Green Eyes || Zayn Malik

Capitolo 20

Serena's pov

Probabilmente guardare il soffitto é la cosa più interessante che io debba fare al momento, anche perché scendere al piano di sotto dai ragazzi e parlare con uno di loro é l'ultima delle cose che voglio fare.

In questo momento voglio solo pensare e per una dannata volta a me stessa, a tutto quello che é successo qui a Londra in pochi giorni.

In questi momenti di riflessione capisci veramente come stanno le cose nella tua vita e sinceramente mi manca moltissimo la mia Firenze, la mia bizzarra famiglia composta da mia madre, mia zia, i miei cugini e mio zio che va e viene.

Sono cambiate tante cose da quando sono partita e ogni giorno ce n'é una tanto che mi sono dimenticata di telefonare mia zia e i miei cugini, e richiamare mia mamma per aggiornarla.

Mi rendo conto di non aver controllato la mia e-mail e soprattutto di non aver dato a loro il mio nuovo numero inglese.

Non voglio sembrare egoista e tutto d'un tratto superficiale, solo che anche Londra é veloce come New York e io non sono abbastanza allenata.

Neanche passare per snob, seppur sono lontana, loro sono sempre le persone che mi sono state più vicino quando non andava tutto alla perfezione.

Compongo velocemente il numero di zia Stefi che ormai ricordo a memoria e attendo che una voce prenda il posto di quei fastidiosi 'bip'.

Pronto?
Ciao zia, sono Sere!
Bambina mia, come stai? Tutto bene?
Io sto bene, grazie e voi?
Anche noi, ci manca un po'  la tua presenza in casa.
Anche voi mi mancate, ho sentito mamma l'altra sera.
Me l'ha detto, infatti speravo telefonassi anche a me.
Lo so, davvero mi dispiace tanto, ma succedono tante cose qui e poi dovevo fare delle faccende.
Nono tranquilla cara, sono contenta che tu ti stia integrando bene.
Anch'io sono felice e ora che avete il mio numero di telefono possiamo sentirci!
Certo tesoro. Com'é Londra?
É bellissima, non la conosco ancora bene, ma é bello viverci, anche se mi manca Firenze.
Immagino, ma non pensarci. Se ti manca: chiudi gli occhi e pensa a quando passeggiavi tra le strade. Ora hai Londra non pensarci.
Lo farò sembra un ottimo rimedio!
Se ti aiuterà fallo, ora ti lascio alla tua incasinata vita londinese. Ciao bella!
Va bene, ciao zia! Saluta i ragazzi.

Termino la chiamata e appoggio il cellulare sul comodino.
Mi siedo sul letto e tiro un sospiro di sollievo, é stato bello sentire la voce di zia e finalmente poter tornare un po' a parlare italiano.

Qualcuno mi sta bussando alla porta, cosi decido di alzarmi per andare ad aprire.

"Cosa vuoi Harry?" Chiedo senza far trasparire nessuna emozione.

"Volevo chiederti se alla fine é sicuro che tu vada stasera con Niall." Chiede passandosi una mano tra i capelli.

"Ci andró." Dico facendo una smorfia per l'irritazione.

"Niall voleva chiederti lo stesso di uscire a prescindere dall'obbligo e io ho deciso di spingerlo un po'. Poi ha fatto il coglione, ma solo per sdrammatizzare un po'." Spiega passandosi una mano tra i ricci per il nervoso.

"Okay, ora vattene." Dico abbastanza incazzata e chiudendo la porta, ma la sua mano la ferma.

"Si può sapere che cazzo hai?" Chiede quasi urlando.

"No tu dimmi cosa sta succedendo!"
"Prima dici che Zayn é pericolo, quindi di guardare Niall e mi organizzi pure un'uscita con lui!" Dico urlando per la rabbia.

"Perché io lo conosco e se ti ho detto di starci lontano evidentemente ne so il motivo." Dice ovvio.

"Ma io non lo so, non puoi dirmi delle cose senza alcuna spiegazione." Rispondo.

"Qual é il probleme? Ti piace Zayn?" Chiede guardandomi negli occhi.

"N-no, non sopporto il fatto che pretendi delle cose, ma non mi dai dei validi motivi." Dico calma.

"Senti se non vuoi uscire con Niall, basta dirlo e la finisci." Dice scocciato.

"Usciró con Niall basta!" Urlo in risposta.

Chiudo la porta a chiave prima che lui potesse rispondermi e lo sento imprecare e battere un pugno alla porta, ma poi per fortuna si arrende e lo sento scendere le scale per andare sotto.

Ma é la mia vita o no? Tutti che decidono per me, tutti che pensano cosa voglio o cosa non voglio io, ma credono davvero di saperlo?

E sinceramente mi sta irritando molto il comportamento di Harry in questi due giorni, ogni cosa che fa é misteriosa, non vengo mai a sapere la piena verità e poi vuole che io sappia alla perfezione tutto.

Se vuole davvero proteggermi e aiutarmi, dovrebbe spiegarmi come stanno le cose veramente.

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Ventesimo capitolo! :) ci sarà anche un Harry's pov.
Spero vi piaccia.. baci ❤
Zuli