Capitolo 8

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Serena's povs

In casa non c'è nessuno e trovo un bigliettino da parte di mio papà e Anne.

'Ragazzi ho avuto un problema a lavoro, Anne é in giro per compere. Torniamo a casa per le 20 spero siate tornati presto. Prendete una pizza intanto!
Ps Sere ti é arrivato il numero inglese  :)'

Vicino trovo una scatolino con una SIM dentro, la prendo e la vado ad inserire nel mio Iphone.

La prima cosa che faccio è salvare il numero di Zayn in rubrica, mi piacerebbe scrivergli, ma non mi sembra il caso.

Non riesco a smettere di pensare a lui, al suo modo di sorridere, ai suoi occhi, alla sue mani quando gesticolano, ai suoi capelli perfettamente in ordine, al suo fisico magro ma muscoloso, alla sua morbida pelle olivastra.

Non riesco a smettere di pensare al contatto di qualche minuto fa, i brividi lungo la schiena.

La porta che sbatte interrompe i miei pensieri e la ringrazio perché mi stanno uccidendo.

Mi affaccio all'entrata e vedo un Harry che barcolla, per non cadere si appoggia al muro, vado in suo soccordo e lo porto lentamente in bagno, poi gli porto un bicchiere d'acqua che subito sorseggia.

"Ti serve qualcosa?" Gli domando.

"No, magari una pastiglia per il mal di testa." Si massaggia le tempie e fa ogni tanto una smorfia di dolore, io nel frattempo vado a prendere il medicinale. Non so da che parte iniziare a cercare. "Harry dov'é?"

"Secondo armadietto, scatola nera, la confezione é azzurra, verde e bianca." Spiega e subito la trovo.

La prende e la ingoia. "Hai bisogno di qualcos'altro? Stai bene?" Domando preoccupata, si sta tenendo la testa fra le mani e ogni tanto ha dei conati di vomito.

"No, grazie..uh fammi solo capire una cosa?" Annuisco in risposta.

"È successo qualcosa tra te e Zayn?" Cosa?

"N-no, cioé..perché?" Domando incredula, perché pensa delle cose del genere.

"Perché preferisco che tra di voi non ci sia nulla." É serio, molto serio. Annuisco di nuovo incerta.

"Comunque dove sono i  genitori?" Irrompe di nuovo Harry.

"Hanno lasciato questo biglietto." Glielo mostro e lui legge.

"Meno male, ordino delle pizze e dopo ti do il mio numero." Dopo una breve telefonata va al piano di sopra a farsi la doccia, ma la sua frase mi tormenta ancora.

Perché preferisco che tra di voi non ci sia nulla.

Non sembra una di quelle frasi dette da un fratello alla sorella minore per avvertirla di non innamorarsi dei suoi amici o qualcosa del genere. Sento che c'é di mezzo qualcosa di serio, di preoccupante che non porta nulla di buono, altrimenti non porterebbe mai una persona a parlare così del suo migliore amico.

Harry scende le scale e si accomoda vicino a me, scrutandomi per qualche secondo.

"C'é qualcosa che non va?" Domanda perplesso.

"Nono." Cerco di rassicurarlo con un sorriso che probabilmente è uscita più come una smorfia.

"Comunque potremmo invitare i tuoi amici?" Cerco di cambiare discorso.

"Come amici, intendi Zayn?" Domanda divertito, mi acciglio abbastanza irritata.

"Okey okey scherzavo, potremmo chiamare Louis, Niall e anche Zayn. Provvedo subito." Si alza e fa a fare qualche chiamata e dopo pochi minuti arrivano, mettendo sotto sopra la casa.

Zayn é un ragazzo stupendo, mi avrà domandato mille volte se avevo bisogno d'aiuto a spreparare il tavolo o a rimediare al casino di Niall e Louis. Harry ogni tanto ci dava qualche occhiata come per controllarci; mi da fastidio il modo in cui lo fa e soprattutto il perché, siamo entrambi abbastanza grandi e matura da prenderci le proprie responsabilità. E poi non ce n'é alcun bisogno di porsi questo dubbio, non penso mai che saremo qualcosa, nonostante i nostri gesti.

Non so cosa mi stia succedendo, tutto questo é un gran casino, sono arrivara da un giorno! Com'é possibile?
Non sono venuta a Londra per trovare l'amore, non é stata la mia prima richiesta.

La testa mi sta scoppiando e vedo tutto girare, prendo un sorso d'acqua naturale e riprendo fiato.

"Tutto bene Sere?" Arriva Zayn, ma mi legge nel pensiero?
"Sisi, sono solo un po' stanca. Credo che sia meglio andare a dormire." Gli dico.
"Uh credo di si, allora buonanotte!" Si avvicina lentamente al mio corpo imbabolato, il suo viso é a pochi centimetri dal mio e quando la sua bocca preme sulla mia guancia, un velo di delusione  mi attraversa il corpo, ma il suo calore mi fa rabbrividire.
"Ciao Zayn.." Gli sorrido dolcemente e lo lascio solo.
"Ciao ragazzi! Sono stanca e vado a dormire. Buonanotte." Li saluto e loro ricambiano.

Sto impazzendo.

Raaaagazzee, scusatemi! L'avevo già iniziato, ma lasciate perdere..non ho mai tempo!
Ho iniziato una nuova storia Let Me Love You. Leggetela! A presto, baci. Z xx

Green Eyes || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora