia ridere, mi voltai verso Gray << ecco il caffè >> disse era molto infastidito, << non ti da fastidio, vero? >> gli dissi sorridendo, " che musone " pensai e Nicholas sorrise. Ci sedemmo e Nicholas si avvicinò a Alex << mi dispiace per quello che ti ha fatto passare tuo fratello >> disse Nicholas gentilmente << ma no, non é niente, io lo facevo per loro, io posso sopportarlo >> disse Alex indicando con la testa me e Alis. Poi continuò << anche se la cosa più difficile non é stata quella, ma é stato più dura andarmene e più doloroso lasciarla >> disse tristemente abbassando la testa, Nicholas gli mise una mano sulla spalla. Mi avvicinai << scusami, in fondo é stata colpa mia se te ne sei andato, mi dispiace >> gli dissi dispiaciuta << ma no Jenny! non é stata colpa tua, mio fratello stava esagerando troppo e poi per convincerlo e per calmarsi, cé voluto tanto tempo e pazienza >> disse Alex, << oh Alex! sei stato molto coraggioso e forte >> disse sinceramente Nicholas. Mi girai e vidi Gray parlare con Julia e sentii << tieni Julia, vuoi il caffè? Lo gia zucchero come piace a te >> disse Gray dolcemente, << grazie, ti ricordi? >> disse Julia sorridendo << certo che mi ricordo, un cucchiaino di zucchero, con un goccio di latte >> gli disse Gray e lei spalancò gli occhi era molto sorpresa. Si guardarono e sorrisero, poi ci sedemmo tutti, bevendo il caffè, << Ehi ragazzi ho avuto un' idea, facciamo campeggio stasera, che dite? >> disse Ian, << oh si! bella idea >> disse Kevin sorridendo e tutti eravamo d'accordo e sorridemmo << un' idea stupenda, >> disse Marco guardando Wendy, che sorrise. << Cosa stiamo aspettiamo, dai non vedo l' ora >> dissi guardando Nicholas. Nicholas fissò Alex << se vuoi potresti venire anche tu? Ci farebbe piacere >> disse Nicholas gentilmente guardandolo << mi piacerebbe, però devo passare un attimo di casa, per vedere come sta Eric mi sembrava molto strano oggi >> rispose Alex. << ti accompagnammo noi>> disse Julia guardando Gray << però lo volevo accompagnare io >> dissi facendo il broncio << vieni con noi allora >> disse Gray sorridendo. Baciai Nicholas << preparati torno subito >> gli dissi facendoli l' occhiolino, lui mi sorrise. Così uscimmo avvicinandoci alla macchina e Alex aprì la portella, facendoci salire " che gentleman, non é cambiato " pensai, Julia mi guardò e annui sorridendo. Arrivati a casa di Alex, ci fermammo << aspettatemi, arrivo subito >> disse Alex scendendo dalla macchina, così entrò in casa. Guardai Julia << ti piace? >> gli chiesi, vidi Gray che ci guardava dallo specchietto, lei lo fissò << non so... però é carino, dolce, coraggioso é anche sincero >> disse guardando Gray, << ma... >> stava dicendo Gray, ma si bloccò. Quando vidi che entrambi si girarono a guardare la casa, << ma che succede? >> chiesi confusa, << aspetta in macchina >> disse Gray preoccupato, mentre Julia era gia scesa dalla macchina e lui la seguii entrando in casa di Alex. Non riuscivo a capire cosa stesse succedendo, così scesi dalla macchina avvicinandomi alla casa, vidi dalla finestra una cosa che mi sconvolse. Alex era a terra pieno di lividi, sentii << tu mi hai tenuto lontano dalla mia ragazza, come ti sei permesso >> disse Eric molto arrabbiato, indicando Alex. Notai che Gray lo buttò a terra e Julia corse per aiutare Alex ad alzarsi. D'un tratto vidi Eric alzarsi e colpire Gray, prendendo una pistola che aveva nei pantaloni. "Oh mio dio " pensai, subito aprii la porta ed entrai, Gray e Julia mi fissarono. << Ehi Eric! eccomi, che fai con quella? >> gli chiesi cercando di non sembrare spaventata. Volevo aiutare i miei amici, lui si girò verso di me << sai ho capito tutto, mio fratello ti vuole tutta per sé, perciò >> disse girandosi verso Julia e Alex, puntando la pistola verso di loro. Gray appena lo vide andò verso Julia e Alex prendendoli portandoli fuori al sicuro. Lui si girò verso di me << adesso sei tutta mia >> disse guardandomi, mi strinse forte le braccia e mi tirò a sé, lo guardai ero terrorizzata. Appena entro Gray, lui si girò e gli tirai un calcio con tutta la forza che avevo, lui cadde a terra gridando. Gray mi fissò << non ti farò mai arrabbiare >> disse spalancando gli occhi. << Julia e Alex dove sono? >> gli dissi preoccupata <<qui fuori tranquilla >> rispose. Uscimmo da quella casa, che mi dava i brividi rmi avvicinai subito a Julia e Alex, << come sta? E tu? >>gli chiesi preoccupata << bene, ma un pò indolenzito>> disse toccandosi la nuca << non mi sono fatta niente >> disse Julia, che si alzò andando verso Gray, mentre io rimasi vicino ad Alex. Mi girai verso Julia e la vidi dare uno schiaffo molto forte a Gray << cosa avevi in mente di fare? Saresti potuto morire >> disse Julia molto arrabbiata, lui si toccò la guancia << volevo solo aiutarti, se non sarei intervenuto tu...>> disse Gray spiegando, ma Julia si avvicinò e bloccò, dandoli un bacio, Gray fù sorpreso, ma la baciò dolcemente e l' abbracciò forte stringendola a sé. Li guardai << quanto siete dolci, non ti verrà il diabete Gray? >> gli dissi sorridendo, lui mi guardò << no tranquilla, questa dolcezza, mi piace >> disse Gray sorridendo, e mi fece la linguaccia. Così aiutai Alex ad alzarsi. Alex guardò Gray e Julia ancora abbracciati << finalmente vi siete di nuovo avvicinati, ora scusate se vi separo, tranquilli sarà momentaneo, Gray mi puoi dare una mano a fare una valigia, non voglio più rivedere mio fratello >> disse Alex sorridendo, non vedeva l' ora di andarsene da lì. Così entrarono insieme, mi avvicinai a Julia << ci voleva tanto? >> gli dissi, << pensavo che non ci tenesse più a me >> disse Julia<< ma no, si vede che ci tiene a te e che era molto geloso di Alex >> gli dissi guardandola, << ah davvero >> disse sorridendo.
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L'ironia della sorte ( in revisione, in fase di ripristino)
VampireQuesta é la storia di una ragazza,che parla di amicizie, amori, complicata da improvvisi avvenimenti soprannaturali ( vampiri e stregoni e licantropi ) spero che la storia vi interessa, commentate se vi va, accetto anche critiche e mi scuso già per...