Preferisco vivere

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Per la durata delle settimane successive, la Karasuno ebbe numerosi allenamenti, compresi anche quelli con la Nekoma, la Fukurodani e lo Shinzen. Fortunatamente eventi come quelli di Saitama non ebbero un seguito, probabilmente perché tutti capivano l'importanza di rimanere concentrati in vista dei preliminari.

Yuri: Uff.

La ragazza si trovò a sbuffare segnando la percentuale di "super veloci" che erano andate a segno.

Kiyoko: Che succede? I risultati non ti soddisfano?
Yuri: No beh... sono di un 70% di riuscita. Ma durante una vera partita non è ammissibile una soglia di errore tanto alta.

Si lamentò continuando a segnare il numero di veloci riuscite, tuttavia il dolore al braccio le fece cadere la penna.
"Incredibile. Pur avendo applicato i bendaggi e le creme antibiotiche fa ancora male."
Il dolore era dovuto alla pallonata che aveva ricevuto qualche giorno prima da quel "cane rabbioso" della Aoba Johsai.

Kiyoko: Tutto bene? Ho notato i bendaggi, è qualcosa di grave?
Yuri: No ma va, solo una botta.
Kuroo: Oi Chibi-chan.

Le interruppe il capitano della Nekoma.

Yuri: Ciao Kuroo. Siete in pausa?
Kuroo: Sì, adesso sta giocando la Fukurodani contro lo Shinzen.
Yuri: Capisco. Allora vado a vedere come sta la mia squadra. A dopo.

La ragazza si allontanò il secondo successivo, lasciando perplesso il povero Kuroo.
Notando la sua delusione, Kiyoko gli si avvicinò per la prima volta.

Kiyoko: È sinceramente preoccupata per la squadra. Non cerca di evitarti.

Spiegò.

Kuroo: Oh... capisco. Sarà come dici, ma è molto distante da tutti.
Kiyoko: È parecchio tesa. Tiene molto al club. Vedrai che terminati i preliminari si lascerà un po' andare e si rilasserà.
Kuroo: Se lo dici tu.

Verso mezzogiorno tutte le squadre erano in pausa per mangiare, così Yuri non doveva più preoccuparsi di segnare attentamente i dati analitici della squadra.
La ragazza era seduta nel giardino a parlare con Tsukishima. Nell'ultimo periodo il ragazzo si era impegnato parecchio per migliorare nel suo ruolo di centrale, seguendo così il consiglio che gli aveva dato Yuri a Saitama.

Yuri: Quindi ti stai allenando con tuo fratello?
Tsukki: Esattamente.
Yuri: Avevo notato che eri migliorato effettivamente.
Tsukki: Si beh... ho ancora molto da fare.
Yuri: Beh, è già tanto che tu abbia accettato di allenarti con Kuroo e Bokuto.
Tsukki: ... sono fastidiosi.
Yuri: Ahah lo so.
Kuroo: fastidiosi?

Yuri e Tsukishima alzarono lo sguardo: Kuroo, Bokuto, Kenma e Akaashi erano lì per unirsi a loro nel pranzo.

Bokuto: YUUURIII!

Urlò felice prima di gettarsi in braccio alla ragazza.

Yuri: Ahia! Lo sai che sei pesante?!
Bokuto: Lo so. Ma mi mancavi. È da tantissimo che non ci vediamo.
Yuri: Solo da Saitama.
Akaashi: Gli sei mancata molto. A volte aveva gli occhi lucidi e diceva "Kaashi~ mi manca Yuri... andiamo a prenderla?"

All'udire quelle parole, la ragazza scoppiò a ridere, accarezzando i capelli del ragazzo.

Yuri: Quando vuoi passate a prendermi ok?
Bokuto: Posso davvero?!
Akaashi: Non ti rendi conto di ciò che hai appena fatto Yuri.
Kuroo: Già, te lo troverai sempre per casa da adesso.
Yuri: Che esagerati ahah.

Prima che ce se si potesse accorgere, il giorno della ripresa delle partite arrivò.
Non appena il pullman si fermò al palazzetto dello sport di Tokyo, Yuri e Hinata si guardarono, misero uno la schiena contro quella dell'altra, e le mani in posizione a mo'di karate.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 10, 2022 ⏰

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