Amici?

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Passò una settimana.....
Era un lunedì mattina, il sole penetrava feroce dalle tapparelle della finestra di Yuri...
"9:15... ASPETTA?! COME SAREBBE A DIRE '9:15'?!"
La sveglia sul comodino della ragazza non mentiva, era in un netto ritardo, le lezioni erano iniziate da 45 minuti.
Yuri chiuse di nuovo gli occhi e si lasciò cadere pigramente sul letto.
"Che ci vado a fare a scuola adesso? Vero anche che non mi va di rimanere in casa a non fare niente..."
In quel momento Yuri si ricordò dell'invito che le aveva fatto Oikawa il lunedì precedente.
"Perché no? In fondo... non c'è nulla di male."
La ragazza afferrò velocemente il cellulare, digitò il numero del suo amico e iniziò ad aspettare.
Sentiva solo il "beep" dell'attesa...
"Vedi di rispondere Shittykawa!"

Oikawa: Yu-chan!
Yuri: Oikawa-San!
Oikawa: Che mi dici?
Yuri: Beh... ecco... Ti ricordi lunedì scorso?
Oikawa: Si, perché?
Yuri: Per quello che mi hai chiesto...
Oikawa: Uhm... e che ti ho chiesto?

Yuri sospirò esasperata.

Yuri: Lo sai bene cosa mi hai chiesto!
Oikawa: Mh... non me lo ricordo. Mi aiuteresti testualmente?
Yuri: Uff.. daccordo. Ti andrebbe di uscire come lun-
Oikawa:Va bene, anche se sono parecchio impegnato troverò un po' di tempo per te. Ti vengo a prendere, tra mezz'ora dovrei arrivare.
Yuri: No, aspetta, non è che ti sto chiedendo di uscire, ti ho citat-
Oikawa: A presto Chibi-chan!

Yuri tirò il telefono contro il muro, in seguito rimbalzò sul letto.
"Stupido Shittykawa! Sei proprio una stronzetta!"

La ragazza iniziò a prepararsi per uscire.
Non sapeva perché, ma non le andava di vestirsi con vestiti larghi come al solito... voleva essere femminile per una volta.
Indossò un top bianco, non troppo provocante, e degli shirts di jeans.
Per l'occasione si era anche messa un filo di trucco.
"Okay, dovrebbe andare bene."

Il campanello suonò, così Yuri uscì di casa per andare ad aprire.
Rivedere Oikawa al cancello le fece venire un dejavù. Le sembrava di rivendere la stessa scena di qualche settimana prima.

Yuri: Ciao Oikawa.
Oikawa: Ciao Chibi-chan.

I due scesero dalla collina dove abitava la ragazza, fino ad arrivare nel centro città, lì Oikawa fermò un taxi, facendo segno alla ragazza di salire.

Yuri: Dove mi porti?

Oikawa le rispose sfoggiando un sorriso malandrino.

Oikawa: A Tokyo!

Passarono le ore e, finalmente, i due scesero nel centro di Tokyo.
Erano le 2, così i due ragazzi iniziarono a cercare un locale dove mangiare.

Oikawa: Sushi?
Yuri: mh... che ne pensi di una pizza invece.

Il capitano della Seijo annuì convinto, recandosi verso una pizzeria.
Le strade di Tokyo erano piene di insegne luminose e palazzi che sembrava facessero a gara per chi raggiungeva il punto più alto.
Fu difficile trovare una pizzeria, così si accontentarono della prima che trovarono.
Quando entrarono, Yuri si pentì subito della scelta. Era tutto a tema "amore", e la cosa era fuori luogo contando che lei e il capitano erano solo amici.
Varcata la soglia, vennero accompagnati ad un tavolo per due, con tanto di candele profumate e fiori.
Non appena si furono seduti, i due scoppiarono a ridere.

Oikawa: Solo noi potevamo venire a Tokyo in un locale del genere!
Yuri: Sono sicura che tra un po' scopriremo a ridere ripensando a questo momento.
Cameriere: Siete pronti per ordinare?
Yuri: Io prenderò una pizza con salamino piccante, accompagnato da un té al limone.
(Bestie di Satana, Yuri non prenderà mai quella schifezza alla pesca)
Oikawa: Io una con prosciutto e ananas con una 𝐶𝑜𝑐𝑎-𝐶𝑜𝑙𝑎.

Me in the Karasuno High School 🏐🧡|| ITA || Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora