Capitolo 16

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Serena's pov

Appena arrivo in camera mia chiudo la porta a chiava per non essere disturbata da nessuno.

Mi libero di tutti gli indumenti che porto rimanendo in intimo.

Fisso il mio riflesso allo specchio soffermandomi su ogni dettaglio e ogni particolare che fa di me una donna. Senza accorgemene sono cresciuta e ho lasciato il corpo da bambina in un angolo, forse troppo velocemente sono dovuta crescere.

La verità é che spesso rimpiango di essermi persa tanti momenti della mia infanzia, il fatto di non aver fatto cazzate nel periodo giusto. Ma io ho dovuto occuparmi di me stessa, di mia mamma e cercare di fare una famiglia che da tempo non esisteva più, distrutta da dispiacieri, da abbandoni e da odio.

Per questo Londra é una priorità, perché puó essere una possibilità per vivere, per dare una svolta alla mia vita.

Senza accorgemene una lacrima stava lasciando le mie iridi verdi e segnando sulla mia guancia una linea trasparente.

Dovevo essere forte, forte per me stessa.
Dovevo combattere, combattere per me stessa.

E proprio perché Londra era la mia salvezza, dovevo lasciarmi dietro le cose brutte e imparare a vivere.

Vado nel bagno della mia camera e sciacquo con acqua gelata il mio viso e i miei occhi gonfi.

Apro il mio armadio per cercare qualcosa di adatto per l'occasione, ma un leggero bussare interrompe la mia intenzione.

"Chi é?" Domando.
"Anne.." Risponde con voce dolce.

Mi avvicino alla porta e apro la porta cercando di restare dietro di essa visto che sono quasi nuda.

"Posso entrare?" Chiede cortesemente.

Le faccio spazio per entrare e appena é al mio fianco chiudo nuovamente la porta.

"Non vergognarti che sei bellissima." Mi sussura con un enorme sorriso. Sposto lo sguardo in un angolo remoto della stanza per l'imbarazzo.

"Dico sul serio, sei meravigliosa tesoro." Dice con fare premuroso.

"Oh grazie.." Dico mentre mi sento totalmente in imbarazzo.

"Allora pronta per questo pomeriggio tra donne?" Dice facendomi ridere. Non so dove trova tutta questa forza e vivacità, vorrei tanto essere come lei.

"Veramente non so cosa mettermi." Dico facendo una smorfia e mordicchiandomi l'interno guancia.

"Ci penso io, fammi un po' vedere!" Si avvicina all"armadio già aperto e scruta attentamente ogni capo provocandomi un sorriso.

"Io proporrei queste cose." Dice prendendo dei leggins neri con dei pois bianchi e una canottiera bianca con delle scritte in nero.

"Poi questa borsa magari metterla a tracolla e delle scarpe sul bianche." Mi porge una borsa grande bianca.

"Mh mh, credo sia perfetto!" Dico entusiasta.

Prendo tutto l'occorrente e mi chiudo in bagno, dove mi cambio il più velocemente possibile.

"Allora?" Dico facendo una giravolta su me stessa e vedo Anne sorridere.

"Stupenda!" Annuncia.

Completo con le mie amate converse alte bianche, poi mi faccio una coda disordinata e mi trucco risaltando i miei occhi chiari e i miei zigomi sporgenti.

"Sono pronta! Possiamo andare!" Dico felice ad Anne.

Mi prende a bracetto e insieme scendiamo le scale verso il salotto, dove ci sono ancora i ragazzi e mio padre. E tutti gli occhi si puntano su di noi tanto da farmi imbarazzare.

"Noi andiamo a fare shopping!" Urla Anne ai presenti e io scoppio a ridere.

"Mamma non hai più sedici anni." La rimprovera Harry.

"E con ció?" Dice guardandolo male.
"Poi Sere ce li ha e puó farlo ed io la voglio accompagnare, rimorchierà di sicuro." Dice guardandomi ed entrambe ridiamo.

Sentiamo qualcuno sbuffare rumorasamente e mi giro per vedere che é stato Zayn.

"Okay okay noi andiamo." Dice smorzando l'aria tesa.

"Ciaooo!" Salutiamo in contemporanea.

Finalmente usciamo da quella dannata porta e posso respirare l'aria fresca di Londra in un pomeriggio soleggiato.

Il punto é che voglio essere uno spirito libero, non dipendere da qualcuno con cui sei legato da un filo sottile e trasparante chiamato amore, perché non sono venuta qui a cercare la mia anima gemella e tanto meno innamorarmene, non sono ancora pronta. Ma l'amore non si comanda, giusto? Ci si innamorara piano piano senza accorgecene proprio quando ci si addormenta, ma io non voglio dormire. Vorrei vivere per me.

L'amore é un qualcosa di stupendo, di meraviglioso e di magnifico; é un'emozione troppo forte che se non sei forte ti colpisce e sei incapace di rialzarti.

E io ho paura di questo sentimento per questo motivo, se non fossi abbastanza forte per rialzarmi? Che ne sarà di tutte le mure che mi sono costruita in questi anni? E riusciró a costruirmi una nuova corrazza?

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Ciao belle bimbe :) oggi sono a casa per lo sciopero e hanno chiuso la scuola, quindi ho finito il capitolo  per voi ❤
Volevo fare un Zayn's pov, ma nel prossimo così avrà più spiazio.
Spero vi piaccia, votate! Alla prossima, Zuli.

Green Eyes || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora