Green Eyes || Zayn Malik

Capitolo 19

Serena's pov

Probabilmente il letto dovrebbe diventare la mia casa, non voglio lasciarlo, anzi mi chiuderò in camera per dei giorni così da stare lontana da tutti e tutto.

Tutte queste tensioni e questi sentimenti mi stanno distruggendo, ma non é colpa mia.

In questo momento ho una voglia tremenda di stringerlo tra le braccia, ma andiamo.. starebbe mai con me? Pensa che io sia una fottuta bambina e adesso di sicuro starà con qualche ragazza che somiglia a una bambola gonfiata.

Un leggero bussare alla porta mi riporta alla realtà e sbuffo rumorosamente prima di aprire la porta.

"Sere ti va di scendere? Ci sono i ragazzi.." Mi chiede Harry, gli sorrido e lo seguo fino al piano di sotto.

Liam, Louis, Niall sono seduti su un divano mentre Zayn sull'altro di fronte a loro.
Harry si siede vicino a lui e io faccio lo stesso trovandomi in mezzo a lui e a Zayn.

"Ciao ragazzi, come state?" Chiedo divertita e guardandomi intorno, trovando un completo disastro sul tappeto. Bottiglie di birra, patatine, pop corn e cartacce varie sono sparse per terra.

"Oh mio Dio, ma siete degli animali!" Grido puntando a loro il dito contro.
"Quando arriveranno Anne e papà?" Chiedo preoccupata ad Harry.

'Stai tranquilla arriveranno stasera tardi!" Dice Harry divertito guardandomi mettere a posto in fretta e furia.

"Per fortuna.." Dico tirando un sospiro di sollievo prima di buttarmi a peso morto sul divano.

Ma prima che io potessi rilassarmi, Louis si avvicina a me prendendomi in stile sposa e facendomi il solletico da tutte le parti e io cerco di dimenarmi, ma con scarso risultato.

"Louis p-perfavore b-basta!" Grido continuando a ridere come una pazza.
"F-faró tutto quello che v-volete." Aggiungo cercando di coinvincerli a smettere, Niall dopo avermi tirato tutto il cibo che aveva smette e Louis mi poggia sul pavimento.

"Bene bene, giocherai ad obbligo e verità con noi!" Propone Louis battendo le mani contento.

"Ma quanti anni avete? Comunque okay se é quello che volete." Dico arrendendomi.

Niall prende una bottiglia vuota e la posiziona sul tappete in mezzo ai due divani facendola girare.

Si ferma puntando verso Zayn che alza gli occhi al cielo scocciato.

"Verità." Dice freddo.

"Ti piace Sere?" Domanda subito Harry guardandolo negli occhi come se fosse una sfida. Lo guardo male, ma lui non mi degna neanche di uno sguardo, facendo finta che io non ci sia.

"Dai ragazzi, facciamo sto gioco per fare i coglioni e divertirci un po', anzi che ne dite di fare solo obblighi?" Chiede Louis cercando di smorzare la tensione e cambiare discorso.

"No Louis, non ho problemi a rispondere." Lo interrompe Zayn con aria indifferente, il mio cuore tra un po' esce dal petto per la tensione che mi circonda.
"Non mi piace, ora continuiamo." Dice sempre con la stessa freddezza, lo guardo per un attimo e lui si gira facendo scontrare i nostri occhi, ma subito distolgo lo sguardo per non dare a vedere la mia espressione delusa.

"Meno male.." Sospira Harry soddisfatto, tra un po' gli tiro un pugno. Non riesco proprio a capire cos'abbia contro di Zayn e mi sta nascondendo troppe cose.

"Ora gira sta bottiglia amico.." Aggiunge e Zayn eseguisce.

La bottiglia si ferma su Niall e Harry prende di nuovo parola.
"Obbligo o verità?"

"Obbligo, io sono un uomo duro." Dice Niall facendo ridere tutti, ma posso capire che in questa frase ci sia una frecciatina per Zayn il quale sembra averla colta.

"Si Niall, devi chiedere a Sere di uscire." Dice Harry guardandolo, ma cosa cazzo gli prende?

"Harry sei serio? Questo non é un obbligo, é un piacere davvero." Dice Niall lusingato e avvicinandosi a me, si mette in ginocchio come per farmi una richiesta di matrimonio, ma io tanto sono già seduta alla sua altezza.

"Serena Styles vuoi uscire con me stasera?" Dice cercando di non scoppiare a ridere.

"Va bene." Dico abbastanza incazzata, sembra che tutti mi vogliano prendere per il culo.

"Niall ora basta." Dice Louis serio per difendermi.

"Grazie Lou." Dico rivolgendogli un sorriso pieno di gratitudine.

"Sere si fa per ridere.." Interviene Harry trattandomi come una bambina.

"Vaffanculo Harry." Dico arrabbiata.
"Vado a prendere un bicchiere d'acqua." Con gli sguardi di tutti addosso vado in cucina, dove faccio un respiro profondo per rilassarmi.
Sento Zayn dire ai ragazzi che veniva da me.

"Zayn basta che non la stupri, ah è vero non ti piace, giusto?" Dice Harry prendendolo in giro.

Intanto lui li ha già lasciati perdere ed é dietro di me, esco sulla terrazza, perché non vorrei mai che qualcuno sentisse una presunta conversazione tra di noi.

Lui é sempre dietro di me e io non ho intenzione di girarmi, lascio solo che il vento mi accarezzi la pelle e mi scompigli i capelli. Chiudo gli occhi beandomi dell'aria fresca che colpisce dolcemente il mio viso lasciando che l'aria fresca mi rilassi.

Un respiro caldo si posiziona sopra al mio collo, facendomi aprire gli occhi e rabbrividire il corpo.

"Non andare.." Dice lasciando dei piccoli baci sul collo.

"C-cosa?" Dico quasi con un sussurro.

"Con Niall. Non andare, perfavore!" Dice al mio orecchio stringendomi tra le sue braccia. Mi giro così da guardarlo in faccia e lui non abbandona le sue mani su di me.

"Dammi solo una ragione.." Lo supplico, ma lui scuote la testa in disapprovazione.
"Ti prego.." Aggiungo con tono supplichevole.

"Tu ascoltami, ti prego.." Dice guardandomi negli occhi.
Avvicina il suo viso al mio e posso dire che mi manca dell'ossigeno in corpo, ma quando le sue labbra toccano l'angolo della mia bocca, rimango un po' delusa e senza che io me ne accorga prendo il suo viso tra le mani e faccio scontrare le nostre labbra, all'inizio sembra un po' insicuro e sorpreso, ma poi si lascia andare.

Senza fiato poggia la sua fronte sulla mia e baciando delicamente il mio naso facendomi sorridere dalla tenerezza.

"Ora é meglio andare, non voglio che pensino cose strane.. sai." Dice come se si vergognasse del gesto appena compiuto.

"Io vado su in camera mia." Dico correndo su per le scale per evitare domande scomode, proprio come Zayn che se ne liquida dicendo un 'scusate, devo andare'.

Ecco perché avrei voluto chiudermi in camera e stare legata al letto isolata dal mondo, avrei evitato tutti sti problemi ed emozioni che io non sono capace a gestire e conoscere.

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Spero vi piaccia! Alla prossima ❤
Zuli